 Forum : Bombardieri e cacciabombardieriSoggetto : G-91R - 1/72 - Meng // Foto votazione |
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1/1/2015 22:09 |
 Eccomi finalmente all'inizio di questa nuova avventura, un ottima occasione per introdurmi in questa branca del modellismo mai frequentata prima.
Nonostante sia un appassionato di aerei non ho mai fatto nulla in scala e solo da pochissimo tempo mi è venuta l'ispirazione e la voglia per provare a fare qualche volatile.
Ho scelto il G-91, il cacciabombardiere leggero per eccellenza nonché ottimo prodotto nazionale.
Il kit è il Meng in 72, ad una prima vista non sembra troppo difficile, le stampate sono molto pulite ma il dettaglio è un po' scarso, in particolar modo per quanto riguarda abitacolo e i vari vani
Utilizzerò quindi qualche fotoincisione Eduard e il seggiolino della Pavla sperando di riuscire ad adattarli in quanto studiati per il kit Revell (per il Meng non c'è nulla disponibile).
La scatola permette di realizzare un R/1 o un R/3, ma mixando i componenti è possibile ottenere anche un R/4
Oltre le decals Meng ho preso anche quelle della Xtradecal che mi permette di realizzare G-91 di tutti quelli che furono gli utilizzatori; Italia, Germania e Portogallo, oltre alle insegna per l'esemplare mai consegnato alla Grecia e quelli dati a scopo valutativo all'US Army.
Ho solo l'imbarazzo della scelta, punterei su un velivolo tedesco ma sinceramente non ho ancora deciso 
Conto sul vostro aiuto per finire in maniera decente uno dei miei primi aeroplani 
Questo il Link alla galleria Bombardieri e Cacciabombardieri 2015 | |
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euro : |
1/1/2015 22:20 |
Benvenuto Dario, bello e classico soggetto 
Se non lo hai fatto iscriviti ufficialmente alla Campagna e vaiiii!! | |
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1/1/2015 22:23 |
già fatto  | |
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Michele Raus : |
1/1/2015 22:38 |
Sempre bello veder realizzare la nostra Gina e sono curioso di vedere come si monta questo kit Meng.
Vista la tua disponibilità di decal, se deciderai di scegliere il soggetto tedesco potrai partecipare contemporaneamente anche alla campagna "Shark mouth".
Buon divertimento
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1/1/2015 23:40 |
Vero Michele, già la scatola contiene una variante "shark mouth" tedesca.
Però sono ancora indeciso, le livree del foglio aftermarket sono molto intriganti, c'è anche un esemplare portoghese completamente verde che oltre a piacermi sarebbe anche il più facile da fare considerando la poca esperienza...
Vedremo | |
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euro : |
2/1/2015 07:55 |
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Certo è che il G91, con quel muso, si presta particolarmente al "Shark mouth" | |
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Paolomaglio : |
2/1/2015 09:05 |
portoghese utilizzato in Mozambico! Gli unici Gina che hanno avuto un utilizzo operativo in guerra. Consiglio quello, se serve ho delle belle foto su una rivista.
PS: per chi volesse fare il PAN: le decals Meng non sono stampate su supporto bianco, le frecce rosse, vedi e bianche che vanno sulle fiancate di fusoliera spariranno sopra al blu in quanto traslucide  | |
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Lupo : |
2/1/2015 09:07 |
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Bel soggetto Dario. Non è la mia scala, ma anche io sono incuriosito dal modello Meng... | |
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2/1/2015 13:15 |
@Paolomaglio: portoghese mi ispira proprio, come dicevo c'è un'opzione per uno tutto verde molto bello.
Per la documentazione ogni aggiunta è benvenuta!!
PAN sicuramente no, non per antipatia verso la nostra mitica pattuglia ma perché non mi piacciono gli aerei da esibizione o gli special, li preferisco nelle loro classiche livree "combat"
@Lupo: grazie, sinceramente non so neanche se è la mia di scala, in questo periodo sto provando un po' di tutto | |
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vista85 : |
2/1/2015 22:03 |
Tranquillo Vincenzo, bombe o razzi saranno al loro posto!
Ho iniziato a dare un'occhiata al kit e ha verificare i primi pezzi.
La prima cosa che mi salta all'occhio da profano è che tutte le pannellature sono incise pochissimo....non so se è un pregio o un difetto ma alla prima scoreggia di carta vetrata qua sparisce tutto 
La vasca dell'abitacolo è molto minimalista, c'è solo un accenno di dettaglio sui pannelli laterali, meno male che ho almeno la manetta fotoincisa
L'improponibile sedile originale e quello Pavla, simile nelle dimensioni e che ci dovrebbe stare a canopy chiuso(il kit non prevede l'opzione con tettuccio aperto)
Al sedile va aggiunta la maniglia superiore per l'eiezione.
Per la colorazione dalle immagini ho visto che il telaio è grigio, i cuscini color sabbia e le cinture bianche, corretto?
Adesso la cosa che più mi ha fatto rabbrividire...
il cruscotto del kit è minuscolo e con un dettaglio pressoché invisibile, ma quello fotoinciso con cui volevo sostituirlo è gigantesco!!
Non riuscirò mai a farlo stare nell'abitacolo!
Qualche suggerimento? | |
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euro : |
2/1/2015 22:30 |
Quote:Michele Raus ha scritto: Se guardo le pannellature di un G-91 reale e le converto in 1:72, secondo me non dovrebbero nemmeno esserci . Quindi sono dell'idea che meno sono incise e meglio è, perché le userei solo per "disegnare" le pannellature con il lavaggio, ma non dovrebbero apparire incise. Ma è il mio modestissimo parere
quoto, quoto , mentre per il pannello strumenti c'è poco da fare, devi migliorare un pò quello del kit visto che l'altro è sovradimensionato | |
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pixi : |
2/1/2015 22:50 |
assottigliare il cruscotto , poi forare in prossimità degli strumenti con le punte adeguate , poi usare la decal che spero ci sia del cruscotto e metterla dietro , se vuoi puoi anche mettere un acetato fra i due , io faccio così
per le pannellature io non le toccherei , farei attenzione al montaggio | |
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vista85 : |
2/1/2015 23:03 |
@Michele: grazie, se è così allora anche eventuali reincisioni dovranno essere molto leggere
@Vincenzo:la fotoincisione è sovradimensionata, ma il pezzo originale ha la strumentazione quasi invisibile e decisamente sottodimensionata
@Marco: purtroppo il kit non prevede decal per il cruscotto ma ho quella del set di fotoincisioni.
Se assottiglio il pannello originale, ritaglio gli strumenti principali dal set (decal + ottone) e li attacco al pezzo originale potrebbe andare?
Guardando le foto dell'abitacolo di un R/1 sullo speciale Coccarde Tricolori mi sembra che la fotoincisione è sovradimensionata come misure generali ma gli strumenti mi sembrano abbastanza proporzionati; inoltre ha anche tutto il pannello centrale che scende fino a quasi al pavimento.
Potrebbe essere una soluzione fattibile? | |
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vista85 : |
3/1/2015 00:41 |
Questo è il massimo che sono riuscito ad ottenere
non è sicuramente perfetto ma considerando il pezzo di partenza mi accontento | |
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vista85 : |
3/1/2015 16:13 |
Oggi ho cercato di adattare il seggiolino in resina alla vasca. Essendo più alto di quello originale per via del maggior dettaglio superiore non ci stava sotto al canopy, allora non potendo limare più di tanto ho deciso di abbassare il pavimento della vasca sotto il sedile stesso
Il problema è risolto senza lasciare difetti visibili, ma eseguendo delle prove a secco mi sono reso conto che tutta la vasca si monta almeno 5-6 mm troppo avanti, con il seggiolino a centro canopy e il cruscotto incassato di almeno 4,5 mm...
Praticamente lo spazio tra le due linee rosse non ci dovrebbe essere e la vasca dovrebbe arretrare di molto; nella realtà quella porzione non c'è e lo schienale del seggiolino combacia con l'inizio del canopy
Qui sarà difficile porre rimedio senza scombussolare tutto, il kit che sembrava facile in realtà non lo è molto, le recensioni vanno prese con le pinze 
Avanti comunque | |
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vista85 : |
3/1/2015 16:45 |
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Ci credo che il cruscotto era sottodimensionato e la fotoincisione più grande, essendo incassato troppo per forza è piccolo, probabilmente tenendolo a filo ci stava anche la PE.... | |
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euro : |
3/1/2015 16:57 |
 che inizio da brivido ma con un pò di pazienza risolverai | |
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vista85 : |
3/1/2015 18:16 |
Davvero Vincenzo...
Qui si vede bene la differenza tra la posizione del seggiolino sull'aereo reale e sul kit Meng da scatola
immagini inserite a scopo discussione modellistica | |
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Alle : |
3/1/2015 21:16 |
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Brutta cosa... o elimini la parte in più e adatti il tutto, cosa non impossibile anche in 1/72, o lo lasci così com'è e pace... | |
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Elgabro : |
3/1/2015 22:17 |
Ciao! Attenzione che un po' di gap tra la parete posteriore al seggiolino e la paratia di chiusura al canopy c'è realmente quindi non eliminare quanto segnato tra le due linee rosse...
Guarda questa foto:
http://www.modellismosalento.it/images/stories/walkaround/g91/DSC_0248.jpg
in aggiunta potresti vedere le gallerie di Starflyer su questa rete:
https://www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php?g2_itemId=56545
O il lavoro di chi si è già cimentato nel lavoro...
http://z15.invisionfree.com/72nd_Aircraft/index.php?showtopic=3021
Buon Gina, ti seguo con interesse! | |
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vista85 : |
3/1/2015 22:47 |
@Alle: hai ragione, proprio un grave errore per un kit così recente
@Elgabro: grazie mille per le segnalazioni, l'R di Sterflyer è però su una altro pianete
sto cercando di risolvere spostando la paratia posteriore in avanti, è ancora tutto da rifinire ma ho fatto delle prove a secco, va bene e il sedile ci sta tranquillamente
Praticamente recupero quei 3-4 mm dietro la paratia
Il modellista del WIP che mi hai postato sta facendo un ottimo lavoro di dettaglio usando i pezzi originali, ma sicuramente con il proseguo del lavoro si accorgerà del vero problema.
Non è tanto quello spazio dietro il sedile il problema, ma il fatto che tutta la vasca è avanzata di almeno 3-4mm, con il cruscotto incassato di ugual lunghezza quando invece dovrebbe essere quasi a filo con il profilo della fusoliera.
Io ho eliminato i riscontri di incollaggio sulla parte interna delle valve della fusoliera, avendo spostato la paratia a triangolo avanti di 3 mm riesco ad arretrare la vasca di altrettanto, portando il seggiolino nella posizione corretta e il cruscotto incassato di solo un mm.
che ne pensate? | |
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vista85 : |
4/1/2015 21:15 |
Dovrei aver finito il minuscolo abitacolo, sperando di aver azzeccato i vari colori.
Un altro difetto del kit è la cloche, lunga come il bastone di Mosè....ho dovuto accorciarla di almeno 3 mm.
Qualche prova a secco nella fusoliera, alla fine si vede gran poco.
Il sedile è solo appoggiato perché quando unirò le valve dovrò stuccare la parte dietro il poggiatesta
infine col canopy appoggiato; il sedile ha assunto la posizione corretta, o per lo meno il più simile possibile al reale
Non sono abituato a lavorare in questa scala(men che meno con gli aerei), dovrò cercare di adattarmi in fretta | |
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euro : |
4/1/2015 21:22 |
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non sei abituato a questa scala ed agli aerei ma stai andando bene | |
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Alle : |
4/1/2015 21:40 |
Secondo me ti sei già adattato, il risultato è più che buono.
Pino. | |
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Mario Bentivoglio : |
4/1/2015 21:44 |
Ottimo lavoro Dario!!!
Forzaaa!!!
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vista85 : |
5/1/2015 00:15 |
Grazie ragazzi, ora sguardo alle baie e poi unione della fusoliera  | |
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vista85 : |
7/1/2015 23:49 |
Ho chiuso la fusoliera e sto procedendo alla stuccatura e carteggiatura.
L'incastro è buono, nella parte superiore è stato necessario pochissimo stucco, mentre la parte inferiore a richiesto più lavoro considerando anche che all'altezza della baia del carrello anteriore le due valve sono leggermente disassate.
Come dicevo e come avrete notato nelle stampate le pannellature sono finissime e ovviamente carteggiando alcune parti sono sparite.
Le sto reincidendo leggermente ma qui mi è venuto un dubbio.
Una pannellatura così poco profonda difficilmente tratterrà il lavaggio scuro come diceva Michele....come farò ad evidenziarla?
Preshading?
è vero che anche nelle foto reali nel G-91 la pannellatura si nota poco, ma se non dovessi fare ne preshading ne la reincisione per evidenziare il lavaggio, come farò ad ottenere tridimensionalità durante la colorazione?
modulazione del colore tipo mezzi terrestri?
Infine, un aeroplanaro navigato probabilmente separerebbe timoni, flaps e alettoni stampati in un unico pezzo nel kit..
non me la sento di fare un lavoro del genere, è sufficiente reincidere queste parti profondamente?
scusate per le numerose domande
Domani le foto del montaggio | |
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Target : |
8/1/2015 01:18 |
Pannellature,
questione di gusti personali, io preferisco reincidere sempre, anche correndo il rischio di andare fuori scala. Nastro dymo, mascherine fotoincise e un' ago di qualità montato su un portalama ( ago, non spillo, che generalmente sono di acciai più scadenti.
Poi, dipende un po' dal colore del soggetto lavaggio scuro, ma anche tinta su tinta, ad esempio nel caso di mmetica NATO, Nero su grigio, e verde scuro su verde oliva. A volte se l' incisione è bella profonda, non serve neanche il lavaggio.
Alcune delicati effetti ad aerografo possono convivere con le reincisioni e i lavaggi a olio. In questa scala bisogna andarci leggeri, ma una spruzzatina di colore leggermente schiarito, al centro dei pannelli, si può anche fare.
Le superfici di controllo mosse, in genere, aiutano a dare movimento al modello, ovviamente se si vuol ottenere un soggetto realistico, osservare sempre le foto dei soggetti reali, non tutti gli aerei in parcheggio hanno i flap abbassati o gli aerofreni aperti, alcuni si, altri no, altri dipende dal caso.
Nessuno vieta di prendersi delle licenze poetiche, il Tornado che sto facendo, in 1/48, avrà la biancheria tutta fuori, situazione irrealistica in area di parcheggio, ma di grande effetto visivo, per cui.....
Se invece vuoi limitarti a reincidere le linee di separazione tra le superfici mobili, OK, cerca di andar leggero sui pannelli e calcar di più la mano su aletttoni flap ecc....con l' ago inclinato.
Ciao Roberto
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vista85 : |
8/1/2015 10:37 |
grazie Roberto per le preziose indicazioni.
cercherò di incidere più profondamente le parti mobili, mantenendomi leggero per il resto.
Penso di farlo portoghese in Africa come mi hanno consigliato, in livrea totalmente verde...magari proverò una leggera preombreggiatura con un verde scurissimo o un grigio, vedremo | |
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vista85 : |
8/1/2015 23:21 |
I vani carrello, non sono un gran che ma li lascio così
L'unione della fusoliera
anche da qui si vede bene quanto sia fine la pannellatura | |
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Lupo : |
9/1/2015 00:26 |
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Dario, tu stai lavorando molto bene, il problema semmai è del kit che non mi sembra niente di che, soprattutto tenendo conto del prezzo che non mi pare economicissimo. Alla fine non mi sembra tanto migliore del vecchio Revell... Continua così, vedrai che ne ricaverai comunque un ottimo risultato | |
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vista85 : |
12/1/2015 23:02 |
Grazie Lupo, purtroppo hai ragione, man mano vado avanti continuo ad avere delle piccole sorprese, tutte negative. Effettivamente il modello non è economico, siamo sui 20-22 euro, mi sembrava un bel modello guardando la scatola ma sicuramente si poteva fare di meglio.
La Meng non è nuova in queste cose; nei mezzi terrestri ha fatto dei kit veramente ottimi, vedi Bradley, FT-17 e T-90, alternandoli ad altri(pochi per fortuna) meno riusciti, come il Leopard 1A3 e lo Char 2C. Penso lo stesso valga per gli aerei, questo G-91 è modesto e il primo ME-410 aveva qualche errore, mentre la versione successiva ME-410A è stata corretta e i due F-102 sembrano decisamente meglio(ho il Delta Dart con le ali XX, pannelli meglio incisi, dettaglio superiore).
Tornando al modello, ho montato i piani di coda e le ali. Quest'ultime sono disassate di circa 1mm(probabilmente stesso problema della baia del carrello anteriore) e creano una bella fessura di 1mm che ho stuccato. La parte di giunzione dell'ala ha una forma tale che si monta senza fessure solo ottenendo un angolo di inclinazione verso l'alto di 10-15°, cosa errata visto che dalle foto mi sembra che le ali siano perpendicolari all'asse verticale della fusoliera
Poi ho montato il cono frontale (questo si monta abbastanza bene) e i pannelli laterali alla fusoliera con le 4 calibro 0,50.
L' aereo che ho scelto di fare era un R/4, quindi con armamento come l'R/1 e avionica e piloni subalari aggiuntivi come l'R/3. questa particolare versione fu utilizzata da Germania e Portogallo; di fatto tutti gli aerei portighesi sono ex- Luftwaffe o comunque originariamente costruiti per essa.
La scatola offre anche l'opzione per fare un R/3 con i pannelli con la coppia di cannoni da 30mm oppure la R/1, utilizzando le calibro 0,50 e omettendo i piloni subalari esterni.
I pannelli si incastrano abbastanza bene, non ho voluto ridurre le fessure nel profilo per avere uno stacco netto da marcare per movimentare un po' l'aereo durante la colorazione
Si avvicina il momento della colorazione.
Dopo aver analizzato un po' di foto reali pensavo di fare un preshading con un verde molto scuro sulle pannellature più fini e con il nero su quelle più marcate in corrispondenza dei pannelli armi e degli elementi mobili, il tutto con maschere.
Può andare bene considerando poi che l'aereo sarà tutto verde abbastanza brillante? | |
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Target : |
13/1/2015 01:03 |
A me il preshading come tecnica non piace molto, la applico solo su aerei con colorazioni chiare, comunque molti modellisti esperti la usano con ottimi risultati. Io preferisco, su tinte scurette, il post shading, ovvero applico al centro del pannello con il colore di base schiarito, mentre sulle linee lo applico leggermente scurito. Un' ottima variante consiste nel mascherare ad esempio i longheroni alari e spruzzare il colore solo a valle di essi, oppure mascherare un portello d' ispezione o vano armi all' esterno e scurire solo il lato interno. Altre variazione consiste nel differenziare leggermente il colore dei singoli pannelli, sempre che le foto confermino. Qui il link ad un modesto tutorial che avevo scritto a riguardo.
LINK
Ciao Roberto.
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vista85 : |
13/1/2015 23:01 |
grazie mille Roberto, il tutorial è utilissimo nonché ben fatto.
Ora me lo studio un po' e rifletto su cosa fare tenendo in considerazione i tuoi preziosissimi consigli
Ovviamente complimenti per tutti gli aerei del tutorial, Corsair in particolare! | |
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Target : |
13/1/2015 23:51 |
Tieni conto che sono solo acune delle tecniche possibili, devi trovare quella a te' più congeniale e adatta a quello tu vuoi riprodurre, non pigliarle come dei dogmi assoluti.
Caio Roberto
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Paolomaglio : |
14/1/2015 08:50 |
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considera che il "verde" usato in Mozambico era chiarissimo, simile al 02 Luftwaffe, un grigio chiaro appena tendente al verde. Se vuoi provare il preshading usa un verde medio, col nero sarebbe troppo. | |
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Paolo11 : |
14/1/2015 13:42 |
Bellino questo GIGETTO !! in tema di preshading vedo che Roberto (Target ) ti ha già dato degli ottimi consigli che condivido in pieno
Ciao
Paolo | |
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fabrix67 : |
14/1/2015 14:59 |
Peccato che il kit sia così pieni di difetti.
Ciononostante te la stai cavando alla grande; ne verrà fuori un gran bel modello.
fabrizio
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vista85 : |
14/1/2015 22:19 |
grazie mille ragazzi!
@Paolomaglio: per il verde sto cercando il colore più adatto tra i Vallejo Air.
Non hai qualche foto dei G-91 in questione?
Nelle mie referenze ci sono solo profili a colori o aerei in Mozambico ma con livree metalliche.
@Fabrizio: probabilmente se costasse meno sarebbe un'ottima base di partenza per i modellisti esperti, da scatola risulta un po' troppo approssimativo e semplificato.
Vedremo cosa esce | |
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vista85 : |
4/2/2015 21:42 |
Proseguendo con il montaggio sono arrivato ai carrelli con relativi sportelli.....anche qui delusione totale, forse la parte peggiore del kit.
I portelli non hanno il minimo dettaglio interno, li lascerò così per non complicare troppo il lavoro, ma almeno al portello anteriore con i fari devo mettere mano in qualche modo
I carrelli sono semplificati all'inverosimile
Qui un mio modesto tentativo di rendere quelli alari un po' più simili a quelli reali
Ovviamente anche il canopy non va in posizione, ho dovuto fare una piccola aggiunta di plasticard nella parte posteriore
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lillino : |
4/2/2015 21:54 |
Avevo una mezza intenzione di prenderlo ma a questo punto mi tengo il Revell
comunque stai facendo un bel lavoro mi piace. | |
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vista85 : |
5/2/2015 21:41 |
Grazie lillino, questo kit è stato una sgradevole sorpresa anche per me......
eppure il Delta Dart della stessa marca mi pare tutt'altra cosa, vedremo...
Si avvicina il momento della colorazione e dopo aver riletto i vostri suggerimenti ho provato qualcosa su un pezzo per esperimenti
Fondo interior green Vallejo, lumeggiatura pannelli con lo stesso colore schiarito con grigio chiaro, lavaggio nei recessi con nero ad olio(qui la pannellatura è decisamente più marcata rispetto al mio Gina) e lucido
Che ne dite, ci siamo a livello di tonalità? | |
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pixi : |
5/2/2015 22:09 |
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non ho capito quale colore tu voglia rappresentare , perchè se è quello della mimetica siamo parecchio lontano , cosa intendi fare con l'interior green ????????????? | |
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vista85 : |
5/2/2015 22:14 |
Marco l'idea è quella di fare un G-91 R/4 portoghese impiegato in Mozambico, livrea completamente verde.
Qualche post fa Paolomaglio mi disse che si trattava di un verde molto chiaro tendente al grigio.
L'interior green è quello che a mio parere più si avvicina, ovviamente nella gamma Vallejo Air. | |
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pixi : |
5/2/2015 22:27 |
no non ci siamo è molto più scuro , farò una ricerca del federal standard e se trovo qualcosa ti faccio sapere .
foto inserite a scopo discussione modellistica
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vista85 : |
8/2/2015 14:51 |
Continuo gli esperimenti per trovare i colori giusti per procedere alla colorazione.
Purtroppo non ho trovato indicazioni circa il RAL del colore, si tratta di una vernice realizzata direttamente in Portogallo, magari non esiste nemmeno una corrispondenza.
ho fatto altre due prove sempre con i Vallejo
Basandomi sulle foto dovrei optare per la soluzione al centro, ma così facendo e considerando la scala non rischio di ritrovarmi un modello troppo scuro? | |
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pixi : |
8/2/2015 16:29 |
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io gli aggiungerei ancora grigio , in effetti è più scuro , sta a tè dato il colore poi lumeggiarlo , il colore al centro è ancora troppo chiaro , poi dalle foto sembra ci sia dentro anche del blu però potrebbero essere le dominanti del cielo , io partirei da un h302 gunze fs34092 con un pò di grigio basandomi sul profilo che ti ho postato poi giocherei con le luci | |
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Elgabro : |
8/2/2015 18:11 |
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Le istruzioni Xtradecals, per la versione tutta verde che intendi fare, danno come indicazione un FS 34079, Vallejo Air 71.020... | |
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pixi : |
8/2/2015 18:27 |
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è perfetto | |
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vista85 : |
8/2/2015 20:16 |
Grazie Elgabro, non avevo neanche visto le indicazioni dei colori FS sul set di decals.
Dalla tabella ufficiale Vallejo l'FS34079 corrisponde al 71.016, US Dark Green, che puntualmente non ho
il 71.020 /RAL 7009 è il German green che assomiglia molto al precedente.
Questo ce l'ho e potrei fare una prova, ma non vedo perché non procurarsi il colore corretto, anche se mi sembra terribilmente scuro | |
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Paolomaglio : |
9/2/2015 07:11 |
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La tua prima prova colore (chiara) corrisponde a quanto ricordo di aver visto in foto. Purtroppo non sono riuscito a ritrovare la rivista (ne ho troppe!). Ora non escludo che la foto ritraesse un velivolo a fine campagna, quindi molto usurato o sbiadito, ad ogni modo, io resterei su quella tonalità, poi se ti piace scuro vedi tu, buon lavoro! | |
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Paolomaglio : |
9/2/2015 08:11 |
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da quello che ho potuto capire io la foto ed il profilo postati da Marco si riferiscono ad esemplari utilizzati in Guinea Bissau, non in Mozambico. | |
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vista85 : |
9/2/2015 19:13 |
Grazie Paolo
Le foto che hai postato si riferiscono proprio al serial fornito dalla xtradecal (Esquadra 302 Nacala, Mozambico 1967-1974) ,probabilmente il fondo è il colore che diceva Marco, l'FS34079, ma le parti chiare assomigliano molto alla prima prova che ho fatto io.
A questo punto darò la base con il Dark Green e poi lumeggerò abbondantemente le pannellature con il colore chiaro.
Conviene secondo voi ricalcare l'andamento delle scoloriture della foto?
O mi ritrovo con un casino non avendo viste dell'altro lato?
Meglio andare con la preonbreggiatura regolare sui pannelli? | |
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Paolomaglio : |
10/2/2015 06:35 |
TOP
la foto in bianco e nero è sparita, te la rimetto.
La sbiaditura ha un suo senso: le parti esposte al sole sono molto sbiadite, quelle all'ombra dei piani di coda e sotto le ali ancora scure. Sugli slats e sul timone di coda ritengo ci sia dello scuro creato da fuoriuscite di olio. Io farei così: colore chiaro seguendo l'andamento che si vede nelle due foto in maniera abbastanza simmetrica sui due lati, Colore scuro solo per superfici inferiori e parte posteriore della fusoliera come in foto. Poi lavaggi sul chiaro: a sinistra copi per bene le foto, compresa l'ala superiore, a destra cerca di essere asimmetrico coi lavaggi ma segui quel criterio: macchie dove può essere uscito dell'olio dalle superfici mobili. Il Gina era molto famoso per le perdite d'olio, ne ricordo uno Rimini praticamente coperto di olio! | |
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vista85 : |
10/2/2015 17:43 |
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Grazie Paolo per le delucidazioni, appena ho un po' di tempo faccio una prova di colori e vediamo se va bene | |
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vista85 : |
5/7/2015 13:58 |
Ben ritrovati a tutti!
Ho terminato i lavori sul G-91, mi scuso per non aver postato le fasi precedenti, il tempo è sempre contro...
Il modello è pieno di mancanze, inesattezze ed errori, la mia limitatissima esperienza in questo settore modellistico mi ha portato a procedere un po' a naso..
D'altra parte l'obiettivo della partecipazione a questa campagna era proprio questo, fare esperienza per migliorare con i modelli successivi.
Per quanto riguarda il kit ho già evidenziato precedentemente i problemi incontrati, tuttavia a conti fatti può essere una buona base di partenza per il modellista esperto che vuole realizzare un Gina in 72(ottima plastica, pannellatura sottile, possibilità di realizzare 3 versioni).
Un sincero ringraziamento per tutti i consigli che mi avete dato | |
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euro : |
5/7/2015 20:51 |
un sincero ringraziamento a te che hai portato a termine un bel modello!!!
come al solito,aggiorno con immenso piacere la tabella
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Wanderer : |
7/7/2015 13:08 |
Buongiorno mi spiace non aver potuto seguire prima il thread visto il mio grande interesse per la Guerra do Ultramar,ma temo sia stata fatta un pò di confusione sugli schemi mimetici applicati ai G.91R/4 in Mozambico.
In origine quelli destinati all'Africa erano colorati di grigio chiaro (FS16473), questo era chiamato Esquema B e infatti ci sono diversi esemplari grigi chiari fotografati ad esempio sulla base di AB5 Nacala (Aerodromo Base 5), Escuadra 502. A AB7 Tete fu costituita la Esquadra 702 che manteneva distaccamenti in diversi altri aeroporti.
Lo schema verde scuro Esquema C era di base l' FS34102 che a causa del deterioramento ambientale poteva virare in FS34128 o FS34227. Con questo schema la croce di Cristo dell'emblema nazionale portoghese diventava low-viz, come pure i numeri e il finflash in coda.
Nella foto postata non parlerei di deterioramento del FS34102 al punto di diventare quasi un Grau 02, ma piuttosto di un aereo ridipinto parzialmente e solo nella zona delle insegne con FS34102 su fondo FS16473 di origine.
Questa però è una mia opinione, che vale quanto le altre.
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ThunderboltII : |
7/7/2015 14:39 |
Bene Dario complimenti anche da parte mia. Hai colto in pieno lo spirito con cui si partecipa alle campagne.
Il kit nel suo insieme è venuto bene, mi piace la colorazione e le sfumature dei verdi. Per il resto cnta sopratutto divertirsi, o, non andare ai matti per un modello. Preciso o meno che sia l' importante è cogniugare il meglio che si può fare con quello che si ha....In fondo è ciò che ci viene chiesto di fare dalla vita ogni giorno no!
Buon modellismo a tutti... Io vado a cognugare con il mio F-111A_mmazzaqunt'èfattomalestokitdellaMonogramtacciloro | |
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daniele RN : |
7/7/2015 21:21 |
Complimenti!! Bel lavoro.
Mi piace come hai lavorato con questo monocolore. E' sempre difficile renderlo vissuto il giusto.
Ho anche io questo kit e vorrei riprovare a realizzarlo Portoghese con la mimentica Verde - Sand, il primo per una vera sfortuna l'ho dovuto abbattere!
Ciaooo
Daniele | |
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vista85 : |
7/7/2015 21:48 |
@Vicenzo: grazie a te
@Wanderer: per il colore di base sono partito dall'FS 34079 come suggerito dal foglio decals, lumeggiando e schiarendo le parti esposte con un mix di verdi cercando di riprodurre quanto si vede nelle immagini a colori dell'epoca.
Le tue ipotesi riguardo la colorazione sono plausibilissime e le indicazioni molto utili; questa versione del G-91 è la mia preferita e vorrei fare un altro modello uguale quando avrò acquistato maggior esperienza e domestichezza con gli aerei.
Quindi grazie mille!
@Sergio:grazie , ovviamente si cerca sempre di fare il proprio meglio ma personalmente sono convinto che ad un certo punto i modelli debbano essere finiti senza cercare di rimediare a errori già commessi troppo a lungo; meglio ripartire con un modello nuovo con entusiasmo e facendo tesoro dell'esperienza accumulata. L'obiettivo è vedere un costante miglioramento, anche piccolo, tra un modello e il successivo, e così via.
La perfezione non esiste, il nostro è un hobby che anche se preso con la massima serietà deve pur sempre divertire
@Daniele RN: grazie anche a te, come detto il kit è tremendamente semplificato ma sicuramente otterrai un ottimo modello.
La livrea totalmente verde è la mia preferita, ma il G-91R è affascinante in tutte le salse | |
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Wanderer : |
7/7/2015 22:31 |
Ciao Dario,
intanto i complimenti sono doverosi per il risutato finale conseguito che ti ha consentito di ottenere un bel modello da un kit ostico nonostante sia molto recente.
Il tuo modello è davvero benissimo riuscito e la colorazione convincente, le mie note riguardavano solo la volontà di correggere alcune informazioni apparse nel thread che non mi sembravano condivisibili, tanto più che i colori dei Gina della FAP sono ormai ben noti sui thread portoghesi e quelle che ti ho postato sono informazioni confermate e documentabili.
I primi G.91 che arrivarono in Guinea Bissau erano sicuramente grigi uniformi, colorazione mantenuta per un periodo anche in Mozambico, dove in seguito vennero colorati di verde scuro uniforme. Il tuo verde scuro mi pare sia un ottimo compromesso per rappresentare questo colore.
In generale ho ribadito l'FS34102 perchè questo colore è riportato nei siti portoghesi e anche nel fascicolo Warpaint n. 98 dedicato al G.91.
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