Forum : W.I.P. Giappone

Soggetto : Nakajima b5n2 KATE

 spartacus2000 :

 9/3/2010 18:26
  Ciao a tutti  dopo il p400(che ha riscosso poco successo),vediamo se con questo aereo riesco a risvecliare un po più l'interesse degli amici del forum. Ho deciso di passare sull'altra sponda(non pensate male :-D) ovvero sono passato dalle parte del nemico. Ho alcune scatole di aerei giapponesi e tedeschi WW2 ma non mi hanno mai acchiappato al punto di intraprenderne la costruzione, ma da un po di tempo mi è scattata la voglia per cui cuccatevi questo. Il modello è un Hase in 48 corredato di set per le ali piegate della Cuttig edge(ormai introvabile) e fotoincisioni Eduard
 

  non ho iniziato come al solito dall'abitacolo ma dalle ali ,non ho foto in quanto si tratta di tagliare le parte inferiore e sostituire le parti superiori con quelle della conversione. Sul lato abitacolo ho seguito le istruzioni aggiungendo i vari pezzi del set Eduard che rendono il ben fornito abitacolo di base in un abitacolo molto dettagliato ma purtroppo una volta chiusa la fusoliera rimane poco visibile....per cui se volete cimentarvi nella costruzione prendete in considerazione la validità o meno de set. ecco le foto dei vari step della costruzione

  ecco la radio finita,tenete presente che  non è il set precolorato

pavimento pre ombreggiato,ho usato i colori della WEM(White Ensign Models) per la realizzazione di questo aereo (per che fosse interessato sono questi: ACJ04 Nakajima interior green;ACJ12 Undersurface Grey-green e ACJ03 Nakajima navy green)

sedili(i primi 2 sono in fotoincisione i terzo del kit

  cruscotto in fase di colorazione 

  cruscotti finito  e pronti per il montaggio ecco i passi della realizazione delle pareti e pavimento dell'abitacolo,il colore di base è l'ACj02 con lavaggi MIG e gessetti per le sfumaturee la polvere sul pavimento,le scrostature sono state effettuate con il silver Model Master ed ,metallic blue sui bordi ed inchiostri Vallejo






Chiusa la fusoliera ho incollato le ali che non mi hanno dato particolari problemi così come il resto dei pezzi,le stuccature sono state nella norma ,per cui ho iniziato con l'opera di presshading. Per le superfici superiri ho usato il nato black (tamXF69),field greenFS34097(Gunze 340) come base colore schiarito con  sail color(Gunze 85) nelle zone centrali dei pannelli e Bianco opaco per le zone di massma luce nei pannelli e come base schiarente degli alettoni in quanto di tela nella realtà subivano una decolorazione maggiore rispetto alle zone in metallo; il tutto verrà poi ricoperto con il Nakajima Navy green della WEM in passaggi molto leggere e quasi trasparenti per avere il massimo controllo dell'invecchiamento. Per le superfici inferiori la base è  grigio tam XF80(Royal light grey) il verdeH340 per profilare i pannelli,questi ultimi sono stati schiariti nella zona centrale con il sail color H85 e come ultimotocco con il bianco opaco,alcuni pannelli sono stati inoltre profilati ulteriormente con il nato black, il tutto verrà poi ricoperto con il  undersurface Grey-green della WEM,anch'esso dato in velature semitrasparenti.




per ora è tutto alla prossima

 I-MICO :

 9/3/2010 18:35
 non sono un appassionato di aerei del sol levante...pero' sta venendo proprio un bel lavoro!!

 Clausewitz :

 9/3/2010 19:01
 Cosa ne dite se spostiamo questo thread nel GIS Giappone?

ciao

Marco 

 euro :

 9/3/2010 19:04
 Molto bello :-) ,ma che è successo all'ala di sn?? C'è una mega macchia...

 spartacus2000 :

 9/3/2010 19:44
  @ claus ok  per lo spostamento
@euro la macchia è una goccia di alcool :-x :-x,che mi è caduta dalla valvola dell'aria dell'areografo chiusa male,tieni presente che verrà coperta dal colore finale,qui era ancora bagnata e non ho avuto il coraggio di toccarla,da asciutta non si nota neanche per fortuna.

 Alle :

 9/3/2010 20:25
 Bel dettaglio. Le ali ripiegate lo rendono ancora più interessante. :-)
Pino.

 syerra :

 9/3/2010 20:29
 WoW Marco, bel lavoro fin ora... complimenti !!! ti seguirò fino alla fine, viste ste premesse...

Gianni

 Vash-amb :

 9/3/2010 20:34
 Bello ti sta uscendo bene ....Ma quanti che ne fai ...un po di invidia.....

 lillino :

 9/3/2010 21:02
 Grande veramente bello

 capitantrenitalia :

 11/3/2010 18:17
 Eccezzionale

 spartacus2000 :

 11/3/2010 21:56
  Bene ,bene grazie a tutti par i commenti positivi.Ecco le immagini della colorazione. Dopo aver dato il verde scuro sulle superfici superiori e il grigio verde inferiore,ho dato una mano di metallic blue (Aotake) per le parti interne delle ali  e pozzetto carrelli, ho iniziato con la verniciature delle insegne di nazionalità e il resto dei simboli identificativi della squadriglia a bordo della portaerei Zuiho nell'aprile del 1943. Vista la relativa semplicità delle forme ,ho deciso di verniciarli  invece che usare le decal, ecco la sequenza per le insegne di nazionalità(le zone non perfette verranno coperte con le scrostature tipiche degli aerei giapponesi :-D:-D)

  per primo posiziono il disco che diverrà poi bianco e faccio collimare la maschera

  Anche se non si vede bene(scusate ),ho dato la prima mano di bianco


  applico lo stesso sistema con il disco rosso

  risultato finale;non perfetto ma come detto verrà sistemato con le scrostature.


  veniamo al bordo alare che è giallo arancio(gunze H24)

 

  risultato finale

  Le semiali con 2 differenti tipi di insegne

 
  Walkway sulle ali in grigio;bese Tam XF53 neutral grey;,ombeggiatura con Tam XF69 nato black;schiarito con Tam XF80 royal light grey,e ripassato il tutto con il neutral grey per uniformare il tutto

  ecco l'effetto finale



  ecco la realizzazione delle strisce sui timoni di profondità:a dx il posizionamento delle strisce che dovranno essere bianche(le uso come guide) e a sx la maschera completa. Per adesso è tutto alla prossima

 albe60 :

 11/3/2010 22:26
 Marco,
veramente bello, stai facendo un ottimo lavoro.
Le scrostature sulla fusoliera pensi di farle con la matita, visto che non hai dato il colore metallico sotto?
Non sono un appassionato di aerei giapponesi ma mi incuriosisce il tuo lavoro...

 spartacus2000 :

 13/3/2010 16:59
  ciao a tutti Eccomi alla fase conclusiva;a dire il vero il lavoro è ancora parecchio infatti mancano ancora alcuni particolari quali la mitragliatrice e la vetreria del canopy,con qualche aggiustameto finale(inevitabile). Ma veniamo a noi,dopo la verniciature  sono passato alla fase glassatura(questa volta con la future che non userò più dato gli aloni bianchi in fase decal              :-(,continuerò con la mia Emulsio che fino adesso non mi ha dato alcun problema),ha seguito la posa delle decal:3 in tutto i codici sul timone e la scheda dell'apparecchio in coda e lavaggi con il preparato MIg dark wash addizionato con una miscela di colori ad olio. lasciato asciugare il tutto per una notte ho passato  il semi-gloss laquer clear della ModelMaster su tutto il modello e ho iniziato l'opera di scrostamento dell'apparecchio con spugnetta e steel della Model Master,la schelta dello smalto ha 2 scopi:il primo è quello di non asciugare subito e il secondo di poterlo togliere con relativa facilità in caso di sbaglio,cosa che regolarmente è stata fatta in quanto anche stando attento con la spugna ad evitare alcune zone,ho sforato sugli alettoni che nella realtà erano rivestiti di tela per cui il metallo non mi sembrava appropriato :-D e in alcune zone  mi sono fatto prendere la mano facendolo dinentare troppo metallico,il tutto è stato fetto asciugare e adesso aspetto che si secchi la vernice opaca:gunze H20; ho usato questo tipo di vernice perche il modello deve ricevere ina serie di filtri a base smalto e velature con gli oli per desaturare il colore,e poi i gessetti e pigmenti,passerò ancora la vernice opaca. Ma ecco le foto delle mie fatiche                               Anche per la delimitazione dei dei serbatoi non ho usato decal in quanto sono 2 quadrati con rossi con la parte centrale trasparente e penso che mal si adatterebbe alla superficia piena di rivetti, per cui ho deciso di mascherare la zone e verniciare di rosso la parte intressata Prima     e dopo la cura     Ecco invece gli atrezzi per la realizazione delle scrostature:spugnetta per i piatti(usata,ma va bene anche nuova) e vernice argento.
Avete notato l'assoluto ordine e pulizia del mio tavolo? :clown: :pig: :-D Per adesso e tutto un saluto
 

 yamato01 :

 15/3/2010 18:35
 Fantastico veramente, una domanda l'emulsio che dici lo usi al posto della future? se si mi dici che tipo di emulsio in quanto vorrei provarlo anche io!
Salutissimi

 spartacus2000 :

 15/3/2010 20:58
  Ciao Yamato la cera emulsio è quella  nella bottiglia di plastica argento dovrebbe chiamarsi emulsio silver o qualcosa del genere comunque non il lavaincera (dico dovrebbe perchè mi si è staccata l'etichetta:-()

 skorpio62 :

 16/3/2010 00:28
 Complimenti per l'usura molto realistica  ;-)
Stefano
P.S. per l'Emulsio  di sicuro c'è chi usa, ed è soddisfatto, la 'Facile'.

 eolino100 :

 16/3/2010 10:50
 a me pare un bel lavoro. ho notato che ultimamente vi sono parecchi aeei giapponesi negli WIP

 dakota14 :

 16/3/2010 12:22
 ottimo lavoro per l'usura del jap.

 pgdm :

 16/3/2010 12:49
 Mi sembra un bel lavoro.
Ti consiglierei, per un prossimo lavoro, di usare per le insegne non la carta adesiva che hai usato, che anche tagliandola con attenzione non ti da mai bordi netti, ma un prodotto apposito che si chiama Frisket.
E' una pellicola trasparente sottile a bassa adesività che può essere riposizionata più volte e che da dei bordi nettissimi (purchè tagliata ovviamente con una lama in perfetta efficienza e con la dovuta attenzione).
Costa poco e funziona benissimo.
Si può anche stampare con una ink jet, per cui ti disegni l'insegna con un programma di grafica anche di quelli freeware, te la stampi sul Frisket e poi la ritagli.
Per capirsi:



Aili reccomended :-)


 spartacus2000 :

 16/3/2010 17:10
  Piggi il frisket ce l'ho ...ma non so dove l'ho ficcato,nel mio buco ho roba che difficilmente ci starebbe in una stanza di 40m quadri,ho usato il nasto da carroziere per pura necessita ed impossibilita di spostamento per malattia se no andavo dal mio spacciatore di roba di plastica e compravo le maschere della montex.
Per tutti gli altri grazie e tenete duro fra un po arrivano le foto del modello finito

 spartacus2000 :

 17/3/2010 19:35
  Beh... che dire FINITO!!!!!
non penso ci siano altre parole da aggiungere,aspetto di recuperare la base della portaerei Zuiho che per la mia gioia era una portaerei di scorta e queste avevano i ponti mimetizzati in una maniera spettacolare.
Ecco le foto ,nella velocità non ho pitturato gli attuatori delle ali e devo colorare le luci di posizione sulle ali una volta asciutto  il cristal clear.
Ecco le foto e godetene.
commenti sono benvenuti














 yamato01 :

 17/3/2010 20:15
 Superlativo

 dakota14 :

 18/3/2010 10:22
 ottimo lavoro.
Quella Emulsio che usi non è oleosa?

 spartacus2000 :

 18/3/2010 17:00
 Grazie Dakota, occhio devi usare quella nalla bottiglia argento quella che dice che non si deve ripassare attenzione alla lavaincera che non va bene.

 Pierpaolo :

 18/3/2010 18:17
 Ammetto che all'inizio ero un po' perplesso ma il risultato finale , devo dire , non mi dispiace affatto .. molto bello.
A parte qualche macchiolina fuori posto tipo la 469327esima da destra nella 5682esima fila dal davanti sull'ala sinistra.. A parte gli scherzi trovo la tecnica della spugnetta molto interessante ma c'è un rischio , che alcune macchiette appaiano nettamente metalliche , dando l'idea della vernice staccata , mentre alcune appaiano verdi metallizzzate , lì dove il metallico non si sia depositato bene e che abbia solo sporcato.. non so se rendo l'idea..

 spartacus2000 :

 18/3/2010 19:11
 Ciao Pierpaolo 
La velatura di verde che vedi è data dai filtri dati per l'invecchiamento era mia intenzione di diversificare le scrostature per dare l'idea che la vernice sia abrasa e che faccia intravedere il metallo sottostante.

 eolino100 :

 18/3/2010 21:37
 Dalle foto di epoca che ho a disposizione si evince che la verniciatura degli aerei giapponesi WWII, è la più difficile da riprodursi in quanto essi scrostavano parti della verniciatura per far intravedere la base metallica sottostante affinchè si ottenesse un effetto di mimetizzazione. In genere, ma non sempre, le macchie color metallico erano più vaste di quelle che ha riprodotto Spartacus; inoltre molte aree di scrostatura presentavano ancora un velo che poteva essere più o meno spesso, al di sopra del color metallico, della verniciatura sovrastante (in genere il verde). Insomma la questione è abbastanza complicata.

 maru :

 28/3/2010 18:36
 Bello, complimenti.

Non è che ti sei dimenticato di applicare al siluro i timoni in legno ?

Ciao

 yamato01 :

 28/3/2010 23:10
 Ciao Marco prima di tutto complimenti per il lavoro poi una info, siccome dovrei colorare i miei idrovolanti della Nagato e se non ricordo male parla proprio di verde nakajima e non vorrei fare un ordine solo per il relativo barattolo della wem mi sapresti dire se c'è un corrispettivo colore o uno che si avvicina molto della humbrol o lifecolor o tam?
Grazie

 G55 :

 29/3/2010 11:48
 

Molto bello, davvero bravissimo.
Certo che un giorno o l'altro diventerò verde (dall'invidia...) a forza di guardare i wip su questo forum di...alieni !!  Sembra tutto così facile..... :-(

@eolino => non sapevo che le scrostature della vernice le facessero apposta ! 
 

 spartacus2000 :

 29/3/2010 17:40
  Grazie a tutti
rispondo a Yamato  il colore tam dovrebbe essere il XF-11 Jn green ma rispetto al WEM risulta un po troppo scura e molto più carico di blu,dovresti al limite aggiungere un po di begie o giallo ma non ti so dare le proporzioni,i wem sono quelli che più si avvicinano ai colori esatti.

 skorpio62 :

 29/3/2010 18:41
 Gran modello, complimenti!!!
Stefano
P.S. gli aerei jap si scrostavano perchè, soprattutto nell'ultimo periodo, per la fretta di mandarli in linea venivano verniciati direttamente sul metallo senza mani di minio preventive.

 yamato01 :

 29/3/2010 22:50
 Ok Marco grazie per la info!

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