Forum : Ricognitori, Esploratori & Scout

Soggetto : Heinkel 119 V6 - Der Stern von Rostock - FOTO VOTAZIONE

 adlertag :

28/8/2017 13:43
 Dopo l' Adolfine vorrei proseguire la mia personale sottocampagna dal titolo "i più strani ricognitori di Hitler" con questo soggetto, anch'esso sperimentale: l' He 119, un aereo pensato come bombardiere e ricognitore veloce con una formula costruttiva molto originale, finalizzata a raggiungere la massima finezza aerodinamica.
Realizzerò il prototipo n°6, l' unico che abbia ricevuto un codice di fabbrica militare e che costituiva il capo serie della variante A da ricognizione, in configurazione triposto. Le (poche) fonti differiscvono fra loro riguardo alla data di costruzione (primavera del '38 o estate del '39) e di conseguenza riguardo al periodo in cui l' aereo fu provato presso il reparto sperimentale a Reichlin.
Il kit è il nuovo Valom in scala 1/72



Al primo impatto sembra un buon short run, ma quando si incomincia a metterci le mani sopra si ha quasi l' impressione che i Ceki abbiano fatto fare lo stampo in Francia dalla Mach 2: plasticha spessa circa 2 mm, ali che non si copiano, fusoliera che innvece si accoppia bene ma ha un decimo o due di differenza fra destra e sinistra.....



Per farla breve c' è voluta l' artiglieria pesante, lime, raspe, cartavetra grossa, plasticard per le fessure, mezzo tubetto di cianacrilato e tanto stucco grigio, sia al naturale che sciolto nella colla liquida. Sono arrivato più o meno qui:





Una volta finito e rifinito l' assemblaggio principale dovrò (ri)costruire i pozzetti del carrello e poi dedicarmi al visibilissimo abitacolo, di cui qualche componente è incluso nella scatola



Vediamo cosa ne viene fuori.....

Intanto questo è il LINK alla galleria

Riccardo

 lananda :

28/8/2017 15:24
 ...e se il trasparente dovesse combaciare male, passa tutto a Pixi che con 'sti lavori ormai ci va ad occhi chiusi
:-D
ciao

 adlertag :

28/8/2017 15:43
 Combacia male! La parte ad arco non ha corda costante, circa mezzo mm di differenza da sx a dx.
Lima di qui, lima di là...... 

 ABC :

28/8/2017 20:20
 Soggetto estremamente originale: ottima scelta.

Le linee eleganti degli Heinkel con le loro ali a pianta ellittica sono inconfondibili (praticamente questo soggetto e' un He 111 monomotore).

Alessandro :-) :-) :-)

 pixi :

28/8/2017 20:40
  pronto pronto no non sono in casa :-P :-P :-P :-Pbel soggettino interessante con i trasparenti auguri ti capisco :-D

 ziochicchi :

2/9/2017 16:04
 Bel kit - la "roba" nuova è sempre ben accetta ;-)

 Oberst_Streib :

4/9/2017 15:36
 
Ecco un'altro del Club Famolo-Strano..... e qui siamo sullo strano forte....
:pint: :pint: :pint:

 matte :

4/9/2017 17:37
  Velivolo che non conoscevo, direi che sei partito con il piede giusto, finora hai lavorato molto bene :-)

 adlertag :

8/9/2017 09:50
 Purtroppo il progettista della Valom ha fatto confusione, mixando la pianta alare a segmenti rettilinei dei prototipi V3-8 con le prese d' aria cilindriche incassate dei V1 e 2. Ho dovuto pertanto ricostruire ex novo le prese d' aria ovali sporgenti e i relativi raccordi





Ho aggiunto molti particolari agli interni, fra cui la consolle superiore, rifatto la cloche e inserito i fasci di cavi che si vedono bene nelle foto d' epoca; purtroppo mi sono dimenticato di fotografare il tutto prima di chiudere. Gli aggiustamenti per ottenere un buon accoppiamento delle parti trasparenti hanno funzionato:





Il lavoro più orribilmente noioso è stato ritagliare  dal nastro da disegnatori e adattare una per una le mascherature dei trasparenti



La fase finale ha comportato la verniciatura con acrilici Mr Hobby in un classico splinter 70/71/65 ed un leggero invecchiamento (parliamo di un prototipo nuovo di fabbrica in prova in tempo di pace in un centro sperimentale d' eccellenza) con i filtri True Earth. Ecco le cinque viste canoniche











Infine qualche altra vista di questo zanzarone dalla linea filante ed elegantissima, a mio avviso uno degli aerei esteticamente più belli mai realizzati. Montaggio non facile ma comunque abbordabile e molto divertente.
Ai prossimi progetti

Riccardo













 Righettone :

8/9/2017 10:16
  Ammazza che bello!! Complimenti, i Valom sono ostici ma lo hai addomesticato a dovere 👏 
 
Ciao.   Enrico

 Oberst_Streib :

8/9/2017 14:42
 
Veramente notevole!
Soggetto assolutamente originale e intrigante!
Bravo Riccardo, anche se poi ci spieghi come fai a fare un modello alla settimana eh...?
:-D :-D :-D

 matte :

8/9/2017 16:52
  Ottimo lavoro, bravo :-) . Due domande:
- le luci di navigazione come mai sono non a filo dell'ala?
- il colore non è invertito (rosso sulla semi ala sinistra)?

 marcellodandrea :

8/9/2017 22:56
 Bello complimenti :-)  (e anche un aereo che non avevo mai visto prima...)

 Icepol :

9/9/2017 10:29
  Bello ed intrigante!! Caspita Aldertag oramai sei specializzato in aerei inusuali e poco conosciuti complimenti!

 enrico63 :

9/9/2017 16:21
 E' vero che non è il mio settore, ma sto aereo non l'avevo mai visto:-o
Allìinizio mi son chiesto che senso avesse quella serra li sul muso con vista sull'albero motore..... poi mi son reso conto che è la cabina!! Almeno credo:-(
Bella realizzazione!
Ciao
:-)

 euro :

10/9/2017 12:21
 si nota qualche segnetto sulla linea di giunzione delle ali, le foto ravvicinate non perdonano :-) ma il modello merita perchè è un aereo inusuale ed anche bello!!
complimenti!!!;-)

 corale :

10/9/2017 14:54
  Wow Riccardo, hai foto dell'He 119 in carico alla Luftwaffe, io non ne trovo e non vorrei fosse un what if

 adlertag :

11/9/2017 11:29
 Grazie a tutti per l' apprezzamento. Alcune risposte:

@ Matte: semplice, mi sono ricordato di non aver messo le luci di estremità dopo che l' aereo era già finito e fissato alla basetta. Ho cercato di rimediare senza toccare niente perchè per esperienza interventi di stuccatura su un modello già invecchiato si trasformano sempre in disastri epocali.

@ Euro, vero, comunque effettivamente guardando il modello da 20 cm di distanza effettivamente si notano poco o niente

@ Corale. Foto non ne ho trovate, così mi sono basato sul ragionamento a partire dagli elementi certi:

1) E' sicuro che l' aereo sia stato in prova presso il centro sperimentale di Reichlin come He 119 A0 nell' estate del 1939, dove furono apprezzate le sue ottime caratteristiche di volo, più ancora che la velocità.

2) E' sicuro che l' aereo abbia ricevuto, unico degli 8 prototipi, il codice di chiamata radio di 4 lettere e non l' immatricolazione civile

Visto il periodo e il luogo ho fatto riferimento ad un velivolo dalla trafila similare, il BW 141, ed ho pertanto deciso di mimetizzarlo, invece di lasciarlo nel grigio chiaro dei prototipi 1-5, gli unici di cui ho trovato riscontri fotografici. La scatola propone una colorazione splinter con ogiva gialla e terza lettera rossa con croci sull' estradosso ipertrofiche. Non essendo le 4 lettere un identificativo di squadriglia la terza lettera non era il codice individuale e quindi non era per certo colorata, l' ogiva gialla e le croci ipertrofiche mi sono sembrate una "licenza poetica" e così mi sono attenuto agli standard.

Ciao a tutti
Riccardo

 ModellismoBrocchini :

11/9/2017 13:04
 Un aereo dalla linea molto filante...bella realizzazione...complimenti....

 corale :

16/9/2017 14:57
  Grazie delle info Riccardo ;-)

 adlertag :

11/1/2018 10:47
 FOTO VOTAZIONE



© 2004-2018 www.modellismopiu.it
https://www.modellismopiu.it

URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=137141&forum=179