Forum : W.I.P. WWI

Soggetto : Fokker DRI - 1:48 finito

 pawn :

26/8/2016 12:19
 Ciao,
Per non rimanere con le mani in mano, mi sto preparando il prossimo soggetto.
Di lavori iniziati ed in attesa di termine ne ho, (Enrico non me ne volere) ma vorrei iniziarne uno in totale libertà e spensieratezza sperando di arrivare al termine.
Spulciando le scatole dall'armadio sono stato richiamato da questo set, che avevo già iniziato in un passato non molto lontano



Set della Jaguar in scala 1:48, è in resina con un buon dettaglio. La pulizia ha richiesto un poco di attenzione, ma nulla di proibitivo.
Il bel set è ideale per arricchire un modello WWI.

Non avendo nulla di tedesco del periodo, mi sono messo sul web alla ricerca del kit ipotetico, e qui ho trovato questa foto rilevatrice:



La foto proviene dal sito [url]http://www.fokkerdr1.com/index.htm[/url] molto utile ed interessante, lo consiglio a chi volesse realizzare il bel triplano.

Quindi l'idea è quella di riprodurre la foto trovata, foto che è stata di ispirazione allo scultore della Jaguar

Il pilota è l'asso Hans Martin Pippart, ripreso nella fase di vestizione pre volo, davanti al suo Fokker DRI.
Trovare foto e tavole del soggetto inizialmente non è stato facile, ma grazie all'aiuto di ABC Alessandro e del sempre utile Roberto AndRoby ora sono in possesso di profili e numeri seriali.
L'aereo è il 471/17 ed in commercio essistono anche le decal della Pheondecal. Decal non impossibili da riprodurre in case se non fosse per la risoluzione delle stampanti casalinghe. Il grosso sono degli stencil, punzonature che vanno su tralicci semiali e comandi.

In modo veloce sono riuscito a procurarmi questa scatola



Il contenuto della scatola revell è uguale a quello delle eduard. La plastica è di un rosso acceso. :-000

Su amazon mi sono ordinato le fotoincisioni eduard. Permettono il dettaglio dei pochissimi strumenti, ma soprattutto con un poco di pazienza si possono riprodurre le bellissime canne delle due mitragliatrici LMG. Il set l'ho preso esclusivamente per loro.

I lavori sono iniziati ripulendo i figurini dal primer che avevo dato in passato e riprendendo delle imprecisioni di stampo che mi erano sfuggite.

Ora come primer per i due pupazzetti ho steso un bello smalto grigio chiaro opaco.

Se avete materiale sul soggetto scelto è molto gradito.

Infine ci tengo ad informare che questo WIP procederà in parallelo anche su di un altro sito

Grazie

 ABC :

26/8/2016 19:37
 Ciao Fabrizio

Vedo con piacere che non hai perso tempo! Ti seguiro' con grande interesse.

Alessandro :-) :-) :-)

 AndRoby :

26/8/2016 20:22
 Partito!!
Ti seguo anche io!!
:-D :-D :-D

 pawn :

27/8/2016 14:42
 Ottimo, ho già illustri followers.
Nella attesa delle fotoincisioni, sto partendo dai figurini.
Come erano le divise di quel tempo.
Il pilota mostra decori al colletto ed alle spalline, più la croce al petto.
Cosa aveva di preciso al colle e sulle spalline.
Grazie

 AndRoby :

28/8/2016 10:52
 Ciao Fabrizio!
Purtroppo la tua richiesta non è di così facile soluzione. La maggior parte degli aviatori WWI proveniva da forze di terra e molti di loro conservavano mostrine e spalline del Reggimento di provenienza. Esaminando la foto di Pippart sembra che indossi la classica Bluse 1915, una divisa interamente grigia (feldgrau) che nella versione base non aveva nulla sul colletto e le spalline in un grigio più chiaro col simbolo degli aviatori ricamato in rosso.
QUI trovi una foto di Pippart con la seconda versione della Bluse 1915 (cioè con le tasche aggiunte al petto) dove vedi le mostrine, io credo argentee, che dovrebbero indicare il suo grado.
Se inserisci "german pilots uniforms WWI" nel motore di ricerca ti renderai conto della difficoltà di trovare una "uniformità".
Il cappello era quello basico, grigio bordato in rosso in alto, con la parte bassa più la tesa in nero lucido e due coccardine. Nera/bianca/rossa e nera/bianca/nera dall'alto. Il meccanico usa lo stesso cappello.
Esiste un bel volumetto Osprey "German Air Service 1914-1918" che cerca di districarsi nel marasma con ottime illustrazioni.
Devi anche tener presente che buona parte delle dotazioni venivano acquistate o fatte fare su misura dal pilota, visto che molti di loro venivano dall'aristocrazia tedesca.
Buon lavoro!

 pawn :

30/8/2016 10:21
 Grazie Roberto,
Ottima spiegazione, mi limiterò a fare i gradi di sottotenente sia sul colletto che sulla spallina.

A breve vi aggiorno.

 AndRoby :

30/8/2016 23:48
 Ok! Diciamo che il fatto che la divisa sia coperta in gran parte è un bene. Dovrebbe avere anche il distintivo di aviatore in metallo attaccato alla giacca dove non si vede, ma ce n'erano di vari tipi (bavarese, sassone ecc.) quindi chi sa qual'era quello giusto?
Buon proseguimento!

 pawn :

5/1/2017 19:59
 Perdonate la latitanza, ma non riesco a seguire il forum con la stessa costanza ed entusiasmo di tempo fa.
Il modello lentamente lo porto avanti, il progetto mi piace e desidero finirlo, anche se poi al tavolo non mi ci siedo mai.
Tornando al modello è un bel kit, e le fotoincisioni le consiglio , anche solo per il dettaglio mitragliatrici. Le differenze le constatate da voi.



Foto del cockpit non ne ho fatte, ma scatti durante la verniciatura,





Chiudo con la situazione al momento. Sto concludendo i dettagli vicino alle mitragliatrici per poi montare l'ala superiore




Mi occorre un aiuto, da una continua documentazione ho appena scoperto che il soggetto scelto montava il motore Goebel Goe II.
Ho trovato poco, e quel poco neanche tanto attendibile.
Il motore dovrebbe avere 7 cilindri invece che 9, ma sono alla ricerc di disegni e profili.

Grazie e buon anno a tutti

 AndRoby :

6/1/2017 01:02
 Ciao Fabrizio, bentornato!
Bel lavoro fino qua!
Per il motore, posso sapere la tua fonte? Che sappia io il Goebel Goe.II era montato sui Dr.I delle scuole di pilotaggio, quindi disarmati. So che uno era il 451/17, venti esemplari prima del tuo. Comunque che sappia io era un 9 cilindri, trovi delle foto in rete.
Ciao!

 AndRoby :

6/1/2017 15:23
 Eccomi di nuovo, ho approfondito la ricerca.
Il Goebel Goe II era un motore da 100 hp che veniva utilizzato sui Fokker Dr.I nel momento che venivano tolti dalla prima linea e disarmati per mandarli alla Jastaschulen, o scuole di volo.
Avevi ragione, aveva 7 cilindri e la sua bassa potenza permetteva di allenare gli allievi e di reggere il Dr.I alleggerito del peso dell'armamento e delle munizioni.
Uno che arrivò fino agli anni 30 era il 528/17:



Come vedi si nota il minor numero di cilindri e la mancanza di armi. Leggi anche questo Topic da Aerodrome.
Il 528/17 venne poi dotato di armi finte, verniciato di rosso e presentato in Museo come "aereo di Manfred von Richtofen". :-( :-( :-(



Ciao!

 pawn :

7/1/2017 17:43
 Grazie Roby, sei una garanzia.
La fonte del motore è Kagero, ma avevo capito male, l'articolo parla del mio soggetto presso la scuola, quindi avevo ipotizzato che anche prima avesse istalloato quel propulsore.
Quindi monto il 9 cilindri della.scatola.
Grazie per il link, appena ho una connessione decente lo studio

 AndRoby :

7/1/2017 19:17
 Prego, sempre un piacere dare una mano, quando posso.
Il link è semplicemente la lista dei Dr.I con motore Goe II, cioè dopo l'arrivo alle scuole. Il tuo 471/17 però non c'è, la lista è fatta da un valente storico che ha aperto una pagina dedicata solamente alla ricerca storica dei 320 Dr.I costruiti. Ho anche io qualche volumetto Kagero e non li trovo molto precisi, ammetto di averli acquistati più che altro per le decals inserite!
Comunque vai tranquillo col 9 cilindri!
Ciao!

 pawn :

7/1/2017 20:00
 Grazie, mille....
....ne approfitto per una domanda ancora, le superfici inferiori.
ho trovato formule e ricette per il turchese( anche se su questo soggetto non mi interessa molto) ma non riesco a trovare disegni e tavole, soprattutto per il tipo di croci usate sul mio soggetto

 AndRoby :

7/1/2017 20:38
 Eh...ti sei scelto un soggetto del quale esiste UNA foto sola...quella che hai...mica facile risponderti!
Il turchese lo preparai per MisterKit e infatti lo trovi nella sua serie per la WWI. Come puoi immaginare è un azzurro molto carico, se hai un FS sottomano è simile al 15200. Ma anche io per prepararlo partii dall'89 Humbrol mischiandolo con del verde...
Le croci secondo me sono come quelle dell'ala superiore, ma senza il bordo bianco. Cioè o semplicemente nere sul turchese o in un campo quadrato bianco. Il 471/17 è di tarda produzione, dovrebbe essere uscito dalla fabbrica già con le croci dritte e non modificate sul campo. Però sono tutte congetture, basate sul fatto che i tedeschi erano abbastanza precisi...
Ciao!

 pawn :

7/1/2017 22:35
 Mi stai confermando quello che avevo deciso, croci nere dritte senza bordo.

 pawn :

20/1/2017 14:19
 Finalmente terminato, non sono mancate delle difficoltà, superabili fortunatamente.
Il kit è ben fatto, consigliato a chi ama il soggetto.
Un grazie a chi mi ha aiutato nella ricerca delle informazioni, AndRoby è stato prezioso in più occasioni.
Vi lascio alle immagini di questa personale interpretazione del modello





























A presto

 ABC :

20/1/2017 18:30
 Ciao Fabrizio

Complimenti, proprio un bel lavoro.

Alessandro :-) :-) :-)

 DREAM :

20/1/2017 20:02
 Bravo. direi che hai tirato fuori un bel modello, però sarebbe bello ammirarlo amche con i suoi colori :-D
mi piace tanto il turchese delle parti basse :-D :-D.
Non ho mai  montato triplani e non penso sia proprio una passeggiata.
Ciao  Mario

 AndRoby :

23/1/2017 18:56
 Credo tu abbia fatto un gioiellino per precisione e pulizia!
Davvero complimenti!
Però....vorrei vedere anche io una foto a colori!!
Ciao!

 pawn :

23/1/2017 19:21
 Per chiarezza, anche se Mario lo aveva capito, il modello è colorato in toni di grigio per riprendere la foto reale.
Quindi le foto che.vedete.sono a colori

 DREAM :

23/1/2017 20:49
 In effetti l'elica aveva tradito il tentativo di far credere ad un lavoro di mutazione cromatico-fotografica.
L'effetto è riuscitissimo, però continuo a rimpiangere il fatto di non poter ammirare il "sotto  nature"
Bravissimo.

Ciao  Mario

 G55 :

25/1/2017 14:05
 Bellissimo, Fabrizio.
I tuoi lavori sono sempre bellissimi !

8-)

La chicca delle foto a colori che sembrano in b/n poi è fantastica....
:-P

 AndRoby :

25/1/2017 18:41
 Giuro che non l'avevo capito.... :-? :-? :-?
Il modellino rimane splendido, la scelta del b/n è assolutamente personale e credo anche di difficile realizzazione...tra l'altro se rispettavi la foto originale le parti gialle sarebbero dovute rimanere scure, di solito era così con le pellicole dell'epoca...
Ancora complimenti!

 ivancola :

27/1/2017 11:52
  mi ero perso questa bellezza .... bravo Fabrì! ;-)

 adlertag :

28/1/2017 17:21
 Bellissimo risultato, è un modello con l' anima e mi piace un sacco!
Riccardo

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