Forum : Colorazione

Soggetto : Colorazioni a pennello

 InThisRiver :

15/1/2010 00:19
  
Ciao a tutti...

pongo una domanda un po' banale ed anche "imbarazzante"...torno al modellismo dopo parecchi anni di inattività e vedo con piacere che il Web è diventato utile anche per questa fantastica passione..per cui spero possiate darmi qualche consiglio.
Ho iniziato quest'hobby con i colori Humbrol ed utilizzando solo pennello, mai aerografo.
Che tipo di colori mi consigliate di usare oggi giorno ? Lifecolor possono andare ?
Ma come devono essere diluiti ?

Sto costruendo un Macchi 202 ed ho usato un colore Hobby Color per il colore sabbia...ma dopo la seconda mano è praticamente pieno di pennellate e striature...quasi si vede il grigio della plastica sotto...

Come posso fare a rendere la colorazione decente ?

Grazie !!!!

 Michele Raus :

15/1/2010 00:34
 Dato che posso modellare solo in cucina (nottetempo) non uso né aerografo né diluenti.
Per questo motivo utilizzo solo pennello e colori acrilici, che diluisco semplicemente con acqua naturale.
Dopo alcune prove mi trovo bene con i Lifecolor, per quanto riguarda i colori specifici FS, e con i Pebeo Deco, in vendita all'OBI, per i colori di base.
Uso sempre e solo tinte opache.
Anche per i trasparenti ho adottato il lucido e l'opaco Pebeo.
Il consiglio per evitare le pennellate è stendere più mani diluite, piuttosto che eccedere con il colore. Con gli acrilici che ho indicato basta attendere che siano asciutti e si può procedere con la mano successiva.
In questo modo riesci a ottenere superfici uniformi.
Ci sono amici qui che producono modelli eccezionali che non penseresti siano fatti a pennello.
Ciao e buon modellismo.

 skorpio62 :

15/1/2010 00:50
 A pennello, oltre a quelli segnalati da Michele, sono validi anche i Vallejo Model Color.
Stefano
P.S. se Hobby Color = Gunze basta che ci passi un pò di alcool e viene via tutto.

 fcmsdi796 :

15/1/2010 06:36
 Parole sante quelle indicateper la colorazione a pennello, confermo che ci son persone che lavorano a pennello egregiamente, comunque gli Humbrol , che non sono più come una volta hanno sempre l'inconveniente dell'odore, io proveri i puravest di Dr Toffano, te li spedisce la ditta a casa se non li trovi in giro, hanno una serie dedicata per Regia Aeronautica,Regia Marina, carri, ecc......., li diluisci con acqua , pulisci il pennello con acqua e sapone, inodore !

Un consiglio: diluisci molto, meglio una passata in più che un colore troppo pastoso

A proposito: ma i Pebeo dove li trovate? e quali usate di trasparenti ce ne sono diversi, sono quelli per le decorazioni su vetro? resistono ai liquidi Micro Scale SET eSol?

Grazie

Emanuele

 Clausewitz :

15/1/2010 09:26
 Anch'io lavoro in cucina e quindi devo per forza usare solo i pennelli. Confermo tutto ciò che è stato detto; io uso moltissimo i Vallejo. La Lifecolor ha una gamma vasta e molto interessante, ma non ho un gran feeling, non riesco a stendere questi colori con uniformità. Ma prima o poi voglio riprovarci.

Ciao :-)

Marco

 Michele Raus :

15/1/2010 09:27
 I "Pebeo Deco" sono distribuiti tra l'altro da OBI (www.obi-italia.it).
Quelli generici vanno bene anche per la plastica.
Si tratta di boccette un po' più grandi del normale, ma il prezzo al litro è sicuramente inferiore ai colori specifici per il modellismo.
Della serie Deco ci sono il trasparente lucido e opaco. Unico accorgimento: mescolare all'infinito l'opaco, altrimenti compare il famigerato effetto degli aloni (come peraltro con gli altri opachi acrilici).
Mai provati con i liquidi per decal.
Ciao

 Viktor65 :

15/1/2010 11:46
 .....anch'io per motivi "ambientali" preferisco colorare a pennello, in prevalenza uso i Lifecolor diluiti con circa il 40% di acqua e gli Humbroll diluiti con circa il 20% di acquaragia  NON DEAROMATIZZATA!......:-)

 Wanderer :

15/1/2010 15:05
 Ho letto con molto interesse questo thread, che mi piacerebbe approfondire.
Molto spesso in 1/72, in particolare nei carri, colorare ad aerografo schemi multicolori non è semplice.
Io ad esempio mi sto arrovellando su come colorare con una mimetica ambush un Tiger Ausf. B in 1/72 ovviamente a bordi non sfumati... E' quasi impossibile usare mascherine con nastro Tamiya o patafix dato che il mezzo ha molte fotoincisioni e rischierei di toglierle.
Sto pensando al caro vecchio pennello, ma sono indeciso tra acrilici e smalti...

 Viktor65 :

15/1/2010 16:16
 xWand.....
se vuoi ottenere dei bordi sfumati a pennello devi dimenticare gli acrilici tipo Tamiya o Gunze, i migliori sono gli smalti Humbroll o in alternativa gli acrilici Lifecolor che però non sono allo stesso livello degli smalti;...credo che in sostanza la differenza stà in qualche componente "oleoso" presente solo negli smalti.....però non sono un chimico nè conosco le formule dei colori per cui.........se qualcuno ne sa di più.......................................................

 AndRoby :

15/1/2010 16:34
 Ciao!
Anche io uso solo il pennello per i modelli, anche se da qualche anno per colorazioni particolari ho aggiunto le bombolette Tamiya e Vallejo.
Uso davvero i colori di tutte le marche, tranne i Lifecolor che davvero non riesco a stendere come si deve, penso però che sia solo un limite mio...
Per superfici estese l'unico "trucco" che utilizzo è comprare un boccettino nuovo del colore che mi serve. Per il resto ormai i colori me li preparo io, con tutti quelli che ho!
Devo anche dire che non ho l'abitudine a diluirli, però confermo che è meglio due mani diluite di una spessa. Le striature e le pennellate che rimangono di solito indicano un colore un po' "secco"....
Ciao!!

 Bahuerr :

15/1/2010 17:29
 Caspiterina ragazzi !!! Siete di più di quanti immaginassi a lavorare col pennello. Io da 15 anni uso l'aerografo (lifecolor, gunze, tamiya), ma sono costretto a lavorare in garage con ovvi problemi di temperature e di orari. Sarebbe molto comodo lavorare in casa, al caldo e magari anche a tarda sera. Per questo mi interessa enormemente questo thread. Direi che ci sta a pennello...
Un pensierino al ritorno al pennello lo avevo fatto col pretesto della campagna "vintage", ma l'avevo praticamente abbandonato subito. Vista la qualità dei lavori, mi avete quasi convinto (complimentoni). Potrei però riprendere con una tecnica "mista": colori a pennello e trasparenti ad aerografo.

Sarebbe molto utile che chi dipinge a pennello da anni con tale maestria, pubblicasse una piccola guida, per la quale avrebbe sicuramente i ringraziamenti ed il plauso di tutti noi "aspiranti pennellari", oltre ad una candidatura a santità senza passare attraverso l'inutile grado intermedio della beatificazione.

Buon modellismo a tutti

 Viktor65 :

15/1/2010 17:53
 ......ok ragazzi, passiamo ai fatti................che ne dite di questo?........................8-)








 Bahuerr :

15/1/2010 17:59
 òrca mi...seria !!!!

;-)

 fcmsdi796 :

15/1/2010 21:22
 Ottimo....., ma non fermarti alle foto, visto che ci fai ingolosire, dicci:

primer?
colori usati, diluenti,ecc...
tecnica
ecc.....

Mi speighi perchè per gli smalti hai scritto aquaragia non dearomatizzata in grassetto? hai notato differenze?

grazie


Emanuele

 Michele Raus :

15/1/2010 22:42
 Grande Vik ;-)
Le tue sfumature a pennello sono eccezionali!

 Viktor65 :

16/1/2010 16:02
 .....grazie ragazzi!......vi ringrazio tutti quanti.........troppo buoni!:-)

.....in dettaglio...............8-)

.....nessun primer, .........colori humbroll diluiti con circa il 20% di acquaragia non dearomatizzata, ho notato che questa si adatta meglio agli humbroll, mi è capitato alcune volte che l'acquaragia inodore non diluiva certi colori; .......la tecnica in breve....... utilizzo pochissimo colore per volta e il colore NON LO PENNELLO!.....ma lo "strofino" facendo piccole rotazioni sulla superficie, lo strofino a lungo finchè non mi si asciuga sotto il pennello e mentre faccio questo evito di formare degli accumuli...............di solito bastano tre mani per coprire e abbiate pazienza se alla prima e anche un pò alla seconda mano sembra una schifezza:-D.......e poi si rifinisce schiarendo o scurendo  un pò le pannellature sempre con la stessa tecnica dello "strofinare".............................ragazzi se non vi è chiaro postate pure!:-)

 alberto62 :

16/1/2010 17:32
 Ciao Viktor65, una domanda forse banale, pennello piatto o tondo? e di quale misura?
Complimenti per la tecnica, effetto notevole.
Alberto62

 Viktor65 :

16/1/2010 17:41
 ..................chiedo scusa, me ne ero dimenticato................................pennello a lingua di gatto di circa 4 mm per le zone più estese, mentre per i bordi uso un pennello a "pelo mozzo".....in pratica un pennello tondo di circa 2 mm cui ho accorciato le setole..:-)

 markino :

16/1/2010 19:27
 Spettacolare Vik, complimenti!
e molto interessante la tecnica che usi. Da sperimentare alla prima occasione!!!
Grazie per averla condivisa con noi :-).
La campagna "Vintage" che si prospetta potrebbe essere un'ottima palestra.

A presto.

Marco

 Nicola Del Bono :

16/1/2010 21:56
 Anche io solo pennelli e bombolette tamiya (per le basi)..e qualche volta gli uniposca ;-)...o gli oli in tutte le salse (per l'M13 40 del VII addirittura sfumati ocn un fazzolettino sull modello ;-))...

in ogni caso, secondo me per la colorazione a pennello sono fondamentali:
-primer tamiya a bomboletta (senza davvero non saprei come fare)..per chi "torna" al modellismo dopo lustri   (come me nel 2005) è insostituibile...
-pennelli nuovi/in ottimo stato
-più mani
-smalti humbrol (gli acrilicici..asciugano letteralmente sul pennello...)

Viktor, cosa intendi esattamente per "strofinare" e tecnica circolare/rotatoria ???

il pennello ruota sul proprio asse OPPURE è tutta la mano a ruotare (per capirci, come quando si gira con il cucchiaino lo zucchero nel caffè) ???? spero l'esempio renda l'idea ;-)

ciao, Nic

 Viktor65 :

17/1/2010 00:22
 ...ringrazio nuovamente tutti quanti!.....

x Nicola
.....hai azzeccato!......proprio come il cucchiaino dello zucchero, ovviamente si tratta di piccole rotazioni a seconda della superficie da coprire................la rotazione serve a evitare che si formino gli accumuli come succede quando si pennella..........l'importante è usare pochissimo colore per volta e quindi dare più mani fino all'effetto voluto........per quanto riguarda gli acrilici io uso i Lifecolor perchè sia i Gunze che i Tamiya non sono nè pennellabili nè strofinabili, i lifecolor invece diluiti con circa il 40% di acqua ti danno tutto il tempo di lavorare con molta calma, ci vogliono alcuni minuti prima che asciughino, con questi mi trovo benissimo solo che non permettono lo stesso livello di sfumatura degli Humbroll...............:-)


... e adesso facci sapere qualcosa di più sulla tecnica del fazzoletto.........8-)

 Nicola Del Bono :

17/1/2010 10:00
 Grazie mille ViK ;-)...informazioni dettagliate sul "mottling " sfumato del mio M13 40 le trovi QUI (seconda pagina...)

ciao, Nic

 haste :

17/1/2010 10:18
 Gran bella tecnica quella rotatoria...Inizio l'allenamento oggi stesso!

 sieteleguas :

17/1/2010 22:25
 Io normalmente uso gli acrilici Vallejo e qualche Lifecolor e per i bordi sfumati uso la tecnica delle velature che si usa sui soldatini ossia un colore che è quasi acqua sporca più che colore ma quando asciuga lascia una minima traccia di colore. Le tinte me le creo con le miscele confrontandole con il Federal Standard. I Vallejo hanno il vantaggio del contagocce che permette di ricreare facilmente i le tinte-
I consigli di Viktor mi fanno però venire voglia di riprovare con gli Humbrol anche perchè il suo risultato è eccezionale e non si direbbe fatto a manao.

ezio

 AndRoby :

18/1/2010 00:01
 Grazie Victor per l'idea..
Da sempre uso i pennelli (no primer anche per me!) e c'è sempre da imparare!
Proverò! ;-) :-D

 fcmsdi796 :

18/1/2010 00:36
 Si vero, c'è sempre da imparare, anche sull'uso del pennello mi aspettavo consigli sul tipo di pennello, diluizione, una  marca piuttosto che un altra, ma la tecnica è veramente qualcosa mai visto sui topic precedenti sull'uso di un pennelo per dei modelli che non siano figurini.


Ritorno sulla vecchia discussione sul primer, visto che se ne è parlato anche qui, io ho usato la bomboletta Vallejo e penso che abbia dato buoni risultati, se poi ,prima di colorare si da una passatina con una carta 1200 inumidita la superficie è ben preparata per la colorazione.
Diciamo che ho avuto l'impressione che il colore si stendesse meglio rispetto che sulla plastica "vergine", diciamo che le vernici che non sono smalti hanno un' aderenza decisamente minore degli smalti, io ho provato su modelli fatti 15 anni fa (senza primer), lo smalto non si scalfisce.
Oltre al sopracitato Vallejo, ci sono bombolette Tamiya, Mr Surfacer della Gunze in varie gradazioni, ma no saprei se uno è meglio degli altri.....se qualcuno volesse aggiungere le proprie esperienze......
Stesso discorso per i trasparenti, sempre delle marcge sopra citate, come reagiscono sulle decals, con colori ad olio diluiti con acquaragia, con i liquidi per decals....ecc......molto meglio avere una dritta che fare tentativi su un modello incrociando le dita.


Ciao

Emanuele      ;-)

 Viktor65 :

18/1/2010 13:54
 x  fcmsdi796

......personalmente ho fatto dei test dando una mano di primer ma non ho notato alcun vantaggio per cui ne faccio a meno........ciò non toglie che si possa usare se si preferisce; una cosa è certa la prima e anche la seconda mano non coprono bene (anzi coprono male!) per cui capisco che potrebbe venir voglia di cestinare il tutto........invece poi......8-)


.......stò facendo un piccolo test su un altra tecnica sempre col pennello per cui vi prego di pazientare per l'attesa del risultato che giudicheremo insieme..........:-)




x Nicola....
complimenti!!!!....molto interessante la tua tecnica sicuramente farò dei test

 Viktor65 :

18/1/2010 19:37
 .....eccomi! :-)

volevo proporvi quest'altra tecnica (spero che la trovate interessante)....................ho fatto questo test sull'ala sx di un f16 in 72.................

1) pennello a lingua di gatto di circa 5mm
2) colore lifecolor fs36270 diluito con circa il 45% di acqua
3) ho fatto un preshiding direttamente sulla plastica con del nero opaco humbroll e con la tecnica del "pennello rotante" e poi ho dato circa una decina di mani di colore.............questo è il risultato....................




.....con le frecce ho indicato il preshading sottostante che comunque è "regolabile" con qualche mano di colore in più o in meno.............



le singole mani alternativamente sono state date in queste direzioni perpendicolari tra di loro (nell'ordine vedere le frecce rosse, blu, verdi e gialle)......in ogni singola mano bisogna usare poco colore e stenderlo e tirarlo fino alla completa aciugatura sotto il pennello.........tra una mano e l'altra sono sufficienti 10 minuti di attesa.................



e infine un'altra cosa..........se osservate il risultato controluce....................praticamente il colore si è lucidato da solo (a forza di strofinare!)........vi assicuro che alla fine lo strato di colore e sottilissimo come se fosse aerografato, nessun dettaglio è stato "affogato" nè tantomento le linee di incisione si sono riempite..................spero che tutto ciò  vi possa essere d'aiuto per quando dovrete  realizzare un modello in monocolore....................insomma che ne dite?:-)







........adesso vado a preparare un'altra cosina sull'ala dx.......................8-)

 haste :

18/1/2010 19:56
 Molto molto buono! Tecnica interessantissima...dovrò impararla il prima possibile.
Una domanda, hai provato anche con altri smalti? Tipo i model master?

 Viktor65 :

18/1/2010 20:15
 ........grazie Haste!
......purtroppo la tecnica è valida solo per i Lifecolor e ti spiego il perchè.......................in pratica si deve tener conto di due cose importanti, il fatto che si diluiscono con l'acqua e il fatto che dopo li dovrai strofinare parecchio................come ben sai, l'acqua una volta che il colore è asciutto non riesce più a dissolverlo, mentre per gli smalti il discorso cambia.........l'acquaragia o il diluente potrebbero (come già mi è successo) dissolvere il colore anche se è asciutto, soprattutto in questo caso dove il colore verrà letteralmente strofinato per cui è meglio non provarci......:-)

 haste :

18/1/2010 21:40
 Allora mi sono perso...Perchè prima parlavi di Humbrol diluiti al 20%.
Forse usi gli smalti per le mimetiche a più toni e i lifecolor per quelle monocolore? Illuminami maestro!
:-D

Cmq avevo già intenzione di passare ai lifecolor che nn puzzano come gli smalti ed hanno ugualmente una gran varietà di tonalità, e provare questa tecnica sarà un ottimo incentivo!!

 Emanuele :

19/1/2010 09:44
 Io ho sempre e solo usato il pennello per superifici e parti piccole. Per la fusoliera ho fatto sempre ad aerografo per il problema da cui è partita la discussione: le striature. Però è anche vero che molti lavori si sono prolungati proprio per la mancanza di voglia di tirar fuori aerografo, compressore, montare il tutto, ripulire e rismontare... Però Lifecolor non li trovo, ed ho già visto che fare grandi superifici con i Tamiya o Gunze è praticamente impossibile. Per cui mi sa che si continua così...
Un problema però che voglio eliminare è proprio quello della pastosità delle vernici. Molte volte, proprio perchè devo colorare cose millimetriche, anche usando gli Humbrol non li diluisco, poi mi accorgo che sto perdendo dettagli proprio per la vernice troppo densa. Un'ultima cosa su questa marca, ho notato che non tutti i colori hanno la stessa densità. Il nero lucido per esempio che ho io è ultra denso, tant'è che ho messo un pò di acquaragia nel barattolino proprio per averlo già un pò diluito, ed anche altri colori ho visto che sono di una densità pazzesca. Altri invece, soprattutto i rossi e i verdi sembrano già diluiti. Secondo voi è un problemi dei miei barattolini o è proprio così?

 markino :

19/1/2010 11:47
 Ciao Vic!
tecnica interessantissima e da sperimentare. Che ne diresti di preparare una piccola guida in merito?

Marco

 Garde :

19/1/2010 11:56
 A parte i complimenti per i risultati (spettacolari....mi è cascata la mandibola sulla tastiera.....manco con l'aeropenna riesco a ottenere delle verniciature cosi) volevo chiedere a Viktor65 ( e agli altri che usano il pennello) come si comporta con le mascherature.
Come evitare che il colore diluito trafili sotto ad eventuali mascherature applicate, magari in presenza di un solco come quello degli alettoni?
Grazie

Ciao

Andrea

 lananda :

19/1/2010 12:25
 ...mi...:-?..ia...come diceva la pubblicità non serve un pennello grande ma un grande pennello, e un ottimo manico e tutto quello che ci sta attaccato dietro. :-D
Ciao

 Viktor65 :

19/1/2010 21:04
 .....x Haste
.......ma quale maestro!!!!!!!!!........tutt'al  più "maestro pasticciere".........visti i pasticci che combino!:-P :-P :-P:-P,
ti ringrazio, hai proprio ragione non mi sono espresso bene.......sorry
......per le mimetiche preferisco gli humbroll con i quali è possibile sfumare meglio i bordi, mentre per i monocolore preferisco i Lifecolor che hanno un impatto ambientale molto più ridotto...:-)





......x Emanuele
....si hai ragione, sia i Tamiya che i Gunze sono impossibili da dare a pennello; ........è giusto pure che per i piccoli particolari è meglio non diluire il colore;........anch'io ho notato gli stessi problemi con gli humbroll che a seconda del colore presentano densità diverse.............................................comunque il tuo Hawk è un esempio di alta scuola di colorazione...:-).....ah dimenticavo!.......i Life si trovano abbastanza facilmente da Mail Model.....





.......x Markino
....ti ringrazio!........sarebbe una bella idea......ma come si fà?:-)





.....x Garde
...ti ringrazio!......io agisco preventivamente facendo si che le mascherature siano attaccate per bene, sui bordi della mascheratura passo più volte la punta di uno stuzzicadenti;  ......però sinceramente non mi è mai capitato che il colore trafilasse.......; tutt'al più quando inizi a colorare comincia dalle parti più interne (lontano dalle mascherature) in modo da arrivare in prossimità di queste con pochissimo colore nel pennello......:-)





x Lananda
....grazie Lan!........non sono così bravo :-P :-P.... ;-)

 Emanuele :

20/1/2010 08:35
 Quote:

x Emanuele
....si hai ragione, sia i Tamiya che i Gunze sono impossibili da dare a pennello; ........è giusto pure che per i piccoli particolari è meglio non diluire il colore;........anch'io ho notato gli stessi problemi con gli humbroll che a seconda del colore presentano densità diverse.............................................comunque il tuo Hawk


Vic, la colorazione la devo ancora iniziare, e c'ho 'na paura!!! :-D :-D :-D

 markino :

20/1/2010 12:44
 Ciao Viktor,
sinceramente non lo so nemmeno io, ma penso che se domandi a Fabio wm potrà darti una mano. Non so se lo fanno con qualche programma apposito :-?.

A presto e complimenti ancora :-) !

Marco

 Michele Raus :

20/1/2010 13:20
 Quote:
Garde ha scritto:
Come evitare che il colore diluito trafili sotto ad eventuali mascherature applicate, magari in presenza di un solco come quello degli alettoni?


Oltre a ciò che ha già spiegato il buon Vik, per le parti con mascherature aggiungerei il consiglio di dare la pennellata con poco colore e sempre partendo dalla mascheratura verso la superficie da dipingere e mai viceversa.
Ciao

 eolino100 :

20/1/2010 14:23
 Vorrei fare una nuova domanda a Victor
Sto seguerndo con interesse questa discussione, anche perché non uso l'aerografo per situazioni ambientali o forse perché non mi piace.
Vorrei sapere se secondo Victor con la tecnica della rotazione che ci ha spiegato è possibile eseguire la mimetica, a margini sfumati, dei mezzi corazzati e aerei tedeschi della WWII. Come esempio metto una foto tratta da un album di Skorpio, che ovviamente ha usato l'aerografo.
Ciao e Grazie anticipatamente

 karl :

20/1/2010 16:34
 Ciao Viktor,
nel farti i complimenti  confesso che, anche se utilizzo l'erografo,
spesso faccio ampio uso del pennello...........
ad esempio la future preferisco passarla a pennello (con risultati più che dignitosi) con una tecnica "rotatoria" appresa tempo fa proprio seguendo un tuo post ........
Ancora coplimentissimi.......
Un saluto e buon modellismo.

 Viktor65 :

20/1/2010 20:43
 x Emanuele
..........ti chiedo scusa .................ho confuso il tuo topic con quello di Starflyer.....................sarà perchè nei tuoi post c'è sempre la foto del "BLack Hawk"..........................comunque non aver paura!!!!.....fagli vedere chi sei....dacci sotto con il pennello!!;-)




x Markino
....ti ringrazio ancora....più in la vedrò cosa si può fare (adesso sono così incasinato che confondo pure le persone........vedi Emanuele) :-P :-P :-P :-P :-P :-P





x Michele
........ottimo MIk!.........è un ottima soluzione anche la tua! (non ci avevo pensato!)  ;-)




x Eolino
.....si penso proprio di si! ...(meglio con gli Humbroll)..:-)




x Karl
ti ringrazio!...... riesci a dare la future a pennello "rotante"?...... ...sei  un grande! ;-)....................mi dici come fai?:-?

 karl :

20/1/2010 22:09
 Ciao Viktor,
la future la stendo  a pennello senza alcuna difficoltà e  diluizione facendo attenzione a darne
uno strato sottilissimo strofinando con movimento circolare e rapido  e non ritornando sulla parte
finchè non asciuga bene (per prudenza molte ore)......
il pennello deve ovviamente essere "strizzato" ben bene sul bordo del barattolo.......
L' Harrier nella foto che segue è un esempio........
Un saluto e buon modellismo.


 Viktor65 :

22/1/2010 09:51
 x Karl
... :-o :-o :-o ...bellissimo l'Harrier!....hai fatto una colorazione molto realistica!!
...farò delle prove con il gloss Humbroll, purtroppo non possiedo la Future :-(

 Emanuele :

22/1/2010 10:57
 A chi interessa qui è possibile vedere all'opera due modellisti giapponesi con i contr....
http://www.youtube.com/watch?v=1Jwzv7IOjxM

il primo lavora ad aerografo, l'altro a pennello.

Guardate anche gli altri video dell'autore, anche se sono in giapponese molte cose si capiscono lo stesso.

 roccio :

27/1/2010 16:48
 Sarebbe veramente interessante sapere le tecniche di colorazione del bellissimo harrier di Karl; sopratutto i serbatoi che mi piacciono tantissimo.
Anche io ho abbandonato l'aerografo per il piu' "sociale" pennello. Vedo inoltre che la cucina e' officina per tanti..

 karl :

28/1/2010 21:18
 Ciao Roccio,
premetto che l'harrier è il primo "vero" modello che faccio.......
in precedenza solo qualche esperimento su "cavie".........
le tecniche....... tutte apprese sul sito......... e ringrazio gli utenti per i preziosi consigli.........

per i serbatoi (vale per tutto il modello), dopo la colorazione ad areografo ho schiarito il colore base
con un poco di bianco e a  pennello "tocchettando" delicatamente e in modo irregolare ho creato
gli effetti  di scoloritura che si vedono........ poi una passata di future (sempre a pennello) e un lavaggio
con colori  ad olio mescolati  creando un grigio scuro....... ho evidenziato le pannellature.

Sperando di essere stato utile..... invio un saluto e buon modellismo.

 C4RL0 :

29/1/2010 15:21
 Ciao.

Vorrei chiedere una cosa, ancora: riuscite a stendere a pennello anche l'argento ed, in generale, i colori metallizzati, su superfici estese? Anche in questo caso date più mani oppure una sola?

Grazie.

Carlo


 Viktor65 :

29/1/2010 23:01
 ......x C4RL0
...purtroppo io non ci sono riuscito, ho solo ottenuto dei risultati discreti con i metalizer humbroll ma solo su piccole superfici.......sulle medie e grandi superfici ritengo indispensabile l'uso dell'aerografo.......:-)

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