Forum : Colorazione

Soggetto : diluire i colori per l'aerografo

 cisco-978 :

 25/4/2008 12:53
 ciao amici moddelisti vi volevo chiedere se qualche anima pia fa una tabella con tutte le proporzioni per la diluizione corretta per i colori delle marche piu note ( humbrol tamiya testo ecc ecc)
io uso generalmente gli humbrol al 50% ma le alter marcge grazie un altra domanda il diluente io uso l'antinebbia ( ke puzza ) qualche altro diluente universale che puzza di meno???
ciao e grazie

 skorpio62 :

 25/4/2008 13:37
 L'antinebbia? :-? Ma è il diluente nitro? :-o Se sì lascia perdere non è proprio il suo :-P
Usa l'acquaragia minerale, c'è anche dearomatizzata e non puzza o almeno puzza moooooooooolto meno ;-)
Per la diluizione io vado un pò a occhio, ti conviene fare prove e vedere con quale riesci meglio ;-)
Stefano

 Skyraider :

 25/4/2008 13:43
 A mio avvisio ti conviene partire da una diluizione base del 50:50, poi in base al colore e a quello che devi dipingere aumenti la diluizione; ad esempio per campiture medie il 50% di diluente potrebbe andare già bene, ma per i lavori di fino, ritocchi, piccole scie ecc., si arriva anche ad una diluizione del 80-90% del colore.Sta ta a te proovare e decidere ricordandoti che influisce anche la regolazione della pressione di esercizio del compressore :-)

 maxcomelli :

 27/4/2008 09:42
 La mia ricetta? Colori sia acrilici che smalti diluiti almeno al 50%, alcool per gli acrilici ( metto la classica bottiglia rosa la sole per un paio di giorni così perde il colore e diventa trasparente) e per gli smalti diluente Humbrol per gli Humbrol e Xtracolor per gli Xtracolor.
Diluizioni maggiori per fare le velature.
Il trucco forse sta nel trovare la giusta combinazione tra diluizione e pressione dell'aerografo e per questo non c'è ricetta che tenga, ( troppe variabili: tipo di compressore, tipo di aerografo, distanza tra superficie e ugello ecc...) solo l'esperienza e le prove da farsi prima della spruzzata sul modello.
CIao max

 gizpo :

 27/4/2008 15:40
 Volevo solo aggiungere che la diluizione del colore dipende anche dal tipo e marca di aerografo e dall'ago e duse che stai usando in quel momento.

 yamato01 :

 27/4/2008 23:15
 

quoto pienamente quanto detto dai miei illustri colleghi ma secondo me la tecnica princivale che devi utilizzare è quella ad occhio e soprattutto da cosa vuoi fare, se vuoi creare delle velature eseguire dei filtri ecc..
Salvatore

 Fabio :

 27/4/2008 23:22
 I "guru" dicono che la diluzione giusta la si ha quando il mischione raggiunge la densità del latte. Sarò io che sono cretino, sarà che sono pure allergico al latte, ma in quasi 40 anni di traffico con l'aerografo non ho mai capito quale sia :-? :-? :-?
Comunque vado come gli altri 50% colore e 50% diluente.
Come diluente aquaragia sintetica inodore per gli smalti (tranne Gunze e Model Master che vogliono solo il loro) e qualsiasi tipo di alcool sopra i 90 volumi per gli acrilici a base alcoolica o acqua per tutti gli altri (inclusi i poliuretanici ma esclusi i Lifecolor)...
Ciao
Fabio

 pgdm :

 28/4/2008 00:37
 Io che sono un guru ( :-D ) dico anche che nell'ambito della stessa marca di colori non tutte le tinte vanno diluite nella stessa proporzione, perchè tra colore e colore cambiano i pigmenti (piú sono sottili meno hanno bisogno di diluizione).
Per cui una tabella solo per marche alla fine risulterebbe poco utile.
La diluizione "come il latte" è una buona base di partenza, ma va visto colore e colore.

 maxcomelli :

 28/4/2008 18:29
 Per Fabio: scusa ma perchè non usi acqua con i lifecolor acrilici?
Ciao Max

 quake :

 28/4/2008 19:06
 Quote:
maxcomelli ha scritto: Per Fabio: scusa ma perchè non usi acqua con i lifecolor acrilici?
Ciao Max


ho provato a diluire i Lifecolor con l'acqua ma a lungo si separava dal colore, poi con il diluente dedicato tutto OK

ciao
Daniele

 Viktor65 :

 1/5/2008 22:59
 ....quoto PGDM, in più SCONSIGLIEREI l'utilizzo dell'acquaragia dearomatizzata......in passato mi ha creato alcuni grattacapi.....in pratica con colori diversi della stessa marca (humbroll) alcuni li diluiva normalmente altri invece li trasformava in marmellata! :-o ..........che ci volete fà........a me non piace la marmellata!....... :-P :-P

 Fabio :

 2/5/2008 10:44
 Quote:
Per Fabio: scusa ma perchè non usi acqua con i lifecolor acrilici?

Max,
credo di avere un'incompatibilità con i Lifecolor. L'unico sistema con cui riesco a farli uscire dall'aerografo, nonostante i moltissimi consigli ricevuti da più parti inclusi gli stessi produttori, è di diluirli con... la Future :-o :-o :-o!!! Questo senza nulla togliere a questi colori dalla fantastica gamma di tinte e che sono usati con soddisfazione da centinaia di modellisti.
Ciao
Fabio

 zio54 :

 6/5/2008 09:14
 alcool ???

l'unico alcool superiore a 90 volumi che ho trovato è quello x usi alimentari e costa 13 euro al litro !!

oppure c'è l'alcool di colore bianco con scritto " alcool etilico denaturato 90° (soluzione di etanolo) a 2 euro al litro.

naturalmente c'è sempre l'alcool rosa ...

quindi ....... ??????? :-?

 minutemide87 :

 6/5/2008 09:32
 Io credo si riferiscano all'alcol per alimenti, quelli per fare i liquori in casa.....è trasparente ed è al 90 per cento di volume!

 zio54 :

 6/5/2008 10:15
 ma se è così allora prendo il diluente specifico per ogni marca .

è quasi più conveniente e chiaramente più sicuro ..... o no ?

 zio54 :

 6/5/2008 16:44
 aggiornamento ........

in un negozio di colori ho trovato l'alcool denaturato a 99,9 gradi (quello che serve per la gommalacca)

può andare bene ?

ciao e grazie,

zio

 yamato01 :

 7/5/2008 07:58
 Mi sembra strano che ci siano problemi con l'utilizzo dei lifecolor io li utilizzo regolarmente e escono tranquillamente dall'aerografo l'unico inconveniente è che quando si finisce la sessione di lavoro devi essere più veloce di flash nel lavare la duse altrimenti sei fregato e per togliere le incrostazioni di colore sono cavoli!
Per Fabio ora proverò anche ad utilizzarli diluiti con la future voglio proprio vedere cose ne viene fuori
Salvatore

 zio54 :

 7/5/2008 09:20
 scusate se rompo .......
qualcuno può darmi chiarimenti su sto benedetto alcool ??
grazie ancora,
zio

P.S. lo so che approfitto di voi ma non ho molto tempo per esperimenti ( e neanche tanta voglia, a dire il vero) :-(

 zio54 :

 7/5/2008 15:15
 lo so che sono noioso e rompi....... ma stasera avevo un paio di ore a disposizione e se qualche buon samaritano avesse tempo e voglia di darmi qualche chiarimento gliene sarei grato.
ciao,
zio

 Fredx :

 7/5/2008 17:05
 non esiste una regola fissa.......dipende dalle marche, tipologie di colori...per esempio alcuni Lifecolor li diluisco appena con normale acqua, i verdi invece li diluisco con acqua, future ed una punta di alcool...il rapporto è ad occhio...dipende anche se devi realizzare velature, mani di fondo,chiaroscuri.....
comunque la consistenza del altte va bene solitamente (il rapporto va solitamente daun 50-50 fino ad un 80 diluente e 20 colore)
ciao
Federico

 zio54 :

 7/5/2008 18:07
 ti ringrazio della risposta ma speravo che qualcuno mi dicesse qualcosa sui due tipi di alcool che ho trovato.
grazie comunque
ciao
zio

 rudyf-104 :

 8/5/2008 12:22
 Ciao Zio54,
personalmente con gli acrilici Tamiya e Gunze uso l'alcool denaturato e mi sono sempre trovato bene. Non ho mai avuto problemi con i colori che si tingevano di rosa, neanche con i bianchi ed i trasparenti.

Posso suggerirti pero' una cosa? Dici che non hai tempo e voglia di fare esperimenti.
Per me sbagli, primo perche' cio' che va bene a me o ad altri puo' non andar bene a te. Per esempio come Fabio ho provato le vernici Lifecolor ma non ho mai trovato il feeling giusto con loro e ora non le prendo neanche piú in considerazione, anche se molti dicono che sono ottime. Molte volte cambiando tipo di vernice bisogna sperimentare per torvare il settaggio giusto per l'uso con l'aerografo (pressione, diluizione e distanza) e questi parametri dipendono anche molto dal compressore e dall'aerografo che si posseggono. Quindi dal mio punto di vista se non vuoi fare esperimenti padronissimo di farlo, ma di sicuro ti perdi molto della fase dell'apprendimento per la verniciatura ad aerografo.

Ciao,
Rodolfo.

 Fabio :

 8/5/2008 13:22
 Riguardo ai due alcool se dovessi scegliere andrei per quello al 90% lasciato a "sbiancare" qualche giorno in piena luce (basta per farlo ritornare bianco) in quanto ho visto che con quelli sopra il 95% (che sono anche discretamente più costosi) il colore tende ad arrivare già asciutto sul modello e a dare un'aspetto farinoso alla vernice, a meno di non utilizzare un ritardante (che può essere uno specifico acqusitato in un negozio specializzato o in un colorificio oppure (una goccia di detersivo liquido per piatti)...
Ciao
Fabio

 zio54 :

 23/5/2008 15:53
 dunque .. allora ....

tipi di acrilici :

tamiya ... a base di alcool
gunze ..... idem
life color ..... a base di acqua

e model master ???

 mkobau :

 23/5/2008 16:11
 acqua distillata per i m.master,usata ieri per del trasparente lucido.
marco

 tabelcolor :

 23/5/2008 21:01
 Quote:

maxcomelli ha scritto:
( metto la classica bottiglia rosa la sole per un paio di giorni così perde il colore e diventa trasparente)

Questa non la sapevo, la devo provare ;-)

 DarkAngel :

 26/5/2008 15:29
 Ciao Skyrider volevo solo chiederti se in merito le pressioni d'esercizio dell'areopenna potevi essere un pò + specifico dicendo quali usi tu per le diverse fasi di colorazione.
Grazie 1000 in anticipo
Omar

 nano :

 26/5/2008 23:22
 Discussione interessante, ancora di più proprio per il fatto che in questi giorni, dopo che mi è arrivato il compressore (finalmente!!!), sto esercitandomi con questo meraviglioso oggetto che è l'aerografo. Per ora sto usando acrilici (Tamiya e Gunze) e ho visto che l'acqua non è proprio indicata per la diluizione, mentre invece l'alcool etilico denaturato (quello rosa) è perfetto. L'unico neo (ma lo sapevo già sigh...) è la tremenda puzza che fa che mi impesta casa. A parte i diluenti specifici, conoscete dei tipi di alcool che non facciano quel tremendo odore? :-?

 ziochicchi :

 27/5/2008 07:56
 Spezziamo una lancia in favore dell'acqua : io ci diluisco sia i Gunze e sia i Life ed è tutto OK...................e non quella distillata,ma quella del rubinetto ( dalla diga del Brugneto - acqua molto "dolce" : in 30 anni mai una traccia di calcare sui rubinetti)...................mi chiedo se centri anche il fattore ambientale con l'uso dell'acqua : venite a verniciare a Genova-Molassana :-D :-D :-D :-D :-D

 nano :

 28/5/2008 14:07
 Ho appena preso in mesticheria dell'alcool bianco a 94° e di bello ha che non puzza, leggero odore di alcool a parte. Appena lo provo vi saprò dire. :-D

 walter_solito :

 28/5/2008 15:15
 Anni fa ho comprato l'aerografo (un Paasche) e da allora ho sfruttatto il compressore di mio padre , poi ne ho comprato uno da AMATI e negli anni ho sempre cambiato di volta in volta il rapporto tra vernice e sovente (a prescindere dai tipi) ma una cosa ho capito:
Non ho mai capito qual'è la densità del latte , ci ho provato tantissime volte all'inizio , anche prendendo un bicchiere di latte e di fianco preparare il colore a partire dalla diluizione allo 0% fino al 90% ebbene oltre il 50% per me erano tutte uguali al latte che era accanto
Quindi ultimamente mi baso su varie proporzioni a seconda di quello che devo fare e del risultato che voglio ottenere nonchè della superfice da trattare e del costo di quello che realizzo , specifico per evitare incomprensioni:

Per un fondo esteso da utilizzare come base diluisco al 50% e uso prodotti economici;
Per migliorare il colore di base salgo al 60% ed uso colori opposti alla base di medio livello con solventi economici;
Per le velature , i dettagli , le invecchiature od i fumi salgo con varie prove fino al 70 max 85% ed utilizzo solo i prodotti della stessa marca o da questa dichiarati compatibili al fine di evitare problemi anche nel tempo visto che ho il terrore che qualche aromatico possa trattenersi nel pigmento e col tempo fare qualche scherzo!

L'unico vero consiglio che ti do è fare prove su prove fino all'istante prima di spruzzare sul modello!

 MARK :

 30/5/2008 12:17
 Per i colori lucidi quale è la giusta percentuale di diluizione?
Quanta pressione usate?

 Fredx :

 30/5/2008 12:23
 di solito uso solo opachi che poi, all'occorrenza, rendo lucidi con la Future...comunque come già detto e ridetto, ogni colore, aerografo, compressore e modellista ha il proprio compromesso/equilibrio che deriva da una mirida di fattori...quello che pe rme è ok per te fa schifo...tipo io non supero mai, dico mai, 1 bar di pressione..lavoro anche a0,2....e c'è chi mi dice che sotto gli 0,8 il colore non esce....

 MARK :

 30/5/2008 14:30
 Io a 0.9 bar mi trovo benissimo con la vernice lucida (Tamiya)
Non ho ancora capito se la diluizione influisce sulla rese della lucentezza .

 rhino :

 30/5/2008 20:23
 Idem anche per me, opero con 0.9 bar e diluisco a occhio, dopo 30 anni ho imparato a riconoscere la giusta consistenza che dovrebbe essere leggermente più densa dell'acqua. Comunque capita che la diluizione non sia quella giusta, allora svuotare il contenuto del serbatoio dell'aerografo e ripetere la diluizione. Mi è successo comunque che aerografi diversi "assorbano" l'aria in maniera diversa, per cui un aerografo può "ciucciare" più o meno aria rispetto ad un'altro, ecco perché non c'è una regola fissa.
Per gli acrilici che asciugano prima che giungano sul modello diventando granulosi,consiglio un prodotto della Gunze con il tappo rosso che si chiama appunto Retarder, ne basta ovviamente una-due gocce in 10cc di vernice diluita. Chiaramente i tempi di sciugature si allungheranno, ma la finitura guadagnerà sicuramente.
Rino Righi

 walter_solito :

 30/5/2008 22:33
 Il retarder non lo conoscevo , appena vado dal mio spacciatore di fiducia lo compro subito , mi chiedo solo se sia unimarca o lo posso utilizzare con tutti gli acrilici a base alcoolica e non?

 rhino :

 31/5/2008 09:20
 Io l'ho usato con Gunze e Tamiya, per gli altri non saprei. Ti consiglio di provarlo in quanto la finitura asciugando molto più lentamente sarà leggermente lucida evitando il gloss per posizionare le decals. Ricordati che avrai gli stessi tempi di asciugatura degli smalti.
Fammi sapere.
Rino Righi

 walter_solito :

 31/5/2008 18:09
 Grazie della spiegazione , appena lo uso verdò di farti sapere come mi sono trovato , grazie anche della precisazione sul tempo di asciugatura pari quasi agli smalti così evito dubbi sul 'ma quando sarà pronto' (anche se i tempi di asciugatura delle vernici sono tutti molto più rapidi dei tempi di costruzione del sottoscritto!!!!)

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