Forum : Marina italiana - Navi e storia

Soggetto : Pattugliatore GC "Diciotti" autocostruito - ricomincio dal legno

 tonno :

21/2/2012 16:32
 salve a tutti mi iscrivo alla campagna con questa autocostruzione del pattugliatore d'altura della nostra Guardia Costiera. tra i compiti ci sono ricerca e soccorso in mare, antinquinamento con il recupero di oli dispersi in mare e irrogazione di liquidi disperdenti, vigilanza e sorveglianza pesca. credo che posso andare per la campagna, giusto? mi sono iscritto alla campgna , e ora vi posto il link alla galleria dedicata galleria ecco una foto dei piani grazie e a presto con gli aggiornamenti Leo

 svt67 :

21/2/2012 19:34
 bel progetto, in che materiale lo farai?

 tonno :

21/2/2012 20:18
 credo proprio in plasticard anche se ho mille dubbi e paure...ma la voglia di farlo è tanta quindi ci provo!!

 Abledog :

21/2/2012 22:50
 Bravo Tonno !!!! Complimenti per l'idea: finalmente qualcosa di diverso. Ti seguirò con piacere.

 enrico63 :

21/2/2012 23:41
 Ciao Tonno!!

Un bell'impegno anche il tuo....complimenti e buona campagna :-) :-)

ciao.

 tonno :

22/2/2012 00:35
 grazie per gli incoraggiamenti ..spero di non deludervi /deludermi

;-)

 marcellodandrea :

23/2/2012 23:44
 Forza allora !  Abbiamo bisogno di altri marinai... :-) :-) :-)

 alcione :

24/2/2012 09:44
 Quote:
marcellodandrea ha scritto: Forza allora !  Abbiamo bisogno di altri marinai... :-) :-) :-)


Come non essere daccordo :-D buon lavoro e a presto vederti in corso d'opera :-)
Ciao,
Francesco :-)

 ModellismoBrocchini :

24/2/2012 12:18
 Per me vai..il rischio esiste sempre nelle autocostruzioni, te lo dice uno che fa da matti (in senso negativo) quando mi prendono queste "voglie"...io, in genere stendo un progettino e compongo i pezzi necessari in plasticard...buon lavoro e ti seguo con interesse...

 frengo :

25/2/2012 10:30
 Ciao, intanto complimenti per l'idea di fare un'autocostruzione integrale.

se il soccorso (inteso di persone) è la funzione primaria di questo pattugliatore, il soggetto è benvenuto nella campagna, diciamo che se aveva due belle croci rosse sui fianchi non c'erano dubbi :-P

 AndRoby :

25/2/2012 15:00
 Già, condivido quanto espresso dal mio Vice...siamo un po' ai limiti! Anche se nel Regolamento si parla espressamente di "Guardia Costiera"....
L'idea di autocostruzione in toto è ovviamente splendida!
Ciao!

 alcione :

25/2/2012 18:24
 Confesso di non conoscere il regolamento della Campagna, ma la Guardia Costiera, pur senza
i contrassegni della croce rossa, ha tra i compiti d'istituto il soccorso in mare, siano essi persone
che beni     :-)
Ciao,
Francesco   :-)

 Sandros :

26/2/2012 10:59
 Complimenti per il progetto, se prseguirai ti seguirò con interesse.
Condivido quanto scritto da Alcione, tutte le unità della GC oltre ad avere compiti di sorveglianza hanno anche funzioni SAR.

Saluti
Sandro

 tonno :

26/2/2012 22:51
 grazie per  gli incoraggiamenti sto facendo degli esperimenti  su altri piani (nave oceanografica spagnola esperide ) per vedere  se mi convice il sistema di ordinate...altrimenti stavo pensando ai piani sovrapposti almeno per lo scafo
data la scala stavo anche cercando foto della plancia comando.. per ora in internet ne ho trovato solo 2 di una gemello del "Diciotti"

per  il regolamento pensavo ci stesse dentro anche la guardia costiera, comunque mi rimetto al giudizio  del CL così da portare un altro modello per la campagna ..
e questo progetto lo abbandono..seeeeeeeeeeeeeeeee
:-D :-D :-D ormani la notte non riesco ad addormentarmi ,sto cercando il modo più efficace e preciso per rispodurre la nave dai piani
:-(
a presto ciao ciao

 frengo :

26/2/2012 23:00
  infatti il regolamento parla di mezzi della guardia costiera, il tuo soggetto può partecipare senza problemi.

 marcellodandrea :

26/2/2012 23:10
 Lo fai in scala 1:50 come da disegni o più piccolo ? 
(presumo non più grosso.... ;-)  )

 tonno :

26/2/2012 23:20
 
Quote:
marcellodandrea ha scritto: Lo fai in scala 1:50 come da disegni o più piccolo ? 
(presumo non più grosso.... ;-)  )


lo farò in 1/50 ....ho problemi nel riscalare il tutto in scala più piccola..che mi farebbe un pò più felice :D

 marcellodandrea :

27/2/2012 13:10
 il sistema più semplice è fare fotocopie dei piani nella scala ridotta desiderata.

 tonno :

27/2/2012 15:20
 grazie marcello avevo provato già, ma nn mi convince molto la riuscita...e  poi  trovarsi in casa un "coso " di 50 cm fa la sua bella figura...però non ditelo ai miei
:-D :-D :-D

 tonno :

12/3/2012 16:46
 avanzano i lavori a rilento.. dopo esser riuscito nel riscalare  in 1/100
sn in fase lavorativa attiva

ecco le prime immagini a breve quelle dello scafo con le ordinate complete..ma il mi odubbio continua a tormentarmi ...
imito la tecnica del fascaime come per le navi in legno oppure piani sovrapposti ?
son davvero di fronte ad un bivio..sono più propenso per i piani sovraposti, voi che ne dite?









a presto, leo

 Sandros :

12/3/2012 17:48
 Io userei il sistema dei blocchetti sovrapposti, l'ho usato con la costruzione dei mezziscafi e mi son trovato bene.

Buon lavoro
Sandro

 marcellodandrea :

12/3/2012 19:06
 In che materiale lo stai facendo?

 tonno :

13/3/2012 00:51
 sandros mi spiegheresti meglio la tua tecnica?

marcello in plasticard

 tonno :

16/3/2012 14:59
 sistema delle ordinate completato...... credevo di faticare di meno e invece...









non vi preoccupate la chiglia centrale non è storta di suo...è dovuto all appoggio sul polistirolo

allora per i consiglio dei piani sovrapposti ??? nessuno si sbilancia??


:-?

 marcellodandrea :

17/3/2012 16:16
 Forse c'è confusione tra piani sovrapposti e blocchetti sovrapposti.

Per piani sovrapposti si intende una serie di piani paralleli alla linea di galleggiamento, da sovrapporre fino a ricreare lo scafo tutto intero, poi da carteggiare e raccordare per ottenere le giuste linee dello scafo. Tutto lo scafo è fatto "solo" di piani sovrapposti (non ci sono ordinate, non c'è bisogno).

Per blocchetti sovrapposti "presumo" che Sandros intenda una serie di blocchetti da inserire tra le ordinate riempiendo gli spazi vuoti e poi lisciando.

Se devo essere sincero, lo scafo così come appare non ha l'aria tanto rigida, ho paura che inserendo una serie di blocchetti si possa facilmente svergolare. Forse bisognerebbe prima bloccare tutto con qualche listello di fasciame.

 roby67 :

17/3/2012 20:55
 Io agirei in questo modo: Farei un foro passante da 4 o 6 mm per ogni lato delle ordinate e su ogni ordinata prestando cura all'allineamento dei fori.
Fatto questo farei scorrere internamente ai fori una barra fillettata in ottone e bloccherei ogni ordinata per ogni lato con due dadi e rondella e con metro e squadra regolerei,agendo sui dadi, le ordinate dando nel contempo rigidità alla struttura.
Dopodichè con dei blocchi di stiferite riempirei gli spazi tra le ordinate sagomandoli alla linea dello scafo.

Ciao

 enrico63 :

17/3/2012 21:02
 Ciao Tonno.

concordo con chi mi ha preceduto, devi bloccare tutta la struttura!!!!

buon lavoro, avanti tutta!! :-) :-)

 tonno :

18/3/2012 03:36
 e se riempissi lo spazio tra le ordinate con foglietti sovrapposti di plasticard...opportunamente sagomanto a ricreare  l 'andamento delle ordinate (in linea generale ) ma solo per uno spazio di pochi millimetri non fino alla chiglia
e poi con una buona dose di olio di gomito e carta vetro metto  a pari con le ordinate già fatte (che mi sembrano un pò più dure del plasticard dell 'evergreen)??????

 marcellodandrea :

18/3/2012 22:52
 in tutta sincerità, forse era più semplice se facevi lo scafo (ordinate e fasciame) di legno, non credi ?

 tonno :

19/3/2012 11:20
 
Quote:
marcellodandrea ha scritto: in tutta sincerità, forse era più semplice se facevi lo scafo (ordinate e fasciame) di legno, non credi ?


devo essere sincero.. e fare mea culpa..hai perfettamente ragione...ma ora come ora mi dispiacerebbe buttare tutto...

 enrico63 :

19/3/2012 14:37
 Ciao Tonno...

a buttare tutto fai sempre a tempo, ma.....
hai detto che il sistema di ordinate è di plasticard, quindi con una sua consistenza.
il problema è che si svergola sulla lunghezza?.... giusto?

se il ponte è un pezzo unico, forse ti tiene dritto tutto l'insieme, naturalmente fissandolo saldamente.

Non ho mai fatto navi (anche se vorrei provare a farne una) quindi non ho esperienza in merito, magari altri ti possono dire se questa è una soluzione valida o è meglio che non ci provi neanche.

quanto è lungo il tutto??

 tonno :

19/3/2012 15:34
 ciao enrico
il tutto è lungo circa 53cm ...beh penso anche io che con il ponte si possa rendere più rigida la struttura anche se a me mi lascia più perplesso la precisione delle ordinate a lavori ultimato.. mi spiego meglio noto un certo grado di approssimazione che non mi sta piacendo e che temo possa rovinare la siloutte della nave

d'altro canto se marcello che di navi se ne intende  e ne capisce (è la mia prima nave e la mia prima autocostruzione) mi fa notare la poca rigidità del sistema è una informazione/consiglio che non posso tralasciare anche non comprendendo totalmente la funzionalità

a presto , Leo e i suoi dubbi :-?

 marcellodandrea :

19/3/2012 18:24
 calma, io non mi intendo di navi, semplicemente ne ho fatta qualcuna, che è diverso :-)

ho tirato in ballo il legno perchè fare uno scafo di 53 cm in legno è relativamente semplice , in plasticard mi sembra assai complicato, tutto lì.

 e a dir la verità in partenza ho dato per scontato che lo avresti fatto di legno.

solo che ormai è in plasticard e quindi devi cercare di trovare un sistema per irrigidirlo in questo materiale.

se il ponte è unico, puoi provare a incollarci sopra il ponte per irrigidire tutto, ma questo è una cosa che sconsiglio sempre quando si fa uno scafo col fasciame (anche se, non ho mai capito perchè, nelle scatole di montaggio commerciali in legno scrivono sempre di montare subito il ponte, forse perchè fa scena). il fatto è che lavorando col fasciame è necessario rinforzarlo anche dentro (ad esempio, sul legno, con garza o stoffa e vinavil), se vuoi che ti regga per molti anni. e se chiudi sopra col ponte non puoi più intervenire dentro.

sì il profilo delle ordinate sembra un po' troppo impreciso anche a me dalle foto che hai postato. le hai tagliate col seghetto da traforo? per rimettere tutto a posto devi riuscire a costruire un primo scafo, se poi c'è qualche gobba o avvallamento poco male. ma diventa necessario, poi, lisciare, stuccare e livellare tutto e fare sopra un secondo fasciame.

ecco, quando parlavo del legno, tutto questo è routine e il legno costa poco. mi chiedo quanto possano costare una quantità di listelli in plasticard tale da ricoprire due volte quello scafo. secondo me tanto, ho paura.

comunque, se proprio vuoi insistere con la plastica per non sprecare tanto lavoro, forse puoi provare a fissare il ponte sopra solo in alcuni punti se questo rende lo scafo ben allineato. Poi sistemi un certo numero di listelli di fasciame a destra e sinistra per fissare lo scafo. Quando è ben rigido, togli il ponte sopra e finisci il fasciame sia fuori che dentro. ma ammetto che è complicato.

una integrazione a questo sistema potrebbe essere quella suggerita da Sandros, cioè una volta fissato provvisoriamente il ponte sopra, riempire tra le ordinate con blocchetti di balsa, per esempio, lisciarla a filo delle ordinate e dargli molte mani di vernice impregnante per renderla un po' più consistente.  poi proseguire con il fasciame etc.

 yamato01 :

19/3/2012 23:08
 Caspita proprio un bel progetto ti seguo con interesse

 tonno :

20/3/2012 08:19
 ciao marcello...proverò a seguire il tuo consiglio di inserire balsa tra le ordinatee vedere come rende lo scafo.
per ritaglaire  le ordiante ho usato un mini-trapano (quello del lidl per intenderci) , ho fatto male?

ciao yamato..grazie ma qui di andare avantila vedo difficile

 marcellodandrea :

20/3/2012 09:09
 prima di muoverti aspetta e raccogli qualche opinione in più. non è tempo perso ma guadagnato più avanti.

per esempio ho detto balsa ma considera che non ho mai avuto bisogno di fare una cosa del genere, quindi può darsi che ci sia qualche altro materiale (per esempio sintetico, come certi riempitivi da costruzione) che potrebbe fuzionare meglio.

poi in ogni caso prima devi irrigidire lo scafo, altrimenti il semplice inserimento di blocchetti tra le ordinate causerà uno svergolamento, basta un insignificante (a queste dimensioni) mezzo millimetro tra un'ordinata e l'altra e alla fine hai un centimetro di differenza da prua a poppa che si nota, purtroppo.

 alcione :

20/3/2012 12:48
 Fosse stato di legno sarebbe stato meglio ;-) comunque :
mettiamo in asse lo scafo su di una superficie di adeguata lunghezza tracciando una linea
longitidinale in asse con la chiglia, sulla quale affiancare lo scafo e con dei tasselli di legno,
da inserire tra i vuoti e fermati con dei chiodini tra la chiglia ed il piano, dovresti avere lo scafo
dritto.
Ora ti crei una sagoma in cartoncino spesso del ponte così da controllare se le ordinate sono
della giusta misura e coreggi se del caso la lunghezza ed il  profilo delle stesse.  
A questo punto inserisci dei pieni tra le ordinate seguendo il profilo delle stesse - non bisogna
necessariamente riempire tutto il vuoto tra l'una e l'altra, così  avrai lo scafo pronto e da correggere
e fasciare.
Dovrebbe andare e buon lavoro.
Ciao,
Francesco :-)

 marcellodandrea :

20/3/2012 15:32
 eh perché no, bloccare la chiglia è uguale e si fa prima. mi sembra un ottimo consiglio. visto che conviene aspettare?

 Sandros :

20/3/2012 19:40
 Perdonate la mia assenza, ultimamente sono stato molto impegnato.
L'ossatura della nave, così, è molto instabile, avresti dovuto usare il legno per la chiglia e le ordinate, con uno spessore di almeno 1 cm, oppure con lo spessore attuale creare dei ponti intermedi, così



quello che ora puoi fare è mettere dei blocchetti tra le ordinate, quelli di cui parlavo, cercando di dare la stessa distaza tra una e l'altra (con angoli di 90°), altrimenti dovresti ricominciare da zero.
Saluti

 tonno :

4/7/2012 19:01
 ciao a tutti rieccomi con il diciotti...sono passato al legno perchè il plasticard  è stata una scelta sbaglaita ..per il mio livello di esperienza e la mia abilità rincomincio con il legno anche grazie al WIP sullo Zara e a qualche dritta di GS49...
sono ancora in fase iniziale quindi posso far sempre in tempo ad aggiustare le cose sbagliate che faccio (grazie per i suggerimenti a tutti)
per ora nonostante qualche sbavatura mi sembra un lavoro decente quello che sta venendo...eccovi alcune foto


le ordinate e la spina centrale ..compensato da 3 mm per chi lo vuole sapere






l'ordinata che è fuori posto è stato un errore mio nel riprodurre  la copia dai progetti ma anche così credo possa andare bene ...




queste sono le ordinate dell' altro lato da0 a 80... nei piani arriva fino a 120 la numerazione ... mi piace l effetto compressione dato dalle ordinate così...c'è da dare un ultima carteggiata leggera prima di incollarle


attendo vostri pareri consigli rimproveri

8-)

PS io questo progetto qui non lo mollo
:-P

 enrico63 :

4/7/2012 20:32
 Guai a te se molli!!!!!!!!!! :-)

A volte è necessario ripartire da zero....anche se a volte capita che ti passa la voglia!
Vedrai che con questa base sarà tutto un'altro lavoro!

ciao

 tonno :

6/7/2012 21:05
 lato di dritta completato di ordinate e balsa a prua e poppa...prossimamente il lato di babordo :)












prossimi aggiornamenti in questi giorni

 marcellodandrea :

7/7/2012 15:19
 se posso darti un suggerimento, sarebbe meglio fissare il ponte sopra, prima di mettere i riempimenti di balsa tra le ordinate, altrimenti rischi di deformare lo scafo. 

Buon lavoro  :-)

 matte :

7/7/2012 15:39
 Questa si che è un'autocostruzione, complimenti :-)

 tonno :

7/7/2012 17:00
 @matte : grazie mille ma sono all inizio
@ marcello:grazie del suggerimento marcello ma ho già fatto un primo lato...quindi per questo è andata ..
ma se mi consigli così penso allora di incollare le ordinate del lato di babordo, poi mettere il ponte  e infine mettere i riempitivi di balsa ...anche se stavo seguendo il metodo di GS49 col suo zara in :200 e credo che lui non abbia incollato prima il ponte...
parliamone??

 marcellodandrea :

7/7/2012 18:51
 GS 49 ha tenuto sempre la chiglia ben allineata e solidale ad una struttura rigida mentre sistemava i riempitivi e il fasciame. E' appunto quello che ti suggerisco io :-)

 tonno :

16/11/2012 19:18
 scusate per la lunga assenza modellistica ma rieccomi qui .... seguendo il consiglio di marcello ho fissato la spina  e ho sistemato le ordinate dall altro lato 
e ho quasi terminato la stesura del fasciame... non mi piace molto un pò troppi spazi in alcuni punti mentre in altri il fasciame aderisce meglio l' uno all' altro..
adesso sto terminando la prua ma qui veramente il risultato è davvero pietoso... soprattutto perchè non si nota la siloutte che mi è tanto piaciuta










scusate se vi tedio ancora con i miei problemi ... ma mi siete stati di gtrande ispirazione e non vorrei deludervi oltre che vorrei finalmente iniziare ad avere delle capacità modellistiche :-D


a presto, Leo

 svt67 :

18/11/2012 10:08
 Non mollare che viene su bene, non sono un navale ma credo che una volta fatto lo scafo il resta verrà da se.

© 2004-2018 www.modellismopiu.it
https://www.modellismopiu.it

URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=124382&forum=156