Forum : EasySoggetto : A7V 'Sturmpanzer' - Emhar 1:72 FOTO per Votazioni |
Mario Bentivoglio : |
2/2/2018 11:10 |
Salve ragazzi mi iscrivo alla Campagna 'Easy' con questo soggetto (penso in linea con la 'filosofia' della campagna stessa, pagato una decina di euro, pochissimi pezzi per la sua costruzione, stampate molto dettagliate nei particolari molto ben riprodotti, penso di ricorrere al massimo all'aggiunta di qualche rivetto mancante su sue piastre, una frontale e una postesiore) con il kit : A7V 'Sturmpanzer' della ditta Emhar in scala 1:72 Ecco foto delle stampate. Link alla galleria A7V Breve descrizione tecnica Il carro armato A7V è stato il primo tentativo tedesco di eguagliare i carri Alleati che i tedeschi temevano anche se riuscirono a controbattere spesso sfruttandone i numerosi punti deboli. Ma le sole contromisure verso tale nuova arma, consistenti nell'impiegare proiettili perforanti di piccolo calibro, fuciloni controcarro e soprattutto, l'artiglieria campale a tiro diretto, non potevano ridare ai tedeschi anche il vantaggio dell'iniziativa. Potevano, cioè, soltanto controbattere i massicci e lenti carri dell'epoca da posizioni fisse, mentre nell'offensiva le loro truppe erano comunque vulnerabili alle mitragliatrici alleate, che erano parimenti efficaci rispetto alla controparte tedesca. Così, per disporre di un mezzo paragonabile, i tedeschi cominciarono a progettare veicoli corazzati e cingolati, capaci di farsi largo tra le minacce tipiche del campo di battaglia. La progettazione iniziò ben presto, con richiesta datata al 16 novembre 1916, quando il Ministero della Guerra convocò una commissione tecnica adatta a studiare nuovi veicoli capaci di muoversi fuoristrada, trasportando al tempo stesso un armamento e una efficace protezione. La commissione, guidata dall'ingegnere Joseph Vollmer, venne chiamata Allgemeines Kriegsdepartment, Abt. 7, Verkehrswesen. Tale lunga sigla era alquanto impegnativa da pronunciare, per cui non stupisca che venne più semplicemente nota come A7V. Da qui il nome del nuovo carro, il primo tedesco, il Deutsche Gelandewagen A7V, anch'esso noto semplicemente come A7V. Si richiese che tale mezzo trasportasse un carico utile di 4 tonnellate a 12 km/h su strada e 6 fuori, un cannone in caccia, uno in ritirata, mitragliatrici sui lati. Il tutto, mosso da un unico motore da 80-100 hp. Tutto questo si rivelò decisamente ottimistico, perché al dunque esso ebbe il doppio dei motori, e la metà dell'armamento. Nondimeno, vide la luce in tempo utile per partecipare ad alcune battaglie campali contro gli alleati, sul fronte occidentale Prima della fine della guerra ne vennero prodotti alcune decine, una piccola quantità, ma che riuscì anche a scontrarsi con i similari veicoli inglesi. Il primo venne consegnato il 1º ottobre 1917, ed entrò in servizio nell'Abteilung I (un reparto con 5 carri in tutto, costituito con una forza di oltre 170 uomini il 29 settembre) Solo nel febbraio 1918 i primi carri apparvero in un'esercitazione, senza suscitare tuttavia grande impressione. Il 21 marzo l'Abteilung I partecipò al suo primo combattimento, presso St. Quentin, ma fu il 24 aprile che i panzer tedeschi passarono davvero alla storia. Infatti, il reparto partecipò allo scontro a Villers-Bretonneux, causando agli alleati lo stesso terrore da carri che ebbero 2 anni prima i tedeschi. Ma in quell'azione memorabile, alcuni dei 13 carri tedeschi si scontrarono con dei Mark IV inglesi. Questa fu la prima battaglia tra carri armati, e vide gli inglesi effettivamente impreparati a battagliare contro i tedeschi. Dei 10 carri britannici presenti, 7 erano Whippet e 2 Mk IV 'femmina', mentre solo un carro aveva anche cannoni da 57mm, il Mk IV del comandante. I carri tedeschi del Gruppo 3 si scontrarono contro i veicoli inglesi; 1 Mk IV 'femmina' (armato solo di mitragliatrici) fu colpito, ma non venne distrutto dalle cannonate del carro germanico comandato da Bilz. L'Mk IV riuscì a rispondere al fuoco, nonostante la nebbia e il fatto che i gas avessero ridotto l'equipaggio a 6 uomini. 3 cannonate colpirono il grosso A7V e uccisero 3 uomini. Nel frattempo, un altro A7V cadeva in una cava e venne perduto. Ma i carri leggeri Whippet, nell'avanzare verso i tedeschi, finirono sotto il fuoco di un altro A7V, contro cui non potevano rispondere. Da 270 metri 3 di essi vennero messi fuori uso o bruciati. Alla fine entrambe le parti si ritirarono con perdite, e con importanti lezioni apprese. Altre battaglie sarebbero seguite, come quella contro i francesi, efficacemente controbattuti dalle artiglierie, e soprattutto quella dell'8 ottobre quando 11 A7V (chiamati anche 'anatre sedute') si scontrarono con i carri inglesi nel corso di una grande battaglia tra corazzati. Nel dopoguerra, alcuni A7V vennero ceduti ai polacchi, che grazie anche ad essi vinsero i sovietici nella Battaglia di Varsavia. Erano in servizio ancora nel 1921. L'unico esemplare originale superstite di A7V è "Mephisto", catturato dagli australiani il 4 agosto 1918 a Vaux. Restaurato, è attualmente esposto all'Australian War Memorial di Canberra. Una replica ("Wotan") è esposta al Deutshes Panzermuseum di Munster in Germania, ed un'altra ("Schnuck") è stata costruita dagli appassionati della British Military Vehicles Association di Wigan presso Manchester. (descrizione tecnica tratta da 'Wikipedia' - inserita a solo scopo modellistico/divulgativo, non si intende violare alcun Copyright) /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-qformat:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin-top:0cm; mso-para-margin-right:0cm; mso-para-margin-bottom:10.0pt; mso-para-margin-left:0cm; line-height:115%; mso-pagination:widow-orphan; font-size:11.0pt; font-family:"Calibri","sans-serif"; mso-ascii-font-family:Calibri; mso-ascii-theme-font:minor-latin; mso-fareast-font-family:"Times New Roman"; mso-fareast-theme-font:minor-fareast; mso-hansi-font-family:Calibri; mso-hansi-theme-font:minor-latin;} Un salutone a tutti ciao mario
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Michele Raus : |
2/2/2018 11:34 |
Benvenuto nella Campagna Easy! Interessante la storia e la presentazione tecnica di questo scatolone con i cingoli, grazie. (a beneficio di tutti, quando si copiano/incollano testi da altri sistemi conviene sempre passare per Notepad, che ne pulisce il codice specifico. In questo modo si evita il problema di mostrare parte del codice nel post). Credo che questo tipo di kit sia particolarmente valido per i neofiti, per la elativa facilità di montaggio e per il fatto che non è necessaria una particolare precisione nella colorazione ed è quindi possibile ottenere un'ottima riproduzione anche a pennello. Buon divertimento Easy!
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euro : |
2/2/2018 11:59 |
ben fatto Marione , modello semplice semplice in linea con la Easy! Interessante anche la storia a corredo | |
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euro : |
2/2/2018 12:20 |
ohhhh come sei formale ti devo dare del "LEI", allora... | |
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Michele Raus : |
2/2/2018 12:21 |
Quote: Mario Bentivoglio ha scritto: ... A proposito della tua osservazione su quel noioso 'problema' che si crea copiando testi da altri sistemi.., come devo fare usando 'Notepad' a ripulire il testo? Mi tornerebbe utile anche per il futuro. grazie un saluto ciao mario Per ripulire il testo dal codice basta selezionarlo e copiarlo (Ctrl+C) nella cache, incollarlo (Ctrl+V) in Notepad, qui selezionarlo e copiarlo o tagliarlo (Ctrl+X) nuovamente in cache e infine incollarlo nel post. In questo modo Notepad funziona da filtro che blocca il codice inutile. Ciao
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Mario Bentivoglio : |
2/2/2018 12:31 |
Quote: Egregio....preferisco il 'Voi' !!! Ringraziandola...distintamente saluto !!! :-|
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Mario Bentivoglio : |
2/2/2018 12:32 |
Michele...ora provo! grazie! Ho notato (sto usando FireFox ) che è cambiata la maschera per rispondere ai messaggi...sotto il box per esempio...sono sparite le 'faccine' ciao
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Mario Bentivoglio : |
2/2/2018 12:39 |
Niente da fare Michele..son proprio negato..non ci riesco. Ho cercato di seguire le tue istruzioni ma probabilmente continuo a sbagliare qualcosa. (ora mi capisci perchè mi sento proprio incompetente in materia - pur elementare- di informatica)
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euro : |
2/2/2018 12:52 |
Ciao Mario le faccine ti sono sparite perchè credo tu debba disattivare l'Editor visuale | |
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Antonio 13 : |
2/2/2018 14:31 |
Mario, hai scelto un bel soggetto.....invece per quanto riguarda i problemi "informatici".......tranquillo ti faccio buona compagnia.
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Mario Bentivoglio : |
2/2/2018 14:42 |
Grazie Vincè, grazie Antonio !!!
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euro : |
2/2/2018 15:11 |
Mario avrai sicuramente già letto che il Webcoso sta lavorando per migliorare le performance del sito
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Mario Bentivoglio : |
2/2/2018 22:37 |
Inserita foto stampate, cominciato a staccare pezzi e pulirli!
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Lupo : |
3/2/2018 00:06 |
Hai avuto una bell'idea per la scelta del soggetto, Mario.tra l'altro, dando un'occhiata alle stampate, mi pare che gli Ehmar in 1/72 si presentino meglio dei loro 1/35 | |
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euro : |
3/2/2018 10:06 |
Mario per un attimo ho pensato che lo avessi già finito!!!
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Mario Bentivoglio : |
4/2/2018 00:42 |
Salve ragazzi finito pochi minuti fa l'assemblaggio del carro , ecco alcune foto: Prossimi giorni stenderò il primer e poi cercherò di passare alla colorazione. un saluto a tutti ciao mario
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Antonio 13 : |
4/2/2018 07:45 |
Urca Mario, la scatoletta di sardine e già in piedi sei un grande. | |
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Mario Bentivoglio : |
5/2/2018 01:09 |
Ed ecco , come annunciato in apertura, le uniche aggiunte ....''autocostruite'' !!! Si tratta dell'aggiunta nella piastra bassa anteriore e posteriore di una serie di 12 rivetti per piastra e una cerniera centrale, mancanti nei pezzi delle stampate. Ecco le foto : Sono particolari veramente minimi e microscopici..viste le dimensioni ho cercato di utilizzare del 'rod' finissimo, non semplice da incollare tutti i rivetti alla giusta distanza. Mi sono venuti leggermente meglio posizionandoli sulla piastra anteriore. Abbiate 'pietà'...per le dimensioni...più di così non sono riuscito a realizzare. Un saluto ciao mario
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ste74mi : |
5/2/2018 01:12 |
Vai Mario bel soggetto. | |
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Alle : |
5/2/2018 22:22 |
Vista la "grandezza" del soggetto li hai posizionati più che bene. | |
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Mario Bentivoglio : |
18/2/2018 23:35 |
Salve ragazzi steso primer....pronto per la colorazione: un saluto ciao mario
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Mario Bentivoglio : |
26/9/2018 00:48 |
Salve ragazzi sistemata un pochino l'aeropenna (adesso almeno spruzza il colore..non come una volta..ma almeno funziona abbastanza...) sono andato avanti con la colorazione. Ecco alcune foto: Impolveramento Posa decal... ...con 'teschietto' ... Se non ci sono problemi...domani applico una seconda mano di lucido..poi opaco e poi passo ai lavaggi per terminarlo. Un saluto a tutti ciao mario
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euro : |
26/9/2018 18:22 |
nonostante il problema all'aerografo, mi sembra venuto piuttosto bene!! Bravo Mario
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Antonio 13 : |
26/9/2018 19:12 |
Mario, tenendo conto della scala personalmente ritengo che i bordi della sfumatura delle chiazze marroni siano un pochino troppo evidenti, non che io fossi presente in quel tempo ....per quanto ne so potevano essere anche così ma io avrei provato a fare delle dime con cartoncino appena appena distanziato dal modello con del patafix. Comunque tenendo conto dei successivi lavaggi e sporcature la sfumatura si vedrà moooolto meno dunque direi che puoi procedere. tutto questo ovviamente è solo un mio personalissimo parere. | |
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Mario Bentivoglio : |
27/9/2018 10:12 |
Quote: Antonio 13 ha scritto: Mario, tenendo conto della scala personalmente ritengo che i bordi della sfumatura delle chiazze marroni siano un pochino troppo evidenti, non che io fossi presente in quel tempo ....per quanto ne so potevano essere anche così ma io avrei provato a fare delle dime con cartoncino appena appena distanziato dal modello con del patafix. Comunque tenendo conto dei successivi lavaggi e sporcature la sfumatura si vedrà moooolto meno dunque direi che puoi procedere. tutto questo ovviamente è solo un mio personalissimo parere. Ciao Antonio grazie per l'osservazione. Per le sfumature...tieni conto che: - ho ripreso in mano l'aeropenna dopo quasi 8 mesi che non funzionava - l'aeropenna ora spruzza colore ma ormai non mi permette più lavori di 'fino' - documentandomi un pochino sui carri in oggetto..ho visto dalle foto originali che le macchie erano apposte in maniera molto casuale e a parte alcuni rari casi, dove erano nette o contornate da una riga nera, erano per lo più sfumate e molto rovinate. - per cui... ... ho approfittato di questo insieme di fattori per ...realizzarle in questa maniera!! poi...come hai giustamente osservato tu...tra lucido, opaco, invecchiamento , impolveramento, un pochino si smorzerà e , last but not least, non tralasciare il particolare che queste 'benedette' foto in funzione MACRO evidenziano oltre il dovuto tutti i particolari, dal vivo la percezione delle sfumature è molto molto più limitata. Grazie ancora e a stasera per le ultime foto finali, mi mancano solo i lavaggi e poi è terminato anche questo. un salutone ciao mario
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Mario Bentivoglio : |
28/9/2018 00:47 |
Salve ragazzi terminato anche questo lavoretto per la campagna 'EASY' ! Ecco le foto : Dato lucido, opaco e impolverato per rendere più 'omogenee' le decal con il carro. Effettuati lavaggi e filtri Dichiaro ufficialmente terminato il mio lavoro per la Campagna ' Easy'. Grazie per il sostegno di tutti , del CL e Vice CL della campagna. Seguiranno foto un po'...più decenti per la votazione finale. un saluto ciao mario
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Antonio 13 : |
29/9/2018 12:05 |
Bravo Mario, come avevamo detto l'invecchiamento ha fatto il " suo" lavoro ovvero smorzare quelle sfumature, ottimo e non mi pare di vedere silvering sulle decal........ (mia croce ). Pensi in seguito di ambientarlo su una piccola basetta tra il filo spinato e crateri di granate?
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Riccardo La Barbera : |
29/9/2018 15:12 |
Grande !!! Riccardo | |
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Michele Raus : |
29/9/2018 17:15 |
Hai fatto un ottimo lavoro su questo ... ... "baule armato" . Scusa, ma noi aeroplanari non sappiamo apprezzare la "rude bellezza" di questi mezzi . Scherzi a parte, secondo me hai fatto un bel lavoro per amalgamare livrea e decal e il risultato parla chiaro. Complimenti per aver concluso la tua Campagna Easy!
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euro : |
29/9/2018 22:37 |
Marione, grazie per aver partecipato e concluso la nostra Campagna!!! Ben fatto
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Mario Bentivoglio : |
30/9/2018 00:18 |
Antonio , Riccardo grazie tante per l'apprezzamento per questo mio lavoretto!!! un salutone ciao mario
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Mario Bentivoglio : |
30/9/2018 00:21 |
Quote: Michele Raus ha scritto: Hai fatto un ottimo lavoro su questo ... ... "baule armato" . Scusa, ma noi aeroplanari non sappiamo apprezzare la "rude bellezza" di questi mezzi . Scherzi a parte, secondo me hai fatto un bel lavoro per amalgamare livrea e decal e il risultato parla chiaro. Complimenti per aver concluso la tua Campagna Easy! Michele, Vincenzo grazie tante a Voi per la campagna che state dirigendo e seguendo alla 'grande' !!! Ci tenevo a finirla a tutti i costi...e ci sono riuscito. Visti i problemini (tecnici e non..) è stato un 'bel' traguardo riuscire a portarla a termine. Grazie ancora !!! ...ed ora...aeropenna permettendo...mi metto sotto per vedere di terminare le restanti due campagne..ma la vedo dura..ma ci provo !!! ciao mario
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Mario Bentivoglio : |
26/10/2018 23:41 |
Per Michele, CL della Campagna 'Easy'. Ecco la foto scelta per le votazioni: E questo il LINK alla foto presente nell'Album nella mia galleria. Grazie ancora un saluto ciao mario
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