 Forum : Bombardieri e cacciabombardieriSoggetto : Repubblic F-84F-55RE Hobby Boss 1/48 6°Stormo |
Paolomaglio :
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18/1/2015 07:46 |
 Galleria F-84F
Prima di iniziare a presentarvi il modello consentitemi di fare un breve cappello sulla motivazione che mi ha spinto a questo progetto: poco prima di Natale un caro amico ha perso il padre, scartabellando fra le sue carte ha trovato 4 foto che ritraggono il papà ai tempi del servizio militare davanti ad un F-84F del 6°Stormo. Da questa scoperta la richiesta a me di costruirgli il soggetto da tenere in una teca in salotto come ricordo del papà. Il mio amico è un architetto che non pratica il modellismo e l'unica sua esigenza è quella che il modello abbia una perfetta finitura metallica, Da qui la mia scelta del kit Hobby Boss che rispetto ai precedenti ha una finitura di superficie decisamente migliore, pronta a ricevere i colori metallici. La scelta si è rivelata oculata che per altri motivi che ho scoperto solo più tardi e che vi spiegherò strada facendo.
Ecco due delle foto più significative che mostrano questo particolare F-84F:
come noterete non ha la codifica 6-XX e solo una parte del serial è riportato sulla deriva, Eugenio mi inoltre fatto notare che è privo della canoa sotto la coda che conteneva i parafreno, sinceramente non ne avevo mai visti di F-84F così
Un'altra particolarità riguarda le dimensione del tridente e del diavolo che sono molto più piccole del consueto. | |
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Paolomaglio : |
18/1/2015 08:01 |
la boxart Hobby Boss la trovo decisamente bruttina
a mio parere il kit ha un prezzo eccessivo (sopra i 40) forse giustificato dalla presenza di fotoincisioni che sono molto utili per dettagliare alcune parti esterne. Il pacchetto avvolto in spugna di plastica contiene i vetrini (che cura nell'imballaggio!).
parti vetrate molto belle e in duplice copia per canopy aperto o chiuso
orrendi i carrelli, specie quello anteriore solidale col ruotino, vedremo di rimediare...
ogni stampata è accuratamente incelofanata per evitare graffi
le decals hanno sia foglio di carta oleata che cellophane, però temo che molti degli stencils siano assenti!
ed ecco la mia fortuna! Ho scelto l'Hobby Boss al posto dell'Italeri solo perchè volevo una superficie più lisci e incisioni credibili ma mi sono trovato anche questo vantaggio: il modello cinese ha la canoa contenente il parafreno staccata, ciò mi consentirà di modificare il mio modello senza troppa fatica. Ringrazio da subito Eugenio che ha fatto tutta la ricerca storica su questo soggetto, io on ci sarei mai riuscito col solo libro di Malizia a disposizione! Ad ogni modo segare la canoa dal modello Italeri o Kinetic che ha una plastica spessa 5mm sarebbe stato fuori dalle mie possibilità e mi avrebbe lasciato con un gran buco, quindi mi è andata bene!  | |
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Paolomaglio : |
18/1/2015 15:37 |
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per la cronaca le foto postate all'inizio risalgono all'estate 1957 e come da foto sarà realizzato questo modello. I Diavoli Rossi furono costituiti solo l'anno dopo e anche nelle colorazioni meno vistose portavano diavolo e tridente più grandi e un maggior numero di fiamme in coda. | |
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euro : |
18/1/2015 15:49 |
Perfetto Paolo  , perchè se fosse stato proprio della Pattuglia Acrobatica non lo potevamo accettare in Campagna .
grazie
Benvenuto tra noi
Ricordati di fare il Link alla galleria qui nel tuo primo intervento, grazie
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Paolomaglio : |
19/1/2015 06:54 |
per le decals del forcone penso che userò quelle mostrate qui sopra, sono Airfix, vecchissime in 72!
le Tauro in 48 sono infatti decisamente troppo grandi per questo soggetto
il cokpit è completo di vasca avvolgente con paratie laterali ma i dettagli sono estremamente stilizzati e giocattolosi, inutile perderci tempo, o si cambia con set in resina o si tiene così e si chiude il cokpit
il sedile è decente ma non è la versione in uso in italia, faremo finta di non saperlo, ringrazio comunque Eugenio per le info in merito a questo particolare
bello profondo il vano carrello anteriore, un po' complicato sistemare la paratia superiore che fatica ad entrare in sede, dietro di essa andrà nascosto del piombo onde evitare tail sitting...
la cosa che più mi ha disgustato nel modello sono le due NACA laterali, queste erano con copertura esterna squadrata, Hobby boss ci ha messo due mezze palle da ping pong!!!  
il vano carrello principale è poco profondo ma meglio dell'Italeri, in compenso il dettaglio di superficie delle ali è stupendo | |
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Paolomaglio : |
19/1/2015 06:56 |
validi anche i piloni
bellissimi i piani di coda in un pezzo unico molto sottile, pesano la metà di quelli della Kinetic! | |
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Paolomaglio : |
19/1/2015 07:00 |
le prese d'aria laterali sono molto semplificate e vanno aperte grattando la plastica in quanto modellate aperte ma con foro riempito
il montaggio a secco ha mostrato una perfetta aderenza delle parti e questo è quello che mi è piaciuto di più in questo modello! | |
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Paolomaglio : |
19/1/2015 07:03 |
purtroppo però ci sono altre magagne molto evidenti: mancano le due mitragliatrici alari e il relativo foro di eiezione bossoli!!!  ma come si fà a dimenticare particolari così macroscopici??
l'innesto del pitot alla tip alare andrà eliminato in quanto questo esemplare lo aveva dentro alla presa d'aria | |
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Lupo : |
19/1/2015 08:49 |
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Topic molto interessante! Per quanto riguarda il kit, quindi, luci ed ombre... e ad un prezzo non proprio da saldo... Mi par di capire che non sia il modello "definitivo", a questo punto mi tengo il mio vecchio Monogram-Revell... | |
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Paolomaglio : |
19/1/2015 09:05 |
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Sì, confermo la tua valutazione, questo kit ha solo delle pannellature fini e moderne, è di facile montaggio, per il resto ha una caterva di errori anche nelle forme e dimensioni specie nell'innesto della deriva sul cono di coda che è di fantasia totale... | |
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euro : |
19/1/2015 09:23 |
Avrai il tuo bel da fare...
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Paolo11 : |
19/1/2015 18:01 |
Un soggetto AMI che mi piace tantissimo . Lo aspetto in 1/32 ma al momento nessuno lo fa 
Seguirò il tuo WIP con interesse
ciao
Paolo | |
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Paolomaglio : |
20/1/2015 08:07 |
ecco, a proposito di "da fare" la prima cosa da fare è sacrificare sull'altare un modello di F-84G, Revell nel mio caso. Io non l'avevo notato ma Eugenio mi ha mostrato che questa variante dell'F-84F aveva lo stesso tail bumper del G, senza parafreno. A mia discolpa devo dire che nle libro di Malizia non c'è una sola foto che mostri questa variante "strana", in ogni caso ecco il chirurgo al lavoro....
organo estratto ed in attesa di trapianto  | |
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ziochicchi : |
20/1/2015 13:46 |
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...............praticamente un film dell'orrore con tanto di chirurgo impazzito ..............sto scherzando : lodo la tua pazienza | |
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Paolomaglio : |
25/1/2015 06:51 |
ho riempito il cockpit con i pezzi presenti in scatola, poi ho mascherato i canopies e li ho incollati con la tappo verde, ottima la giunzione dei primi due pezzi, il cupolino posteriore invece lascia un piccolo gap che ho colmato con pezzettini di plastic strip
la giunzione ali-fusoliera è abbastanza buona sopra, ho steso solo un velo di Mr.Surfacer da portar via con l'alcool per sicurezza | |
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Paolomaglio : |
25/1/2015 06:56 |
ho aggiunto il tail bumper proveniente dall'F-84G utilizzando due lunghe strisce da 1 mm per colmare la zona di raccordo senza utilizzare stucco.
plastic strips servono anche cotto le ali per colmare un piccolo gap che si è formato con la fusoliera, notare che ho aperto le volate delle mitragliatrici alari e i relativi fori per l'espulsione bossoli
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euro : |
25/1/2015 09:22 |
l'avevo detto che avresti avuto il tuo bel da fare...
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Portos : |
25/1/2015 09:58 |
Mi interessa molto il tuo wip, bello,
molto probabilmente l'ultima foto mi inganna, ma sembra che le ali siano piuttosto orizzontali rispetto alla fusoliera.
Aspetto di vedere la colorazione...
ciao
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Paolomaglio : |
26/1/2015 06:51 |
Grazie Portos, probabilmente hai ragione tu: il diedro alare è minimo su questo modello. Sono molto sconfortato, è proprio un giocattolo, non um modello da 40 euro! Non monto mai roba cinese e credo di fare bene, ieri l'ultima sconfortante scoperta: le ali sono speculari con ricettacolo da rifornimento in volo su entrambe! Ma come si fà!!!!
se un produttore di modelli non riesce a capire queste cose potrebbe darsi agli stampi per occhiali, ai trenini, oppure 30 anni di galera!
Dopo aver mascherato l'area intorno al ricettacolo destro l'ho spalmato col MR. Surfacer 500
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Paolomaglio : |
26/1/2015 06:58 |
mentre il Surfacer asciugava mi sono dedicato a ridurre il tail bumber sia in lunghezza che il altezza e spessore, devo ancora rettificarne un poco la linea
poi con un vecchio calzino imbevuto di alcool ho rimosso il Surfacer
una volta rimossa la polvere dalle linee di pannellature attorno dovrebbe andare, speriamo! | |
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Paolomaglio : |
30/1/2015 08:10 |
ho cominciato a stendere un po' di base per i colori metallici, il grigio è l'inutile Aircraft Gray della Gunze (non è abbastanza azzurrato per rendeere quella tinta), il nero è la base ACLAD II.
sto pensando di usare meno decals possibili quindi ho spruzzato anche i paramenti rossi ma, ovviamente, ho sbagliato a verniciare uno dei due flaps!
fortunatamente ho potuto constatare che il ricettacolo sull'ala destra non è più visibile.
le luci sul terminale alare sono bruttine, vedremo se riuscirò a renderle più realistiche...
ho verniciato anche la deriva, proverò a rappresentare i lampi rossi con delle mascherine fatte in casa, speriamo bene! | |
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Paolomaglio : |
2/2/2015 11:41 |
paramenti rossi con Gunze su ACLAD II, per mascherare preferisco i Post It sul metallo, durano poco ma non portano via nulla...
serbatoi ultimati e messi da parte per l'ultimo secondo, sono molto ingombranti ed è meglio non appenderli | |
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Paolomaglio : |
2/2/2015 11:46 |
attaccate le decals alla finestra ci ho messo sopra un foglio di acetato, poi del nastro Kaqbuki su cui ho ritagliato i triangoli rossi.
i carrelli SAC abbisognano di tanta pulixia e di un poco di surfacer per colmare dei forellini che si sono formati nel metallo
questo è stato il lavoro più difficile per me: ci ho messo ore a capire come dovevo applicare i triangoli, il fatto che i colori fossero invertiti rispetto alla foto non aiutava, ho sofferto davvero
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Paolomaglio : |
2/2/2015 11:52 |
Adesso ci vorrebbe un minuto di suspance, provate a pensare: e se l'ACLAD ha sbavato sotto le maschere e ha sporcato il rosso??
Tremavo all'idea
dai, è andata benino!
in compenso l'olive drab non si vuole asciugare, dopo 8 giorni è ancora sensibile alle ditate , fà troppo umido e non è abbastanza caldo, fortuna che ancora c'è tempo per finire il modello...
carrelli verniciati
ora dovrò evidenziare i cavi dei freni e lucidare il pistone. | |
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eugy78 fishbed : |
2/2/2015 16:50 |
Grazie , ed è un piacere averti aiutato e di essere stato un piccolo riferimento tecnico-storico e nella documentazione specifica per questo esemplare; che è come appunto detto, "interessante" proprio per la preculiarità dell'assenza del parafreno.
Faccio una piccola spiegazione rapida del tipo di F84-F Noi in Italia con il patto atlantico e il piano Marschall abbiamo avuto in comodato d'uso aerei statunitensi come gli F51; T/RT33 ; F-84G/R ; F/R-84F , il primo aereo diciamo Italiano fu l'F-104G dico Italiano solo perchè costruiti in Italia .
Gli F84F erano costruiti da due fabbriche ; la Republik e la GeneralMotors ; essi erano costruiti in vari lotti in alternanza tra le due fabbriche statunitensi; ovviamente i vari lotti erano suddivisi in modelli che esteticamente erano similari ma tecnologicamente e strutturalmente differenti ossia i ricambi erano specifici per le diverse costruzioni-lotti-modelli; quelli arrivati in Italia erano ex national air guard costruiti della Republik ma suddivisi in lotti , e per distinguerli bisognava vedere la MM dipinta sulla coda ; a farla breve alcuni avevano i pitot sull'ala destra mentre altri all'interno della lama divisoria della presa d'aria; alcuni avevano il rifornimento del carburante sotto l'ala destra mentre altri lo avevano sotto al tettuccio del pilota ; lato sinistro; alcuni avevano il parafreno di cui non tutti con il pattino anti sdrucciolo altri erano privi del parafreno mantenendo la pinna similare alla versione G ; anche la pompa idraulica in cabina non tutti ce l'avevano (è quella specie di freno a mano sul lato sinistro) ...coda corta e coda lunga; cabina verde e cabina grigia; sedile tipo G e sedile tipo ami ..................insomma c'è da impazzire.. hehehe e questa è bella...NON TUTTI erano strategici-nucleari;... questa non la sapevate hehehe , gli strategici ossia quelli che potevano montare il travetto specifico nucleare subalare lato destro ; e delle antenne ventrali e dorsali.. oltre alla cabina con bordi neri; antiriflesso sul muso nero (gli altri lo avevano verde) e il cassoncino che non è altro che il fule pump dumper del serbatoio... quello posto dietro alle spalle del pilota... verniciato in nero anzichè grigio... amici se volete saperne dippiù chiedete , devo ringraziare a mia volta l'Ing Marco Rebosio che è stato ore ed ore a spiegarmi questo meraviglioso aereo...
un saluto EuGy | |
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Paolomaglio : |
8/2/2015 07:13 |
provato le decals Airfix in 72, prima le ho spruzzate con la Future, poi con acqua tiepida le ho lavate bene strofinando con un pennello fino alla rimozione completa della vecchia colla ingiallita, poi le ho passate su un foglio Hasegawa per raccogliere nuova colla. Purtroppo l'asta del tridente è troppo corta ma la punta va bene, dovrò rifare solo l'asta.
allineare i numeri Tauro uno ad uno è parecchio stancante
mi mancava il parafango, così ho preso la ruota della Hobby Boss, solidale a carrello e parafango e, utilizzando il trapano elettrico con fresa, ho portato via ruota e carrello tenendo solo i parafango che poi ho rifinito con carta abrasiva, ci ho messo quasi 5 ore! Carteggiare l'interno di un piccolissimo parafango semicircolare non è semplice!
ieri sera avevo quasi finito, ho rifatto l'asta del tridente con decals ritagliate, montato parafango e carrello anteriore, recuperato qualche stencils dal modello diF-84G Promodeller e F-84F Revell (nel kit Hobby boss ci sono solo 4 stencils!!!). Ora mancano solo gli aerofreni, speriamo di ultimarli entro oggi che mi levo sta bega di torno. | |
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Skyraider : |
8/2/2015 07:46 |
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Dai che ci sei!!!!!! | |
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vittorio : |
8/2/2015 12:42 |
Broprio un bel lavoro!
Molto interessante guardre come lavorate!!!
Complimenti!!!
V.
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lillino : |
8/2/2015 14:47 |
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Veramente ottimo viste anche le magagne del kit. | |
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Paolomaglio : |
10/2/2015 09:49 |
weekend difficile per me, il maltempo e il buoi non hanno aiutato nè a finire il modello nè a fare foto decenti.
ho poi avuto una brutta disavventura: come da programma tutte le decals sono state applicate senza emollienti, sapevo che sarebbe stato un rischio.., Purtroppo uno stencil e una coccarda non sono andate su benissimo, così ho aggiunto una spennellata di Mircro Set. Questo è colato e, sebbene avessi sigillato gli ACLAD II con un velo di Future, mi ha sverniciato all'istante la fusoliera anteriore sinistra e la fusoliera posteriore destra!!!
Nel carteggiare e ripristinare tutto ho fatto qualche cazzata poi evidenziata dalle foto perchè ad occhio sul tavolo da lavoro non me ne ero accorto, in fondo fare foto serve anche a questo: cambiare prospettiva!
Dunque nelle foto sopra vedrete il carrello anteriore un po' collassato, ho spinto un po' troppo nel mascherare, per fortuna è in metallo e nella foto sotto vedete come è tornato a posto!
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Paolomaglio : |
10/2/2015 09:56 |
qui il profilo, sebbene io avessi non pochi dubbi sulle forme della parte posteriore della fusoliera, su ARC ed Hyperscale mi hanno detto che questo è il modello giusto, mentre Kinetic, Monogram e compagnia bella avrebbero il posteriore troppo sottile sotto la deriva...Non conosco bene il soggetto e non mi esprimo in materia. Tanto meglio di così non potevo fare.
gli aerofreni fotoincisi non chiudono alla perfezione ma il mio amico che mi ha commissionato il modello li voleva chiusi, quindi, ci accontenteremo.
l'impronta digitale sulla deriva potete mandarla alla digos, ma fate in fretta perchè è già sparita! , come dicevo, lavorando di sera con luce artificiale molte cose mi sfuggono, avevo le mani sporche per aver carteggiato e ho lasciato un po' di polvere sulla deriva, uno straccetto morbido ha rimosso tutto senza conseguenze, la foto mi pare carina quindi la posto anche col difetto della ditata.
chiudo la carrellata con questo scatto da una prospettiva decisamente inusuale. | |
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Paolomaglio : |
10/2/2015 09:59 |
luci al neon e fondo azzurro non danno colori decenti, specie su un soggetto che riflette tutto per la sua brillantezza! quindi vi metto anche un paio di scatti con fondo bianco (che differenza eh?)
queste sono di prima della ditata col carrello anteriore collassato. Se nel weekend il tempo sarà decente spero di poter fare due scatti definitivi. | |
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Skyraider : |
10/2/2015 15:06 |
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So che l'argomento è spinoso, ma non hai proprio pensato ad un lavaggio anche leggero e selettivo? | |
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Paolomaglio : |
10/2/2015 15:10 |
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Ho evidenziato le linee dei flaps delle ali, i piani di coda erano in pezzo unico solidale su questa versione, quindi nulla, sui metallici non mi piace proprio evidenziare i pannelli, specie per esemplari nuovi come era questo nel 1956. | |
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euro : |
19/2/2015 08:27 |
Azz ma lo hai finito??
E' passato in sordina questo wip!!!
Sei il primo a completare un modello, complimenti!!!
Ma ricordati di fare il link alla galleria, grazie
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Paolomaglio : |
19/2/2015 08:32 |
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scusa Vincenzo ma il link non l'ho già messo a pagina uno? Ce ne vuole un altro? | |
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Paolomaglio : |
19/2/2015 08:32 |
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scusa Vincenzo ma il link non l'ho già messo a pagina uno? Ce ne vuole un altro? | |
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euro : |
19/2/2015 08:35 |
era passato in sordina pure il link!!
Grazie
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ThunderboltII : |
3/3/2015 13:05 |
Gran bel lavoro Paolo, pulito preciso, curato nel dettaglio eee....Veloce
Complimenti davvero un gran bel modello, il tuo amico non potrà che apprezzarlo.
Ciao e buon proseguimento di campagna con il Viggen | |
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Paolomaglio : |
3/3/2015 14:51 |
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Grazie Sergio, spero sarà come dici, deve ancora venire a ritirarlo | |
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Paolomaglio : |
31/10/2015 06:45 |
questa è la foto che scelgo per votazione finale | |
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fabiowrc : |
31/10/2015 21:19 |
Bellissimo anche questo modello.
Colorazione perfetta.
Complimenti.
Fabio
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