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Soggetto : Il Reggiane 2002 finalmente a Vigna di Valle

 MG42 :

12/10/2017 17:57
 Nn sto piu' nella pelle, una livrea un po' anonima ma pur sempre un un gran restaro anche se dalle foto esce gia' qualche pecca ma, va visto dal vivo.
















ciao
enrico

 pixi :

12/10/2017 18:47
  come rovinare uno splendido aereo coobelligerante mamma mia con tutte le versioni che si potevano fare e va bè ci siamo abituati :-x :-x :-x :-x :-x :-x

 pixi :

12/10/2017 19:03
  scusatemi , ma non riesco ad essere politicamente corretto , la storia va accettata anche quando è sbagliata e no dimenticare per non ricaderci , vogliamo abbattere monumenti e adesso anche rovinare questo mezzo quasi ooffendendolo , i Romani mi perdoneranno , ma la storia ci insegna che l'impero romano ha massacrato milioni di persone , ma S.P.Q.R. lo troviamo ovunque a Roma ...............ipocriti

 Righettone :

12/10/2017 20:01
  Sei perdonato, e comunque così perde un po' il suo fascino è anonimo e allineato

ciao.  Enrico

 Francesco Tedeschi :

12/10/2017 20:23
 Solo gli ignoranti hanno paura della storia... :-?

 Antonio 13 :

12/10/2017 20:27
  ....io invece oltre che a condividere, da profano, le vostre impressioni ed i vostri pareri dico.......ma PERCHÉ   alla Cecchignola non si deve riuscire ad avere un Museo degno di questo nome per i veicoli terrestri?

 lananda :

12/10/2017 22:06
  ma scusate.....dopo anni di attesa per un esemplare unico....l'unico spunto di discussone è dato dal fatto che porti le insegne cobelligeranti anzichè i virilissimi fassi? mi sembra davvero la classica inutie e sterile polemica, fatta tanto per fare e tutto sommato abbastanza irrispettosa nei confronti di quanti hanno lavorato per aggiungere un tassello mancante al già scarno panorama di reperti italici.
un deluso saluto

 pixi :

12/10/2017 22:29
  si Ferdi è una sterile polemica , però io ne ho pieni i c................di compromessi , guarda in america che ha subito parecchie perdite nei suoi musei la storia è ancora rispettata io forse mi arrampico sui vetri , però ti chiedo tu la faresti questa versione ???????? se si allora ti accontenti di poco quando potresti avere di più .E premetto sono felice di vedere finalmente il RE2002 tanto che nonostante tutto andrò a vederlo e non abito dietro l'angolo 

 lananda :

12/10/2017 22:49
  modellisticamente non la farei: ma ognuno coi suoi modelli fa come gli pare ma quando devi mettere un aereo vero in un museo credo che le considerazioni siano diverse e più complesse e di sicuro noi non ne siamo a conoscenza.
Quanto ai 'merecani...beh...almeno dal punto di vista aeronautico, per loro fortuna, non hanno problemi di scelta....magari ce li avranno sulla guerra di secessione :-D

 G55 :

12/10/2017 23:10
 Beh, d'accordo o meno....
è da andare a vedere !

:-)

 Righettone :

13/10/2017 00:13
 
Quote:
G55 ha scritto: Beh, d'accordo o meno....
è da andare a vedere !

:-)





Ma si..ma si, teniamoci le nostre considerazioni di modellisti, realizziamo come più ci piace i nostri piccoli Reggiane, e andiamo a Vigna ad ammirare e fotografare l'Ariete, e con molto rispetto e spirito d'osservazione noteremo per disquisire amabilmente, se ci sono, tutte le piccole sviste ed errorucci commessi innocentemente da chi ci ha sudato sopra per anni, (remember il Ro 37?) pensando che tanto la stragrande maggioranza di chi andrà al museo non ci farà caso e penserà che è magnifico, bello lucido e incoccardato italianamente, e per amor di infedeltà e di bontà senza traccia dell'armamento, (de sti tempi) poi del resto dovevano pure bilanciare la scelta delle insegne dei velivoli esposti sdoganando la Forza Armata da certi vecchi luoghi comuni no?   E poi ringraziamo chi ha fatto si che lo si possa ammirare in scala 1:1 considerando che è l'unico esemplare completato esistente.

con una stilla di aceto balsamico      Enrico

 adlertag :

13/10/2017 09:38
 Quando è uscito il Re 2002 della Sword ne ho montati 3 in contemporanea, uno tedesco, uno della 238° squadriglia e uno cobelligerante, così non ho fatto torto a nessuno. Due sono inscatolati in magazzino mentre in bacheca ho solo quello dei primi del '43. 
Visto che qui parliamo di un esemplare unico, può andare bene anche quello cobelligerante, del resto i 2002 hanno effettivamente combattuto con queste insegne e non si sono solo limitati a portarle, per cui non è esclusivamente una totale calata di brache al politically correct, si poteva far di meglio ma quel che c'è è gia tanto.
Andrò a vederlo quanto prima!
Riccardo

 fabrizio_1960 :

13/10/2017 09:42
  Contentissimo che finalmente sia arrivato, non m'importa se cobelligerante o meno.
Da andare a vedere ma, si sa che i modellisti sono sempre dei criticoni, ho l'impressione che alcune parti siano provvisorie, soprattutto il cofano motore dove i flabelli sono palesemente approsimativi e mi convincono poco sia forma complessiva della naca che le prese d'aria.
Comunque bellissimo!

 baghy :

13/10/2017 14:52
 Domanda da ignorante della Regia: il tettuccio visto da dietro mostra delle vistose fessure, per intenderci dietro il poggiatesta. Ma era veramente così? Forse mi sbaglio ma non dovevano chiudere interamente il posto di pilotaggio?
E tanto che ci siamo, qualcuno conosce la storia di questo singolo velivolo giunto ai giorni nostri?
Grazie e ciao

Luca 

 Paolomaglio :

13/10/2017 15:26
 

quello vero era così, i codici bianchi e la scritta in coda un poco più spessi, vistose tracce di vernice nuova attarno ai fasci e per obliterare fascia bianca, il resto molto opaco e vecchio, l'ogiva non si vede, rossa, blu???

 Oberst_Streib :

13/10/2017 21:59
 
A me piace comunque, e poi le colorazioni degli aerei da museo si possono cambiare, l'importante e' avere l'aereo! :-) :-) :-)
In ogni caso, mi par di capire, questo e' l'unico Re.2002 esistente no?
Per cui ben venga questa rarita'!

 MG42 :

14/10/2017 07:32
 
Quote:
baghy ha scritto: Domanda da ignorante della Regia: il tettuccio visto da dietro mostra delle vistose fessure, per intenderci dietro il poggiatesta. Ma era veramente così? Forse mi sbaglio ma non dovevano chiudere interamente il posto di pilotaggio?


Luca 


Era cosi come era anche per i Reggiane 2000/2001/2005, Macchi 202/205  il Fiat G.55 nn entrava aria perche' era posteriore se noti bene la cosa si nota  anche nella foto postata da Paolo.

ciao
enrico

 Paolomaglio :

14/10/2017 08:10
 se l'aereo non doveva essere pressurizzato la chiusura posteriore serviva a poco, giusto a tenere il riscaldamento, ma i nostri caccia WWII erano tutti un po' cabriolet! :-D

 Paolomaglio :

15/10/2017 06:40
 Attenzione a non copiare sul vostro modello la posizione dei copri ruote dei portelloni carrello!
Bruce Willys dice "hanno fatto una merda di assemblaggio!"
:-D
I portelloni vanno all'interno della gamba carrello non all'esterno, paragonate le foto iniziali con questa e capirete:

 Paolomaglio :

16/10/2017 07:49
 

in queste foto si vede bene: la parte bombata del portellone dovrebbe essere adiacente alla gamba, l aparte piatta probabilmente è stata ricostruita male, forse anch'essa era bombata ad hoc per potersi avvicinare alla ruota



come avrebbe dovuto essere:



l'ho segnalato al direttore, vediamo se si riesce a porvi rimedio.... :-o

 Franz11 :

16/10/2017 19:44
 Come al solito gran colpo d'occhio. Complimenti!

E' sorprendente che si siano sbagliati, in fondo non sono gli ultimi arrivati e dalle foto e sul catalogo nomenclatore il disegno dei pezzi è chiaro: la parte piatta va lato gomma ed ha una scanalatura che permette il passaggio del mozzo, la parte bombata avvolge la gamba e viene a chiudere

 lananda :

16/10/2017 20:37
  Non è che per presentarlo hanno buttato su un po' di particolari provvisori?

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