Forum : Marina italiana - Navi e storia

Soggetto : RN Pola incrociatore italiano 1931, Hobbyboss 1:350 foto

 Nico :

28/2/2012 18:32
  Ciao

ho finalmente ultimato il Pola, dopo parecchio tempo di lavoro, e modificando molte parti che non erano realistiche a sufficienza.
Il kit hobbyboss lo considero molto deludente, mancavano molte parti che ho costruite da me, ed altre, non avevano le dimensioni o le forme reali. Ciò che ho aggiunto o soltanto corretto è:
la gru, battagliole in acciaio, cime, bandiere, telemetri, argani, catene delle ancore, occhi di cubia, antenne, profili dei pennoni e della carena, parti del RO 43, cannoncini Vickers Terni, forma delle ancore, interni dei fumaioli e treppiede dell'albero (fornito dalla casa come unico, da me modificato solo parzialmente).
Colori stesi a mano humbrol.
Ecco 6  foto (in galleria altre 7), spero che piaccia; commenti ben accetti.


















 fuga :

28/2/2012 20:12
 Ciao complimenti non sono un grandissimo modellista però per me hai fatto un ottimo lavoro

Ciao Enrico

 svt67 :

28/2/2012 21:12
 scusa ma è lo stesso stampo di quello taoromodel..ex..(non mi ricordo ora)?

 Nico :

28/2/2012 21:25
  Ciao

grazie, per quanto riguarda i Tauro, non lo so, vedendo alcuni modelli finiti, noto varie differenze, i Tauro sembrano un pò migliori...

 marcellodandrea :

28/2/2012 21:29
 Il Tauromodel era in scala 1:400. Lo feci parecchi anni fa, è questo modello qui.

Venendo al tuo modello, intanto complimenti per il buon lavoro. Il modello è abbastanza pulito e preciso, anche le fotoincisioni sono messe molto bene. La foto a La Spezia è molto suggestiva.

Riguardo i commenti ci sono, a mio modesto parere, alcune cose immediatamente evidenti e migliorabili in un futuro modello.

Intanto la corrispondenza tra datazione e livrea. Nella basetta c'è scritto "1931", ma la livrea è quella della seconda guerra mondiale (le strisce bianco/rosse a prua). In effetti sarebbe opportuno che - per quanto possibile - la configurazione della nave e la datazione fossero coerenti. Per esempio, anche se si vede male, ho la sensazione che la coda dell'aereo a prua sia tricolore, ma questo non è possibile con la presenza delle strisce bianco/rosse.

Alla base delle torri principali è troppo evidente l'incollaggio tra pareti e pavimento, doveva essere lisciato meglio.

I colori sono senza profondità. Le navi sono sempre abbastanza pulite, è vero, ma in alcuni punti sarebbe stato meglio un minimo di chiaro/scuro (= un leggero invecchiamento), per esempio a prua, per evitare l'aspetto immacolato e un po' troppo plasticoso. Anche le scalette sui fumaioli hanno questo aspetto troppo piatto.

I battelli di salvataggio non credo fossero dello stesso identico grigio satinato dello scafo. Era meglio variare un pochino il tono del colore per dare profondità ed eventualmente dipingere qualche dettaglio
. Per esempio guarda qui.

I teli neri alla base dei cannoni principali dovrebbero essere opachi, proprio perché di tela (canapa credo).

Forza con il prossimo modello !!! :-)  :-)  :-)

 Maurizio Maggi :

28/2/2012 22:13
 Ciao Nico, sono un pò restio a commentare i modelli degli altri perchè mi sembra sempre una cosa un pò antipatica. Una cosa voglio chiederti : il modello rappresenta la nave in quale anno ? Dalle bande rosse e bianche a prora và datato al 1940. In tal caso hai fatto un " ibrido" perchè il Pola nel 1940 era un pò diverso da come lo hai realizzato, parlo di sovrastrutture etc. etc. Ad una prima occhiata ti segnalo, l'elica era tripala, se non vedo male nel modello è quadripala, l'asse dell'elica è troppo inclinato verso il basso, gli scalandroni ( le scale sulle fiancate) in navigazione erano parallele al ponte, quando erano in uso scendevano verso poppa ( al contrario di come le hai messe),le catene delle ancore sembrano grandine ed erano dipinte nere,i pali di supporto del tetrapode verso prua arrivavano sino al ponte di castello, le imbarcazioni di servizio sono in posizione sbagliata e troppo verso prua, gli argani alla base dell'albero di poppa non c'erano ( erano installati sul ponte sottostante), se la nave è 1940 mancano ai lati della base del torrione corazzato i pezzi illuminanti da 120,manca la base di supporto circolare sotto al pezzo da 100/47 montato sul ponte di castello, il nome della nave in tempo di guerra era verniciato in grigio cenerino chiaro perchè non si leggesse. A prora mi sembra manchino i portelloni per l'accesso all'hangar che stavano tra la torre di GC n.1 e la fine della catapulta.
Queste sono cose molto evidenti ma è il kit stesso che induce all'errore ed è fatto molto male, quindi non te la prendere più di tanto , tu hai fatto del tuo meglio e questa è la cosa importante. E sopratutto ti sei divertito a farlo.
Vi confermo che il kit è la " clonazione " portata a 1/350 del kit Tauro 1/400 già Modelcraft . Fù una ditta che si chiamava  Modelcraft chè uscì con i 4 Zara, stampi poi acquisiti dalla Tauro e mai modificati e/o migliorati dagli anni 70'. Basta guardare le mitragliere !
Ciao Maurizio

 Nico :

29/2/2012 11:45
  Ciao amici modellisti navali,

e grazie ai vostri dettagliati consigli, che come sempre, utilizzerò in futuro.

Maurizio: come dicevo io, e tu lo hai specificato con la lista errori, il kit è davvero un disastro, avrei dovuto fare il Pola del tutto a mano da me stesso onde evitare i cento difetti, quindi, con criterio e buon senso, mi sono limitato a migliorarlo di parecchio.

Marcello: i teli neri dei cannoni, sono in opaco, ma, poichè ho costruito sotto un bozzolo di vinile, la colla ha reso il colore brillante; starò attento in futuro. 

VENIAMO ALLA DATAZIONE: ero partito io stesso con il dubbio, ho deciso di scrivere 1931 perchè mi è sembrata la data più importante che è quella del varo. Non è cosi? Non si tratta di una nave del '31, che nel '41 ha cambiato livrea? Il cambio della colorazione, da me interpretato di minor valore, secondo voi, inficia la data? Quale dovrebbe essere quella da mostrare? Del resto, chi legge e non conosce le navi, potrebbe pensare che sia un incrociatore del 41, ma non è così. Un dubbio notevole per me, lo confesso, data la poca esperienza. Suggeritemi...

 tonno :

29/2/2012 12:05
 vai nico un altro modello portato a termine..
per i consigli degli esperti ..SOLO GRAZIE !!!

 Maurizio Maggi :

29/2/2012 13:49
 Ciao Nico, generalmente quando si indica una data vuol dire che si è voluto fare il modello della nave come appariva in quell'anno. Volendo si potrebbero fare due modelli del Pola ( come di altre navi peraltro), in quanto la nave negli anni 30' era ben differente nelle sistemazioni rispetto al 1940 . La colorazione influisce poco, le nostre navi erano grigio cenerino chiaro , tranne un periodo dopo la 1  GM che furono dipinte in grigio scuro medio. Le bande a prua rosse e bianche furono ufficializzate dopo la cosidetta battaglia di Punta Stilo per consentire agli aerei della Regia Aeronautica di identificare le navi amiche , così da evitare che le bormbardessero come era successo proprio a Punta Stilo. La " battaglia " ( uno scambio di cannonate da lunghissima distanza ) avvenne ai primi di Luglio del 40'. Avendo quindi dipinto le bande il tuo modello è databile Luglio 1940 . In generale conviene fare un modello in base alla documentazione che si possiede per cercare di fare meno errori possibili. Se ti interessa posso descriverti il Pola come era nel 40', potresti in caso fare qualche piccola modifica al modello, senza ovviamente stravolgerlo completamente perchè non avrebbe senso .
Ciao Maurizio

 Abledog :

29/2/2012 16:45
 Nico, a me ha fatto molta "tenerezza" il fotomontaggio, invece...
E' il molo Varicella della Spezia, vero ?
Sapessi quante "Madonne" quando si rientrava dalle navigazioni e si ormeggiava li, a km da dove avevi lasciato la macchina....
Grazie del flashback ! ;-)

 Abledog :

29/2/2012 16:46
 anzi, per la precisione, non dovrebbe essere uno dei due Varicella ma forse la "vecchia" banchina sommergibili, se non sbaglio... :-?

 Nico :

29/2/2012 21:41
  Ciao

abledog, sei marinaio ? Su quale nave eri più spesso imbarcato? 
Non so dirti dove, so solo che è La Spezia.

Per Marcello:  tu cosa pensi del criterio della data come detto sopra? Data del varo o del periodo della livrea?
E' errato porre come data storica quella del varo a prescindere...?

 marcellodandrea :

29/2/2012 23:13
 Non si tratta solo della data sulla targhetta, ma della coerenza d'insieme del modello. Come ti ho già scritto, non puoi mettere insieme la prua a strisce bianche e rosse e un aereo con la coda tricolore, perché la colorazione della prua è dopo il 1940, mentre l'aereo è prima del 1940. Questa coerenza - nei limiti del possibile - va valutata anche per ogni altra cosa della nave, armamenti, eventuali radar, attrezzature varie, etc. perchè in genere, soprattutto in periodi bellici, le navi vengono aggiornate spesso e sono diverse da un periodo all'altro. In generale si sceglie la configurazione (e quindi l'anno o il periodo) per la quale si ha il maggior numero di informazioni (scritte o in foto) e si fà quello.

Relativamente alla data da mettere sulla targhetta, in genere preferisco quella dell'anno (o del periodo) in cui colloco il modello. Se decido di fare un modello come appare nell'anno X, allora sulla targhetta scrivo "nome modello, anno X".

Eventualmente puoi aggiungere, sotto e più piccolo, il cantiere dove è stata varata e l'anno del varo o altre informazioni che desideri far conoscere a chi guarda (anno di un eventuale affondamento, anni delle modifiche, altre cose notevoli se ci sono).


 Patrizio :

1/3/2012 12:50
  Ciao Nico, vedo ora il tuo modello e i numerosi suggerimenti postati, comunque giusti...
io mi sono confrontato con questo modello Hobby Boss qualche anno fa, (trovi le foto nella mia galleria) e sono rimasto sconvolto dalla superficialita' e dalle inesattezze del Kit, cosa che ha prolungato oltre misura i tempi di realizzazione e fatto lievitare i costi... si pensi solo alle innumerevoli fotoincisioni necessarie per rendere il modello finito come lo pensavo....  Quindi so' cosa hai avuto tra le mani...  
Non so' come tu abbia proceduto prima di mettere mani al modello e durante la costruzione... personalmente cerco di reperire piu' materiale fotografico possibile e lo divido in base ai sottoinsiemi da realizzare, poi mi affido al' occhio distaccato di chi segue il WIP per avere un commento immediato sulla realizzazione passo-passo ed intervenire prima che sia troppo tardi sugli errori riscontrati....trovi sempre persone disponibili a dare il proprio supporto e aiuto....

Riguardo la "diatriba" sulla data da riportare in targhetta, sarei d'accordo con Marcello che questa dovrebbe essere riferita alla data della "fotografia" che il tuo modello vuole immortalare.... ma credo prure che c'e' sempre spazio per le scelte personali.... 

Comunque se hai affrontato questo kit "masochistico" e ne sei uscito vivo.... :-P tanto di cappello.... 

A presto 
Pat 

 Nico :

1/3/2012 21:40
  Ciao Patrizio

in futuro cercherò di controllare di più la data se il modello ha livrea differente, anche se ritengo, che storicamente, la base deve mostrare la data del varo o della costruzione finita.

Io ho fatto il Pola accuratamente e sono contentissimo di aver, per la prima volta, alzato il mio standard; nei modelli prima non mettevo nessuna aggiunta fuori kit, nessuna cima o bandiera, e non ho mai fatto da me pezzi controllado i disegni della nave. Ho lavorato con 40 foto del Pola, ma erano con date diverse, e pochissime prima del '40. Il kit, da cineseria, mi ha ingannato per la coda dell'aereo....e poi , i suoi mille difetti.....uno dei kit peggiori come tu confermi.

Nel prossimo modello metterò ancora più dettagli !!
Probabile anche che faccia il mio primo modello tutto autocostruito.

Ciao a tutti.

 marcellodandrea :

1/3/2012 23:47
 
Quote:
Nico ha scritto:  
Probabile anche che faccia il mio primo modello tutto autocostruito.

Ciao a tutti.



Bene! In bocca al lupo allora !!! :-) :-) :-)

 Maurizio Maggi :

2/3/2012 00:10
 Cari Nico e Patrizio,  senza alcuna polemica ma solo per conoscenza, un'ottimo riferimento per i modellisti sono i musei, nel nostro caso i musei navali. Come sicuramente saprete nei musei si espongono di regola modelli in scala 1/100 o 1/200 per le navi più grandi o in scala 1/50 per le siluranti. La regola è che la targhetta che accompagna e spiega  quale nave si sta osservando , non tutti sono degli esperti,  mostra una data , per esempio 1941 . Vuol dire che il modello raffigura la nave nel 1941, così è l'uso . Sarebbe d'altronde illogico indicare quale data quella del varo e fare il modello della nave  com'era quindici anni dopo . Per questo generalmente  si accompagna il modello con delle note esplicative, come è d'uso anche nelle esposizioni modellistiche di un certo livello . Poi ognuno è libero di fare quello che gli pare, figuriamoci, ma non è detto che sia giusto.
Ciao Maurizio

 Wanderer :

2/3/2012 08:33
 Ciao Maurizio, 

questa classe di incrociatori pesanti mi ha sempre affascinato, e volevi chiederti che documentazione consigli per realizzare un modello di incrociatore di questa classe.
Ho visto che è ancora disponibile cercandolo un pò il fascicolo di Warship dedicato a queste navi. lo consigli?
Mi pare contenga anche un piano in 1/350 che potrebbe essere molto utile per correggere il kit Hobby Boss.

Inoltre da neofita di modellismo navale un chiarimento: della RN Pola mi pare ci sia anche un modello Trumpeter, è lo stesso di Hobby Boss con un'operazione di mould sharing oppure è un altro kit ?

Grazie anticipate per le informazioni

 GS49 :

2/3/2012 09:28
 Ciao Wanderer.
Non mi risulta ci sia il piano che dici nel fascicolo della classic warship............almeno quando l'ho preso io non c'erano .......però ora potrebbero esserci????
Una cosa è certa vale la pena comperarlo sicuramente ..........
Per il Kit Trumpeter di qualche anno fà per me è lo stesso di Hobby Boss......stessi pochi  pezzi .......stesse stampate scarne e con pochi pezzi. Piu o meno gli stessi errori.............
In poche parole ........Ti devi arrangiare con l'aftermarket e autocostruzione partendo da documentazione attendibile...... se vuoi migliorare un poco il risultato finale.
I piani li trovi dall'associazione navimodellisti bolognesi .
Se autocostruisci forse è meglio che modificare ed aggiungere sulla base Hobby Boss...........
I piani costano un poco ma si possono trovare in rete...........chi cerca trova no??????.
Ad es " Profile morskie n° 17" c'ia i piani che dicesti in 1/700-1/400- e linee di costruzione scafo in 1/200 nonchè molti disegni delle viste esterne delle navi classe Zara........Ti consiglio questo volume (purtroppo in polacco) io lo comperai anni addietro durante un viaggio di lavoro ed è veramente completo.
Non so se esiste la versione Inglese .........ma potrebbe essere........Autore Slawomir Brzezinski *+###**@
Comunquesia .......Maurizio sicuramente ne sa piu di me su queste navi e completerà la risposta ai tuoi quesiti.
  Ciao.
Giulio

Scusa rimodifico quanto detto lo trovi su internet tranquillamente cercandolo con "Profile morskie 17"
ArriBy

 Wanderer :

2/3/2012 09:41
  Grazie Giulio gentilissimo.

 GS49 :

2/3/2012 09:51
 Non c'è di che.......
Hai un MP.
Giulio

 Maurizio Maggi :

2/3/2012 10:06
 Caro Wanderer, quanto hai ragione ! Gli " Zara " sono le mie navi preferite, l'armonia delle linee ,la loro innegabile eleganza ! Magari le capacità belliche lasciavano un pò a desiderare ma questa è un'altra storia. Documentazione c'è anche se si sente la mancanza di una monografia dedicata e aggiornata
come è stato fatto per le Littorio. In ogni caso unendo i vecchi disegni della serie Orizzonte Mare con i fascicoli usciti per la Warship Pictorial e Profile Morskie della BS  e qualche disegno presente sul libro edito nel  1976 !!! dall'Uff.Storico della MMI si riesce a fare un buon lavoro.  lI disegno presente, ad esempio quello del Pola, sul Warship Pictorial, è abbastanza accurato anche se ci sono due/tre grosse sviste, però potrebbe essere una discreta base su cui lavorare. Del Pola è uscita recentemente anche una monografia della Profile Morskie  ( mi fà incaz.......re che ci debbano pensare i Polacchi a fare fascicoli sulle nostre navi, siamo proprio dei cialtroni ! scusate lo sfogo ) che non ho ancora acquistato ma guardando come è stata fatta quella sullo Zara e su altre nostre navi, penso sia buona. Ovviamente non bisogna mai prendere per oro colato ciò che scrivono ma confrontare con le foto e con altre fonti. In tal senso sono molto utili i vecchi libri della Orizzonte Mare, ormai credo introvabili, perchè descrivevano con esattezza vita e modifiche degli " Zara ", d'altronde quei volumi furono scritti dal grande Elio Andò che ci ha lasciato tanti disegni tra i più belli e precisi di sempre,
Il kit della Hobby Boss uscì all'inizio come Trumpeter ed altro non è che un ingrandimento paro paro del kit Tauro in 1/400, con tutti i suoi difetti. Io penso che Trumpeter se avrà una buona risposta commerciale ai kit 1/700 e 350 delle Littorio , io mi aspetto il Veneto e/o Littorio in 350 , perchè sul Littorio in 1/700 - andate a guardare chi c'è l'ha - c'è stampato all'interno dello scafo in plastica LITTORIO 1/350, potrebbe aforse fare qualche incrociatore.
Lancio un'idea ! Quando avrò finito il Roma si potrebbe aprire un wip per fare uno Zara partendo dal Pola in 1/350, avendo già uno scafo , che comunque necessità di modifiche, sarebbe molto più facile per tanti. Io stavo pensando di farmi il Bolzano in 350  ma anche uno Zara non ci farebbe schifo. 
Non so ! Se ne può parlare.
In ogni caso se decidi di tentare l'avventura conta su di me , tutto quello che ho è a tua disposizione , per fortuna hanno inventato le fotocopiatrici !
Ciao Maurizio

 Maurizio Maggi :

2/3/2012 10:13
 Giulio stavo scrivendo mentre tu scrivevi ! Oddio, ferma tutto se no faccio tilt ! Volevo dirti che della stessa serie del Roma c'è il Warship Pictorial n. 23 Italian Heavy Cruisers of WWII, bellissime foto a COLORI fatte a Napoli per la rivista H scattate dal fotografo personale di Adolfo ( macchina e pellicola tedesche ! ) che merita.
Ciao , vado a lavorare un pochino sulla ns amata.
Ciao Maurizio

 Maurizio Maggi :

2/3/2012 11:42
 Pensare agli Zara mi ha fatto venire un pò di nostalgia e tanti piacevoli ricordi. Le foto che seguono sono due modelli di " cantiere " in scala 1/700 , come saprete una volta i cantieri costruivano prima un modello così che si potesse avere una visione d'insieme della nave , e questi Zara , uno anni 30' l'altro 40', sono il mio primo modello autocostruito e stampato in resina. Con le prime stampe realizzavo un montato che mi serviva per vedere pregi e molti più difetti. Chi mi li stampò mi convinse ad andare a Bologna, allora si teneva a Marzo una fiera di modellismo ( a fine Settembre a Novegro). Presi un tavolo e una sedia,  realizzai le istruzioni o quello che speravo sembrassero delle istruzioni e comprai delle scatole. Insomma andai a Bologna con questi amici e come uno scemo stavo seduto al mio tavolino con due Zara montati su delle basette come mostra e le scatole. Si scatenò il delirio di persone che dicevano " le navi italiane, le navi italiane !!!! ", ad un certo punto si avvicinò un signore molto gentile e simpatico che mi chiese se poteva prendere la basetta con il modello. Dopo un quarto d'ora di attentissima osservazione da tutti i lati con un sorriso mi disse " complimenti !  mo sembra proprio lo Zara " Era lui , il " maestro " Giancarlo Barbieri che si fermò a chiacchierare con una simpatia ed una modestia che solo i grandi hanno. Da lì cominciai a produrre kit ma è un'altra storia. Perdonate questo attacco di nostalgia ma agli Zara sono legati i miei più bei ricordi di modellismo, sono veramente belle navi, Bisognerebbe farne una in 1/350 ma in resina avrebbe un costo che il mercato di oggi non assorbe.
Ciao Maurizio













 GS49 :

2/3/2012 12:27
 Ciao Maurizio.
Si grazie, mi hai già detto del libretto sulla Roma.......me lo compro a Verona domani anche perche ti ho promesso di vedere di capire cosa è quella apparecchiatura ...........(vedi discuss. sul Roma 1/350).
Per i meravigliosi modelli sopra ........ complimenti ...........Questo dimostra che anche quando non c'era tutto questo aftermarket si potevano fare modelli da ammirare a bocca aperta...........
Arrileggerti presto su M+.
Giulio
PS. sei a Verona domani? se sì batti un colpo .

 Wanderer :

2/3/2012 14:32
 Bellissimi i 2 modelli che dimostrano una volta ancora la grande mano di Maurizio...

Domani sarò a VR con il mio club per un pò di acquisti, se ci foste mi piacerebbe salutarvi.

 robpag :

19/8/2012 14:20
 Ciao Amici,sara' il caldo mi ha dato alla testa...,ma ho deciso di intervenire pesantemente sul modello della Regia Nave Pola della Hobby Boss in 1/350.Purtroppo si tratta di un modello giocattolo,estremamente impreciso,grossolano,ma sufficientemente proporzionato nelle linee generali.I modelli presentati su questo forum da amici modellisti(alcuni ben fatti e colorati),non rappresentano,purtroppo,il vero Pola.Ho deciso,pertanto di operare una vera e propria opera di ricostruzione del modello.C'e' da cambiare veramente TUTTO.E c'e' poco da usare,in quanto ad aftermarking.Possono essere riciclate alcune fotoincisioni REGIAMARINA delle Littorio,sono in commercio i ponti in legno e i cannoni da 203 e da 100.Ma sara' un casino con le  mitragliere...Bisognera' costruire ex novo,clonare in resina...Non so come andra' a finire...,ma ho cominciato.LA documentazione e'determinante.Il modello,"da scatola" e'inaccettabile.Bisogna ispirarsi alle foto .Utili le monografie Orizzonte Mare,Warship Pictorial,Ufficio Storico Marina e internet...Vediamo un po' cosa esce fuori!!!

 robpag :

19/8/2012 14:23
 Cominciamo dallo scafo.La prua e' troppo verticale,manco il Trento l'aveva cosi'.Va tagliata in proporzione e stuccata.Io l'ho rifatta cosi'.Ho anche aperto' con una punta sottile tutti gli oblo'.
https://www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php?g2_view=core.DownloadItem&g2_itemId=829006

 robpag :

19/8/2012 14:25
 Ma i lavori sullo scafo non finiscono qui...c'e' da carteggiare tantissimo...rifare gli occhi di cubia delle ancore...Qui c'e' il timone.Impreciso sul modello

 robpag :

19/8/2012 14:29
 Qui sono passato sul ponte di castello.Siamo in una fase assolutamente preliminare.Mi sono divertito ad autocostruire con plasticard gli Hangar per gli aerei...semplicemente omessi sul modello.Ho anche provato a rifare con fotoincisioni alcuni particolari dei portelloni del ponte

 robpag :

19/8/2012 14:34
 Come potete vedere,c'e da carteggiare le stuccature...
Comunque,il mio impegno principale di questi giorni,e' stato il lavoro sulla tuga e sul torrione,inguardabili sul modello,assolutamente inaccettabili.
Ecco alcune foto.C'e' da praticare alcune aperture,modificare finestre,parapetti,telemetri,costruire il tetrapode...,costruire le piazzole,praticabili...un sacco di lavoro,ancora in fase iniziale.Premetto che ho deciso di rappresentare la nave nel suo aspetto definitivo,del 1940-41.

 robpag :

19/8/2012 14:37
 Altre foto:




 Patrizio :

20/8/2012 15:04
 Ciao Rob, mi fai tornare in mente il lavoro che feci su questa scatola ormai qualche anno fa e capisco il tuo "disappunto" diciamo che per fare una stima la hobbyboss ti offre il 50% del modello finito, il resto te lo devi autocostruire    :-P  se ti puo' essere d'aiuto nella mia galleria c'e' ancora un album dedicato al Pola.
Per quanto attiene le fotoincisioni, fatti un giro su larsenal.com hanno in catalogo molte fotoincisioni 1/350 utilizzabili... io ho usato scale e scalette, oblo' e boccaporti e battagliole varie....
Buon lavoro ;-)

Pat 
:-D

P.S. prima d'inserirle ti consiglio di ridimensionare le foto cosi' i post sono di piu' facile lettura ....

 

 robpag :

22/8/2012 11:55
 Il lavoro prosegue sul torrione...ho rimodificato alcune parti,secondo la guida delle foto.Non manca moltissimo.Ora c'e'da stuccare e carteggiare bene e procedere all'applicazione di alcuni dettagli.

 robpag :

22/8/2012 11:57
 Altre immagini del lavoro

 robpag :

10/9/2012 18:46
 Continuano le modifiche.Questa e la nuova prua con le prime modifiche agli occhi di cubia

 robpag :

10/9/2012 18:49
 Ecco il nuovo aspetto delle torrette ,del ponte di castello e di parte del torrione



 robpag :

10/9/2012 18:55
 Le nuove eliche tripala,montate.Qui sono ricorso alle eliche del Roma Trumpeter 1/350,avendo usato quelle incluse nel kit di miglioramento..Bisogna anche operare sui bracci e sugli assi,per togliere l'eccessiva inclinazione degli stessi

 Maurizio Maggi :

11/9/2012 22:30
 Ciao Rob,
sei pure fortunato ! Il diametro  delle eliche del Roma era di mt 4,50 per le interne e di mt 4,60 per le esterne. Le eliche del Pola erano di mt 4,65, perfetto ! Però  mi sa tanto  che la fortuna non c'entra, se ti sei andato a vedere le misure allora ti ho contagiato con la mia follia !
Ciao Maurizio

 robpag :

13/9/2012 00:02
 Grazie per l'interesse,Maurizio.Sta venendo bene,ma e' un lavoro incredibile.Sto passando il mio tempo a tagliare,eliminare,aggiungere cio' che manca o e' di troppo su questo modello.Entro domani postero'altre foto del lavoro in corso.Spero ti piaccia.Per chi vuole "metterci le mani"questo e' il modello ideale.L'ho pagato 15 euro!A presto!

 robpag :

13/9/2012 00:11
 Lavori al fumaiolo di poppa.Ora mancano alcune scale e le battagliole,nonche alcuni dettagli al fumaiolo stesso,che illustrero' piu' avanti.



 robpag :

13/9/2012 00:16
 Anche la torretta sorreggente il telemetro di poppa(rimontato nei primi mesi di guerra,ecco perche' nelle foto della fine anni 30 non si vede piu')deve essere rifatta.Ecco il mio lavoro,in base ai disegni.

 robpag :

13/9/2012 00:19
 Lavori sulla tuga...devono essere stuccati gli scassi per alcuni verricelli che non debbono essere montati perche' non esistenti al vero.Il "lucernario visibile in foto,e' autocostruito.Ce ne sono diversi da costruire.Io mi sono basato sulle foto e sui disegni dell'Ando' e di Warships pictorial.

 robpag :

13/9/2012 13:59
 Un quadro quasi definitivo delle modifiche apportate al ponte di castello,con l'inserimento di particolari in plasticard e metallo e l'asportazione di dettagli non esistenti al vero.Necessarie stuccature multiple

 robpag :

13/9/2012 14:03
 Queste sono le principali modifiche operate al ponte di coperta.Alla fine posizionero'un ponte ligneo reperibile nel commercio,che,pero' e'TROPPO CORTO...rispetto al vero'.Dovro' prolungarlo con aggiunte.

 rudyf-104 :

13/9/2012 16:30
 Il lavoro non sembra affatto male, ma risulta difficile apprezzarlo perché i posta stanno su tre schermi al posto di uno solo.
Dovresti inserire un return prima di mettere la strina HTML per la visualizzazione dell'immagine, così il post sarebbe di più facile lettura.

Ciao,
Rodolfo.

 robpag :

13/9/2012 20:03
 Me ne rendo conto e mi scuso...,ma,nonostante i tentativi,le foto sono grandi ed esorbitanti...Provero' ancora...

 robpag :

14/9/2012 12:37
 Si montano le battagliole del torrione



I lavori proseguono anche a livello del  tripode poppiero

 rudyf-104 :

14/9/2012 15:32
 Così è già molto meglio ed anche i post risultatnno più leggibili.
Nella prima foto no sei andato a capo dopo "torrione" e la foto risulta spostata a destra. Per evitare questi problemi, se dopo aver scritto il post, utilizzi la funzione "Anteprima" prima di inviarlo, puoi vedere dove mancano dei Return.
Per le dimensioni delle foto, per me vanno bene così anche se obbligano a spostare la pagina a destra, Le ritengo più leggibili di foto più piccole. La risoluzione 1024 va bene, e vedo che le tue sono come lato più lungo 1000 e quindi ci siamo.

Ora ho un paio di quesiti: nella prima foto, con la sovrastruttura prodiera, si vede le torretta rivolta verso l'indietro. La posizionerai così o è solamente appoggiata? Come posizione mi sembra un po innaturale.
Il secondo è relativo alla scaletta che scende dal fumaiolo. Termina al di sopra dei boccaporti che si vedono alla sua sinistra. Credo che ci vada qualcosa sotto per renderla operativa, altrimenti se rimane così non ne vedo l'utilità.

Ciao,
Rodolfo.

 robpag :

15/9/2012 12:11
 Ciao e grazie per l'attenzione.1)La torretta e' solamente girata,l'ho lasciate mobili.2)La scaletta e' incompleta perche'avevo finito la disponibilita'di tali fotoincisioni che dovranno arrivarmi.Tra l'altro,la parte inferiore e' quasi invisibile perche'coperta,al vero da due zattere Carley che devo ancora inserire..Se osservi i disegni del Pola potrai notare bene questo particolare.Grazie ancora.

 robpag :

22/9/2012 12:29
 L'incrociatore si sta avviando alla sua mano di primer.alcuni dettagli mancano o,perche' non mi sono arrivate le fotoincisioni,o perche' li inseriro' dopo l'applicazione dei ponti in legno,dopo la verniciatura che,a differenza del ROMA e' piu' semplice.Il materiale usato per dettagliare il modello e' di diverso colore,per cui,le differenze possono essere ben notate dagli Amici cui interessa questo lavoro.Ciao a tutti.Roberto

 robpag :

22/9/2012 12:40
 Il torrione della nave.Ho riprodotto i Carley con filo di stagno per saldature.

 robpag :

22/9/2012 12:44
 Il fumaiolo posteriore manca di scalette,Carley ed altri dettagli.Manca la torretta sorreggente il telemetro perche' andra'appoggiata su tavolato ligneo.Come si puo' ben vedere,mancano tutte le armi secondarie.Ci sto lavorando su...

 Alle :

22/9/2012 21:20
 Beh, nel complesso un lavoro di dettaglio niente male. Interessante l'idea dei Carley in filo di stagno...

 robpag :

23/9/2012 21:08
 Altri piccoli particolari...ecco lo stemma della Citta' di Pola sulla prua.Scudo crociato sormontato da corona turrita inquadrato da rami di alloro.Al vero,sul modello, e' piccolissimo.In foto e' magnificato da far paura...

 robpag :

23/9/2012 21:14
 Un bel dettaglio e' costituito dalla corona reale a poppa,presente su tutte le Regie Navi.E'una fotoincisione della ditta Regiamarina,avanzato dalla costruzione del Roma.Era in bronzo dorato,al vero.Anche le scritte del nome della nave erano cosi',ma furono dipinte in grigio dopo il 10-6-40 per limitare la possibilita' di riconoscimento da parte del nemico.La corona,invece,rimase dorata.

 robpag :

23/9/2012 21:19
 Altri dettagli:fascio littorio(fotoincisione Regiamarina) ed aquila sabauda sulle torri corazzate da 203 di poppa.C'era anche una scritta,il motto della nave:"Ardisco ad ogni impresa" che darebbe una nota di maggior realismo...,ma non so come farla...Ci sarebbe una decal Tauromodel in 1/400 che la rappresenta,ma dovrei comprarmi una scatola di montaggio del Pola Tauromodel apposta!!!

 robpag :

23/9/2012 21:22
 Ultima foto per stasera!Il fascio littorio autocostruito che precedeva la scritta del nome della Nave.Era presente su moltissime delle  Regie Navi,specie le maggiori.

 robpag :

3/10/2012 23:43
 

Ciao a tutti!Il fumaiolo poppiero e' stato aggiuntivato con le scalette e i Carley...La mitragliera da 37 mm(non proponibile quella del modello) e' stata completamente autocostruita,con le canne della Master Model

 robpag :

3/10/2012 23:45
 Aggiuntivazione di dettagli al torrione n°3.Con l'uso del primer,tutto assumera'un aspetto piu' uniforme.

 robpag :

3/10/2012 23:48
 Si preparano le artiglierie secondarie.Anche esse sono state aggiuntivate e modificate per renderle piu' realistiche.

 robpag :

3/10/2012 23:50
 Visione frontale del torrione.Purtroppo come fotografo non sono il massimo ...Dal vivo,il lavoro appare sicuramente pulito ed ordinato

 robpag :

3/10/2012 23:51
 Le migliorie apportate al ponte di castello...

 robpag :

24/10/2012 19:24
 Cari Amici,il modello e' pressocche' terminato.Mancano pochissimi dettagli,l'aereo,gli indicatori di accostata e pochi altri dettagli.Non ho piu' postato le fasi della colorazione e della costruzione poiche'non ho notato interesse (mi sarebbe piaciuto essere pungolato e stimolato!).
Ecco pertanto il risultato finale.Avevamo navi bellissime,ce ne fossero di modelli da riprodurre!
Questa e' una visione d'insieme

 robpag :

24/10/2012 19:26
 Visione ravvicinata piu' detagliata

 robpag :

24/10/2012 19:29
 Il ponte di coperta,in legno adesivo.Il pezzo fornito e' troppo corto,bisogna "allungarlo"verso prua,con un'aggiunta,come in foto

 robpag :

24/10/2012 20:40
 Altra foto   lato dritta.Ho voluto rappresentare la nave nell'inverno 1941,poco prima della tragedia di Matapan.Ho montato molte imbarcazioni ,immaginando la nave in un momento di riposo,in porto.

 Righettone :

24/10/2012 21:01
  Bellissimo risultato, frutto di impegno e competenza, questo intuisco non avendo mai costruito navi, ma suppongo di non sbagliare.

Ciao e complimenti                                Enrico

 robpag :

24/10/2012 21:58
 Grazie Enrico...ecco un'altra foto...

 Maurizio Maggi :

24/10/2012 22:19
 Bel lavoro Rob, si vede quanto hai migliorato e aggiunto. Mi permetto solo una osservazione , il tipo di diesel barca da mt 12,25 che hai messo faceva parte delle dotazioni delle sole classe Littorio, nella Roma di Trumpeter purtroppo c'è  ne una sola del tipo che era utilizzato sulle altre navi. Ma sei hai  pazienza come per il RO43...............
Le battagliole sugli Zara erano fatte con un cavo d'acciaio che scorreva dentro degli anelli presenti sui candelieri. Prova, se hai voglia, a dipingere una piccola parte in metal gun ( i cavi intendo,  i candelieri erano grigi ) e guarda se ti piace l'effetto. Si allegerisce molto l'aspetto del modello e sembra anche più realistico.
Ciao e complimenti , Maurizio

 robpag :

24/10/2012 22:27
 Caro Maurizio,non sai quanto mi facciano piacere i tuoi interventi cosi' precisi e documentati...Sai,alcuni particolari della nave non sono ancora definitivi.Tra questi,i cavi di protezione,che intendevo colorare in tinta scura.Mancano ancora gli indicatori d'accostata,alcuni salvagente e dettagli delle armi minori.E' stato un lavoro enorme di documentazione e di interpretazione dei dati.Per quanto riguarda le imbarcazioni,ho avuto tanta incertezza su quali montare...La dieselbarca alla quale fai riferimento era,nel kit Trumpeter,figlia unica di madre vedova...e non l'ho potuta montare.L'altra,qui presente,credo di averla vista in qualche foto o disegno di Ando'...,ma l'ho vista,senno' non mi sarei mai azzardato a montarla.Ora cerco...Ciao,a presto,postero'altre foto.

 robpag :

24/10/2012 22:58
 Ma,mi sa,che hai ragione tu...Ecco un'altra foto,piu' ravvicinata.La macchina digitale amplifica a dismisura i piccoli difetti(quasi invisibili a occhio nudo)

 robpag :

25/10/2012 21:07
 Altre foto.Qui siamo sul lato sinistro

 robpag :

25/10/2012 21:09
 

 robpag :

26/10/2012 21:08
 Ancora una foto...

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