Forum : 100° WWI

Soggetto : R.A.F. BE.12b, Roden 1/48, FINITO!

 Lupo :

2/2/2014 22:20
 Iscrivo anche questo soggetto alla campagna.
Il Be12b non è certo uno dei caccia più conosciuti della Grande Guerra, anche perché non ebbe molte occasioni per mettersi in mostra...
Nel 1916 l'RFC pensò di estrapolare in fretta un caccia monoposto dal celebre BE2c; il problema era che il biposto da osservazione ed attacco leggero BE2c era un buon aereo, ma nel 1916 era completamente superato. Era sicuro e stabile, ma niente di più; lento, poco manovrabile, quando i tedeschi cominciarono a schierare quantitativi consistenti di caccia monoposto, esso, praticamente inerme, divenne una facile preda degli avversari. In ogni caso il progetto di trasformazione in caccia prosegui: il BE12, primo della serie, era semplicemente un BE2c a cui era stato chiuso l'abitacolo anteriore, inoltre l'asmatico motorino da 90 cv del Be2c venne sostituito con un propulsore da 150 cv; seguì il BE12a, sempre con un motore di 150 cv, ma con un'ala diversa, che ne migliorava la deficitaria manovrabilità: l'aereo , decisamente sottopotenziato, era comunque -in entrambe le versioni- un classico "ferro da stiro", e non aveva reali chance contro i caccia tedeschi; sul fronte francese venne impiegato più che altro come ricognitore e bombardiere leggero.
Si pensò allora di montare sull'aereo un motore Hispano Suiza da 200 cv; nacque così il BE12b, di prestazioni migliori rispetto al precedente, anche se ancora non eccezionali; inoltre i motori in questione erano necessari per gli SE5a, e la produzione dei BE12b proseguì molto stentatamente; ne vennero costruiti 150, che vennero utilizzati solo dalla Home Defence, come intercettori per contrastare i raids degli Zeppelin tedeschi. Quando le incursioni degli aerostati cessarono, vennero impiegati fino alla fine del conflitto per il pattugliamento delle coste ed antisommergibile.
Il kit Roden si presenta ben dettagliato, ma ha un po' di bave; non ha l'aria di essere proprio semplicissimo... Vedremo, intanto ci provo











LINK alla galleria

 Cesko :

3/2/2014 11:14
 Bravo Lupo, questo è un soggetto molto interessante. 

 lagu :

3/2/2014 13:46
  Benvenuto a bordo della campagna Lupo!!
Ricordati di postare la foto dei pezzi e di aprire una galleria apposita per il modello e di linkarla .
Buon modellismo!
Marco

 Lupo :

4/2/2014 15:20
 Dovrebbe esser tutto a posto, ora.
Ho fatto l'abitacolo ed iniziato il montaggio, che non scorre via liscio come nel caso del SE5a: i problemi stanno nel muso; come vedete ci sono delle belle fessure da stuccare... Strano, perché invece il resto è ok. Sembra quasi che abbian preso i pezzi del muso del SE5a (sono identici), quini progettati per un altro kit, e li abbian messi in questa scatola... Mah. Comunque non dovrebbe esser nulla di irrimediabile










 Alle :

4/2/2014 20:34
 Modello interessante. Certo che l'allineamento del muso è da brividi... ma che si fumano gli stampisti?

 Lupo :

5/2/2014 00:01
 Mah, con una bella stuccatura il problema sembra abbastanza risolto...







D'altra parte, Alle, che ci vuoi fare... è un Roden, non un Tamiya. Però nel complesso non è mica un cattivo kit, i Roden non sono semplicissimi, ma si tratta pur sempre di una piccola ditta...Dirò un'eresia, ma secondo me, per certi versi, a volte lavora meglio della più blasonata Eduard, che fa kits bellissimi da vedere sulle stampate ma a volte non così semplici alla prova dei fatti...
Per quanto riguarda il mio BE12b, credo che il momento cruciale sarà il montaggio dell'ala superiore: i montanti sono molto lunghi, e sono 4 paia, non 2 come su molti altri biplani; inoltre anche l'attacco dell'ala inferiore alla fusoliera è strutturalmente assai delicato, come puoi vedere. Anche la struttura del carrello l'ho trovata molto ostica: basta guardarla male e si rompe.... Comunque il kit è stimolante...

 Lupo :

14/3/2014 21:29
 Ho verniciato la parte superiore (mancano ovviamente tutti i particolari); il colore che usava il RFC, il "celebre" PC10, come molti di voi sapranno, in realtà non si capisce bene che colore fosse! Questo perché era ottenuto dalla miscelazione di tinte base, che variavano a seconda dello stock, del produttore, etc; per cui anche il colore finale era variabile... secondo alcuni era in definitiva un marrone, secondo altri un verde... su siti di appassionati britannici mi è capitato di leggere discussioni "albionicamente" accese, in cui gli uni davano agli altri degli ignoranti, perché sostenevano tesi opposte; ma lo facevano in stile molto "british", erano insulti quasi gentili... :-P secondo me, probabilmente, entrambe le tesi sono giuste, in quanto, verosimilmente, il PC10 era assai variabile...
Io ho optato per miscelare l'Humbrol 116 con un po' di Humbrol 98... ne è venuto fuori un verdastro-marrone, che credo possa andare...



 Lupo :

28/6/2014 22:42
 Dopo un po' ho ripreso in mano il mio Be12b, e ho provato ad applicare le coccarde sulla semiala superiore, con ben poche speranze viste le esperienze con le decals Roden. Però decalcomanie aftermarket per questi soggetti non sono semplici da trovare, per cui...
Sorpresa: ho comunque applicato un fondo di acqua e vinavil e ho usato abbondante Mr. Mark Softer, ma nel complesso le decals hanno lavorato benone, non sono delle Cartograf, ma tutto sommato sono di qualità più che sufficiente...



 Ettore :

29/6/2014 04:11
 Mi state facendo venire voglia di biplano !
Bell'aere veramente; aspettiamo agosto e vediamo cosa posso iniziare.............

Ettore

 Lupo :

16/7/2014 23:42
 Ho messo in sede l'ala superiore: mancano ancora i montanti alari, ma nel complesso pensavo che l'operazione sarebbe stata più difficile, il kit della Roden è meno rognoso di quel che temevo... L'aereo comincia ad essere completo nelle sue forme e dimensioni, e, per quanto riguarda queste ultime, era davvero grande, considerato che si trattava di un caccia monoposto (che fosse un caccia mediocre è un altro paio di maniche) :-o





 Mario Bentivoglio :

16/7/2014 23:47
 Ottimooo lavoro Gianmarco!
complimenti!
:-)
un salutone
mario
:-)

 Lupo :

17/7/2014 00:03
 Grazie Mario, sono contento che ti piaccia! Il modello è tutt'altro che perfetto, ma, vista la mia scarsa esperienza con questi soggetti, per adesso sono abbastanza contento. Diciamo che l'altro kit che ho iscritto alla campagna (e che temo dovrò ritirare, purtroppo mi ci caduto un oggetto sopra e si è danneggiato gravemente, dubito che sia recuperabile) mi è servito per fare un'utile esperienza. Questo "brutto anatroccolo" ci tengo molto a finirlo, ma a questo punto voglio andar avanti piano e con attenzione, i montanti e il rigging credo saranno la parte più complicata...

 Lupo :

21/7/2014 21:46
 Il montaggio è praticamente finito, manca solo il predellino e il tubo tra radiatore e motore, che monterò dopo aver posato la tiranteria, per motivi di praticità:





 ModellismoBrocchini :

23/7/2014 13:16
 Mi piace molto, un bel lavoro...complimenti!!

 Lupo :

21/8/2014 23:58
 Ho più o meno finito di applicare i (tanti) tiranti alari, vi posto un paio di foto prima di proseguire con quelli della parte posteriore del velivolo, che dovrebbero essere più semplici. Non sono ancora verniciati... Il lavoro è lungo, perché, per farli restare ben tesi e in squadra, ne sto applicando non più di 2 alla volta, prima incollando un'estremità, e il giorno dopo l'altra..


.




il flash "spara" un po' sulla superficie translucida dei fili, abbiate pazienza

 Mario Bentivoglio :

22/8/2014 00:37
 Grandee Gianmarco...bellissimo lavoro!!!!
:-)
un salutone
ciaoooo

 Lupo :

5/10/2014 23:48
 Finalmente ho finito il R.A.F. Be12b. Sono abbastanza soddisfatto, non per la qualità del risultato, che non è certo strabiliante, ma perché questo è il primo biplano di una certa complessità che riesco a portare a termine...e devo dire che ad un certo punto ho temuto di non riuscire a farcela per la data limite. La cosa più impegnativa sono naturalmente stati i tiranti, numerosi ed intricati, come in quasi tutti gli aerei inglesi di quel periodo. Insomma, il modello non sarà granchè, ma per me è stato un (piccolo) risultato importante, anche perché non avevo nemmeno un nastrino di campagna all'attivo...























Questo è tutto. L'SE5a è in dirittura d'arrivo. :-P

 Mario Bentivoglio :

6/10/2014 00:24
 Splendido lavoro Gianmarco!!!!!
Complimenti !!!!!!!!
:-)
veramente un gran bel lavoro !
Un salutone
ciaooo
mario

:-)

 marcoaurelio :

6/10/2014 23:38
 Complimenti, molto bello!!
Aggiorno la tabella,
:-)

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